DEL ROSSO (Rossi), Giuseppe
Mario Bencivenni
Figlio dell'architetto fiorentino Zanobi e della pittrice pratese Francesca Stradetti, nacque a Roma il 16 maggio 1760. Trasferitosi con la famiglia a Firenze [...] 1842, pp. 173, 423, 588, 696; F. Inghirami, Storia della Toscana..., XI, Fiesole 1843, pp. 318 s.; Id., Monumenti per l'intelligenza della storia della Toscana, Fiesole 1843, p. 63 e tav. CLVII n. 2; F. Moisè, S. Croce di Firenze..., Firenze 1845, p ...
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GHERARDINI, Alessandro
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 16 nov. 1655 da Domenico, stipettaio, e da Lisabetta Socci. Il mestiere lo apprese in giovane età da Alessandro Rosi, un tardo epigono [...] bocca sdrucita" (c. 183r). Eppure quest'uomo collerico, incostante e privo di modestia suonava il violoncello, aveva un'intelligenza pronta, era "spiritosissimo" e dimostrava, a volte, un animo gentile. In pittura il suo maggior merito fu di intuire ...
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COSINI (Chogini, Chusini, Qugini, Ceparelli, Cipparelli), Silvio (Silvio da Fiesole)
Maria Pedroli
Figlio di Giovanni e fratello di Vincenzo, nacque a Fiesole (Vasari, IV, p. 481) negli ultimi anni [...] misura dell'arte del C. né coglierà il gusto della decorazione a stucco di impronta raffaellesca da lui applicata con intelligenza formale ed inesauribile fantasia di varianti.
Fonti e Bibl.: G. Vasari, Le vite... [1568], a c. di G. Milanesi, Firenze ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] da Thutmosis III, che con una serie di spedizioni raggiunse l’Eufrate. Al talento militare si univa l’intelligenza politica: i paesi conquistati (Fenicia, Palestina) conservavano la loro struttura, limitandosi il re a stabilire in loco ispettori ...
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Stato dell’America Meridionale. Quinto Stato del mondo per vastità, si estende in latitudine fra 5°16' N e 33°45' S, quindi tra la zona equatoriale e quella tropicale australe, per una lunghezza di 4320 [...] tipo memorialistico, individuale e familiare. Il reinserimento nel dialogo internazionale contribuisce a un allargamento di confini per l’intelligenza locale e a una maggior conoscenza della realtà culturale brasiliana per il resto del mondo, pur nel ...
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Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] , noto soprattutto come lirico. Ai massimi livelli troviamo M. Frisch, romanziere e drammaturgo di spiccata intelligenza critica, capace da ultimo di elegante dissacrazione anche rispetto alle tradizioni nazionali più gelosamente conservate, e ...
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INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36)
Marcello DELL'OMODARME
Ornella FRANCISCI OSTI
Fernando FERRARA
Per notizie geografiche, statistiche ed economiche, v. gran bretagna, in questa [...] di per sé. Come risultato si otterrà una "poesia oggettiva", asciutta, chiara e definita, in cui l'esercizio dell'intelligenza prevale sul gioco (giudicato ambiguo) delle emozioni e che si esprime in un linguaggio limpido e aperto, vicino al parlato ...
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L’immagine di Costantino nelle fonti arabe
Il primo imperatore cristiano nello specchio dell’islam
Marco Di Branco
Gli storici arabi medievali condividono con i loro colleghi bizantini il punto di vista [...] croce, al pianto di statue che essi modellano con le sembianze del Messia, di sua madre e di altri, etc. Ogni persona intelligente lo sa: tutto ciò è un’impostura fabbricata ad arte, e tutti i profeti di Dio e dei Suoi servitori virtuosi condannano ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Breve storia del restauro statico
Mario Como
Questa sintesi della storia del restauro statico dalle origini a oggi fa esclusivo riferimento agli edifici in muratura, materiale con il quale sono stati [...] le trentatré tavole giunte fino a noi del taccuino di Villard de Honnecourt, un architetto dell’epoca, compilate con grande intelligenza intorno al 1235. Dalle tavole di Villard emerge che, definito un modulo di base, tutte le altre lunghezze che ...
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ARCHEOLOGIA MEDIEVALE
S. Tabaczynski
L'a. medievale è l'applicazione delle tecniche archeologiche allo studio del periodo che, nell'Europa mediterranea e occidentale, ebbe inizio con la caduta dell'Impero [...] , né di scopo, né di metodo; ma che avendo lo stesso oggetto (la vita sociale), lo stesso scopo (una migliore intelligenza dell'uomo) e un metodo in cui varia soltanto il dosaggio dei procedimenti di ricerca, esse si distinguono soprattutto per la ...
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intelligenza
intelligènza (ant. intelligènzia) s. f. [dal lat. intelligentia, der. di intelligĕre «intendere»]. – 1. a. Complesso di facoltà psichiche e mentali che consentono all’uomo di pensare, comprendere o spiegare i fatti o le azioni,...
intelligente
intelligènte agg. [dal lat. intellĭgens -entis, part. pres. di intelligĕre «intendere», comp. di inter «tra» e legĕre «scegliere»]. – 1. a. Dotato d’intelletto e d’intelligenza, che ha facoltà e capacità d’intendere: gli esseri,...