BONAPARTE, Napoleone Luigi
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi l'11 ott. 1804 da Luigi e da Ortensia Beauharnais. Con la morte del primogenito Carlo Napoleone (1807), cominciarono presto a riversarsi [...] chiuso e riservato, ben diverso dall'impetuoso e brillante fratello che viveva nell'ambiente di Ortensia. La sua viva intelligenza lo portò ad approfondire gli studi, soprattutto letterari, e sebbene il clima familiare non fosse favorevole al culto ...
Leggi Tutto
GATTINELLI
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Famiglia di attori che ha fornito al teatro italiano quattro generazioni di distinti artisti.
Il primo a calcare le scene fu Luigi (I), battezzato a Meldola [...] alcuni critici, in tempi di grande enfasi recitativa, giudicarono talvolta freddezza. La sua preparazione teatrale e la sua intelligenza sono testimoniate da numerose lettere da lui indirizzate nel 1826 da Treviso al drammaturgo A. Benci, e da quelle ...
Leggi Tutto
THOVEZ, Enrico
Giona Tuccini
– Secondogenito di Cesare, ingegnere idraulico di origine savoiarda, e di Maria Angela Berlinguer, di aristocratica famiglia oriunda spagnola, nacque a Torino il 10 novembre [...] a Thovez appena ventiseienne, ma presto lo resero inviso alla faziosa critica nazionale che gli fu ostile anche per l’intelligenza incauta, onnivora, che dimostrava.
Nel 1896 si dispose a copiare e a raccogliere le sue liriche, con il proposito di ...
Leggi Tutto
BATTAGLIA, Salvatore
Roberta Ascarelli
Nacque da Giovanni Battista e da Francesca Rabaja a Catania il 4 giugno 1904, ma visse sin dalla fanciullezza anche in altre città siciliane in quanto la famiglia [...] cospicua ma si esercitò soprattutto a rivedere e correggere testi già editi criticamente. È notevole peraltro, oltre all'intelligenza di singole interpretazioni, l'ampiezza del quadro culturale e la forte tensione critica, anche militante (e non di ...
Leggi Tutto
MONTEVERDE, Mercenario
Anna Falcioni
MONTEVERDE, Mercenario. – Figlio di Fildesmido Monteverde, nacque probabilmente nella seconda metà del XIII secolo.
Discendeva dalla nobile famiglia fermana dei [...] due fratelli e a Giacomo delle Grotte l’appoggio militare da loro richiesto e li esortò ad agire con astuzia e intelligenza.
In quel frangente Mercenario capitanò i ghibellini di Osimo contro Fermo e, dopo averla occupata, vi compì terribili violenze ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Antonio
Roberto Zago
Primogenito di Giovanni di Antonio, del ramo dei Servi, e di Cecilia Nani di Giacomo, nacque a Venezia l'11 sett. 1554. Lo seguirono Alvise (1559-1635), che divenne arcivescovo [...] al nuovo incarico, probabilmente perché dovette lasciare le fiorenti attività commerciali, lo affrontò comunque con la consueta capacità e intelligenza, operando, in accordo con il podestà e il provveditore di qua dal Mincio, per "invigilare" su un ...
Leggi Tutto
MEDICI, Paolo Sebastiano
Lisa Saracco
– Nacque a Livorno il 30 luglio 1671 da Elisad (Alessandro) Leone e da Rosa; dei due si ignora il cognome. Alla nascita ricevette il nome di Moisè. Dei genitori, [...] Scrittura. Numerose furono le opere di carattere didattico-esegetico prodotte in quel periodo: le Notizie sacre per l’intelligenza della Sacra Scrittura (Firenze 1715), le Massime cristiane cavate dalla Scrittura e dai santi Padri (Firenze 1726), l ...
Leggi Tutto
VIALE, Leone
Fabio De Ninno
– Nacque il 24 agosto 1851 a Ventimiglia, figlio di Agostino e di Adelaide Leone.
Entrato nella scuola di Marina di Genova il 1° dicembre 1866, ne uscì guardiamarina il 26 [...] superiori come un ufficiale meritevole del migliore avvenire per le sue rare qualità intellettuali, si distinse per l’intelligenza e la cultura, oltre che per la profonda conoscenza del servizio militare marittimo.
Negli anni successivi continuò ad ...
Leggi Tutto
CARROZZARI, Raffaele
Piero Treves
- Nato a Ferrara, da Giuseppe e da Erminia Boari, il 21 gennaio 1855, frequentò le scuole medie nella sua città natale e a Bologna; quindi, a Firenze, l'università. [...] 'interpreti del Carducci, soprattutto se attenti allo stile delle Odibarbare:le versioni del C., difatti, aiutano all'intelligenza della lingua e del vocabolario delle Barbare:la giacitura e collocazione delle parole, i frequenti iperbati, suggeriti ...
Leggi Tutto
FOSCHI, Italo
Giovanna Bosman
Nacque a Corropoli (Teramo) il 7 marzo 1884 da Emanuele e Addolorata Bruni. Nel 1906 si laureò in giurisprudenza a Roma e nel 1908 entrò alla Corte dei conti come scrivano [...] ". Il nuovo foglio intraprese "una vigorosa difesa… della situazione, magnificando… le realizzazioni del primo periodo fascista, l'intelligenza del duce e le opere in corso o già programmate dalla rivoluzione delle camicie nere" (Majolo Molinari, p ...
Leggi Tutto
intelligenza
intelligènza (ant. intelligènzia) s. f. [dal lat. intelligentia, der. di intelligĕre «intendere»]. – 1. a. Complesso di facoltà psichiche e mentali che consentono all’uomo di pensare, comprendere o spiegare i fatti o le azioni,...
intelligente
intelligènte agg. [dal lat. intellĭgens -entis, part. pres. di intelligĕre «intendere», comp. di inter «tra» e legĕre «scegliere»]. – 1. a. Dotato d’intelletto e d’intelligenza, che ha facoltà e capacità d’intendere: gli esseri,...