MANNI, Giuseppe
Antonio Carrannante
Nacque a Firenze il 21 ag. 1844, da famiglia modestissima nel "popolo" di Badia (della cerchia antica), da Alessio, di professione cuoco, e da Maddalena Marchionni.
La [...] nel collegio di S. Giovannino delle Scuole pie, dove si fece presto notare e benvolere dai maestri per la vivace intelligenza e la straordinaria precocità. A quindici anni, nel 1859, fu novizio, poi studente di filosofia e di scienze, e quindi ...
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Aristotele
Stefano De Luca
La mente filosofica più universale dei Greci
Se il filosofo è colui che 'ama il sapere', Aristotele ‒ vissuto in Grecia nel 4° secolo a.C. ‒ ne ha rappresentato la massima [...] del tempo. I rapporti con il maestro non furono sempre facili: Platone ammirava il giovane allievo ‒ lo aveva soprannominato 'l'intelligenza'‒ ma a volte si scontrava con lui per le critiche che questi gli rivolgeva. Alla morte di Platone Aristotele ...
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BISSO (Bissi), Giovanni Battista
Riccardo Scrivano
Nacque a Palermo il 5 febbr. 1712. Entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù il 4 apr. 1729 e fece la solenne professione dei voti il 15 ag. 1746. [...] numerose edizioni per tutto l'arco di un secolo.
Diretto a condurre a poco a poco la mente dei principianti all'intelligenza della natura e perfezione della poesia italiana, e di tutti i suoi metri particolari, riserva la prima parte alla trattazione ...
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BETTEGA, Roberto
Gigi Garanzini
Italia. Torino, 27 dicembre 1950 • Ruolo: ala sinistra • Esordio in serie A: 27 settembre 1970 (Juventus-Catania, 1-0) • Squadre di appartenenza: 1969-70: Varese; [...] a maggior ragione nella Juventus come validissimo attaccante. Ma erano tali la classe, la scelta di tempo, l'intelligenza tattica che, pur avendo perso una prima punta unica, il calcio bianconero e quello azzurro hanno comunque potuto utilizzarlo ...
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Pseudonimo dello scrittore Franco Lattes (Firenze 1917 - Milano 1994); rifugiatosi durante la guerra, per ragioni razziali, in Svizzera, partecipò alla Resistenza in Val d'Ossola. La sua opera poetica, [...] , fino ai Quaderni piacentini, F. costituì un sicuro punto di riferimento per le giovani generazioni, applicando l'intelligenza penetrante del saggista a temi non soltanto letterarî ma anche politici e culturali: Dieci inverni: 1947-1957 (1959 ...
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Regista e critico cinematografico svedese (n. Stoccolma 1938). Redattore della rivista cinematografica Chaplin (1964-72), ha esordito nella regia con il cortometraggio Letitia (1964), cui hanno fatto seguito, [...] alla 68° edizione del Festival di Cannes), in cui in collaborazione con Isabella Rossellini ha attinto con intelligenza agli archivi audiovisuali di Ingrid Bergman, a costruire un indimenticabile ritratto con i materiali che l’attrice stessa ...
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Scrittore italiano (Como 1878 - Roma 1960); nominato, nel 1930, accademico d'Italia, fu in seguito tenuto dal regime in sospetto di antifascismo. Dal classicismo carducciano dei versi giovanili all'umorismo [...] e se frequenti sono quindi nel B. le astrattezze e gli artifici, non rari sono i momenti in cui quel travaglio dell'intelligenza diventa creatore di nuovi miti poetici, in uno stile lucidissimo (La donna dei miei sogni, 1925; Donna nel sole ed altri ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giulio Natta
Luigi Cerruti
La storia della chimica e dell’industria chimica in Italia è segnata da un evento fondamentale: la scoperta del polipropilene, avvenuta nel 1954 a opera di Giulio Natta. La [...] Natta nacque a Porto Maurizio (ora Imperia) il 26 febbraio 1903, in una famiglia di giudici e avvocati. Di intelligenza e sensibilità estremamente precoci terminò gli studi medi a 16 anni e, interrompendo la tradizione di famiglia, si iscrisse prima ...
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FAZZARI, Achille
Vincenzo Fannini
Nacque il 28 marzo 1839, da Annunziato e da Maria Fulciniti, a Staletti, piccolo centro della provincia di Catanzaro che si affaccia sul golfo di Squillace.
Il padre [...] F. e ai suoi due fratelli di completare gli studi, ma egli riuscì sempre - grazie ad una viva e pronta intelligenza ed alle notevoli doti pratiche - a sopperire efficacemente alla mancanza di una istruzione superiore.
Nel 1857 il F. venne arruolato ...
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FAGNANI BONI, Prospero
Diego Quaglioni
Nacque a Sant'Angelo in Vado (od. prov. di Pesaro e Urbino) nel 1588.
La data del 1598, che si legge nella Geschichte... dello Schulte, sembra frutto di un banale [...] a Roma nel 1678, il F. aveva raggiunto il novantunesimo anno di età.
Il F. ebbe, a quel che pare, intelligenza precocissima: si addottorò infatti prima ancora dei vent'anni, in quello Studio perugino alla cui riforma avrebbe in seguito eminentemente ...
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intelligenza
intelligènza (ant. intelligènzia) s. f. [dal lat. intelligentia, der. di intelligĕre «intendere»]. – 1. a. Complesso di facoltà psichiche e mentali che consentono all’uomo di pensare, comprendere o spiegare i fatti o le azioni,...
intelligente
intelligènte agg. [dal lat. intellĭgens -entis, part. pres. di intelligĕre «intendere», comp. di inter «tra» e legĕre «scegliere»]. – 1. a. Dotato d’intelletto e d’intelligenza, che ha facoltà e capacità d’intendere: gli esseri,...