GERODERMA (dal gr. γέρων "vecchio" e δέρμα "pelle")
Nicola Pende
Il geroderma genitodistrofico o malattia di G. Rummo e A. Ferrannini è una sindrome d'eunucoidismo che interessa quasi esclusivamente [...] la funzione genitale: talora persiste l'attitudine a generare, trasmettendosi così agli eredi la malattia; la voce è eunucoide; l'intelligenza e la psiche sono per lo più normali.
È uno stato morboso compatibile con lunga sopravvivenza; se s'avvicina ...
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SERKIN, Rudolf
Alberto PIRONTI
Pianista, nato ad Eger (Boemia) il 28 marzo 1903. Studiò a Vienna, dove fu allievo di Richard Robert per il pianoforte, di Arnold Schönberg e di Joseph Marx per la composizione. [...] guerra, in Europa, per tournées di concerti.
Artista di fama mondiale, dotato di ferrea tecnica e di acuta intelligenza, è uno dei più profondi interpreti del repertorio pianistico classico e romantico, particolarmente ammirato per le sue vibranti ...
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SCARAVELLI, Luigi
Livio Sichirollo
Filosofo, nato a Firenze il 19 luglio 1894, morto a Pisa il 3 maggio 1957. Ordinario di filosofia teoretica a Pisa dal 1951. Di formazione scientifica e musicale, [...] M. Corsi, Introduzione a Opere filosofiche, cit.; Autori vari, in Giornale critico della filos. ital., 1958, 2; M. Corsi, Scaravelli e il problema del 'capire', in La cultura, 1967, pp. 49-83; D. Faucci, in Prassi e intelligenza storica, Napoli 1974. ...
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Psicologia sociale
Willem Doise
Introduzione
La psicologia sociale può essere definita come la scienza che ricollega l'analisi dei processi psichici negli individui con l'analisi delle dinamiche sociali [...]
Doise, W., Mugny, G., Le développement social de l'intelligence, Paris 1981 (tr. it.: La costruzione sociale dell'intelligenza, Bologna 1982).
Dubois, N., La psychologie du contrôle, Grenoble 1987.
Durkheim, É., Sociologie et philosophie, Paris 1967 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il pensiero di Comte, sia sul piano epistemologico sia nelle sue connessioni politico-sociali, [...] età (dei giovani agli anziani). La donna, per un fatto naturale e fondamentalmente “cerebrale”, dal punto di vista dell’intelligenza astratta è inferiore all’uomo, che deve avere il posto di comando nella società. Comte riconosce invece alla donna ...
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GIANNINI, Guglielmo
Sandro Setta
Nacque a Pozzuoli il 14 ott. 1891 da Federico, giornalista napoletano d'origine pugliese, e dall'inglese Mary Jackson. Fondamentale, nella formazione del G., fu la figura [...] il Capitale di quel fregnone di Carlo Marx, e ne rimanemmo affascinati per anni: fino a che la ragione, soccorrendo la naturale intelligenza, non ci provò che la biblica fesseria di Marx era la biblica fesseria che è" (Setta, 1975, p. 293).
Dopo ...
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Luna
Emmanuel Poulle
Marcello Aurigemma
La l., secondo il sistema astronomico di Tolomeo, è il primo pianeta. Per gli astronomi medievali essa è oggetto di trattazione non diversa da quella di tutti [...] e che D. valuta, all'ingrosso, in 29 giorni (Cv II XIV 16). Va comunque ricordato che ogni pianeta è mosso da un'intelligenza celeste che per la l. corrisponde agli Angeli (V 13). Data la facilità della sua osservazione, la lunazione si presta bene a ...
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POZZO, Modesta
Adriana Chemello
POZZO, Modesta. – Nacque a Venezia il 15 giugno 1555, secondogenita di Ieronimo, avvocato, e di Marietta Moro.
eronimo da Pozzo era «di onorata famiglia de’ cittadini [...] venne presto collocata presso il monastero di S. Marta, dove ricevette una prima educazione e dove rivelò subito un’intelligenza vivace e una buona predisposizione per le lettere. Nel 1566 venne accolta, insieme con il fratello, nella contrada del ...
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CIMA, Antonio
Piero Treves
Nato a Valmadrera (Como) da Carlo e da Angelica Rossi il 29 nov. 1854, naturalmente partecipò dei frutti, del retaggio, dei propositi e degl'impegni della coeva cultura lombarda, [...] in effetti, professionalmente e nella maggior varietà e ricchezza della sua "produzione scientifica" il C. si volgesse all'intelligenza della prosa e poesia latina, e meno lavorasse in campo greco, par verosimile che a quest'ultimo più immediatamente ...
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Spallanzani, Lazzaro
Alessandra Magistrelli
Il padre della biologia sperimentale
Lazzaro Spallanzani, il grande naturalista italiano vissuto nel 18° secolo, s’impose rapidamente per le sue straordinarie [...] alla carriera ecclesiastica. A quindici anni per seguire studi classici entrò nel Collegio dei gesuiti di Reggio, dove la sua intelligenza e il suo acume si manifestarono subito, tanto che fu soprannominato dai compagni l’astrologo.
Finì gli studi a ...
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intelligenza
intelligènza (ant. intelligènzia) s. f. [dal lat. intelligentia, der. di intelligĕre «intendere»]. – 1. a. Complesso di facoltà psichiche e mentali che consentono all’uomo di pensare, comprendere o spiegare i fatti o le azioni,...
intelligente
intelligènte agg. [dal lat. intellĭgens -entis, part. pres. di intelligĕre «intendere», comp. di inter «tra» e legĕre «scegliere»]. – 1. a. Dotato d’intelletto e d’intelligenza, che ha facoltà e capacità d’intendere: gli esseri,...