Remotti, Remo. – Attore, poeta e artista italiano (Roma 1924 - ivi 2015). Personalità poliedrica e irriverente, ha esordito nel mondo dell’arte come pittore, per dedicarsi in seguito alla recitazione [...] buono; Un medico in famiglia), presenza costante nel mondo dello spettacolo all’interno del quale ha saputo proporre con intelligenza la figura di una romanità caustica e in via di sparizione, nel 2014 ha esposto la sua produzione artistica nella ...
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Drammaturgo irlandese (Dublino 1901 - ivi 1984). Direttore del Gate Theatre di Dublino (1931-36), lavorò poi per la BBC, per la quale fu corrispondente di guerra (1942-45) e direttore dei programmi (1946-47). [...] è data dal sentimento che sfocia, come accade a volte con S. O' Casey, nel patetico, bensì è dettata da un'intelligenza critica e vivace, con una reale esigenza di sperimentazione tecnica e stilistica. Alle commedie citate seguirono, tra le altre: A ...
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Neuroscienze
Pietro Calissano
Jacopo Meldolesi
Flavia Valtorta
Francesco Clementi
Parte introduttiva
di Pietro Calissano
Per neuroscienze si intende quell'insieme di discipline che studiano come [...] all'elaborazione degli stimoli uditivi, tattili, gustativi. Sulla scia di queste scoperte recenti gli studiosi di intelligenza artificiale progettano una nuova categoria di elaboratori che, al contrario di quelli precedenti, operano in serie e ...
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Nacque nel 1660, da Giovanni Giorgio III e da Anna Sofia di Danimarca; fu principe elettore ereditario di Sassonia della famiglia dei Wettiner. La corona polacca che egli ebbe (1696), previa conversione [...] prima parte del suo regno. Fornito di eccezionale forza fisica (di qui il soprannome di "Forte"), di buona intelligenza e di carattere vivo, mobile e ambizioso, egli, sebbene molto indulgesse al libertinaggio, fu costantemente travagliato da questo ...
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Fu uno dei più vigorosi assertori dell'espansionismo continentale e del nazionalismo unionista, nella prima metà dell'Ottocento, e degl'interessi dei nuovi stati della valle del Mississippi. Figlio di [...] . La vita avventurosa della prateria e della foresta aveva sviluppato la sua aggressività impetuosa, e aperto alla sua intelligenza la visione della conquista e della colonizzazione del continente. I pionieri dell'interno erano avidissimi di terre da ...
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. Lessicografo e poeta indiano, buddhista, della cui vita nulla si conosce di certo. Per elementi tratti dalla sua opera (tra l'altro egli cita e usa Kālidāsa, il grande poeta lirico drammatico ed epico [...] ; aria, stelle; divisioni del tempo; fasi della luna, eclissi; crimine, virtù, felicità, destino, natura, intelligenza; sapori, odori, colori; suono, musica, danza, rappresentazioni drammatiche; regioni infernali; serpenti, pesci; miseria, pena ...
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Pittore, nato a Bergamo nel 1556, morto ivi nel 1627. Prima avviato all'arte da Cristoforo Baschenis, studiò nel 1576 il disegno a Venezia, dove pare frequentasse la bottega di Tiziano; tornato in patria [...] a olio e a fresco, in Bergamo e nel suo territorio, a Treviglio, a Crema, a Cremona, a Brescia, con intelligenza dei particolari e perizia di prospettive e scorci. Nel ritratto, meglio degli altri discepoli, trasfuse l'ispirazione e il sentimento del ...
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. Viene così designato quel complesso sintomatologico che segue abbastanza frequentemente all'uso protratto di preparati bromici, e rappresenta una vera intossicazione cronica.
Raro, ma possibile, l'avvelenamento [...] vegetanti; il malato è disappetente, accusa nausea, disturbi gastroenterici, è abbattuto, nelle urine si trova albumina. L'intelligenza è diminuita e confusa, v'è amnesia, astenia profonda, impotenza genitale. Questi sintomi nervosi, se in un primo ...
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Giandomenico Romagnosi, Carlo Cattaneo, Giuseppe Ferrari: Opere
Ernesto Sestan
Che cosa significhi Gian Domenico Romagnosi nella storia della cultura italiana è rimasto alquanto nel vago, anche dopo [...] di Richelieu un'occasione che sgombra il campo all'equità civile e sospinge le plebi serve e stupide ad una vita d'intelligenza e d'onor civile. E in Catone, fra lo splendore della privata virtù, vediamo un ostacolo al corso dei tempi, una forza ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Psicologia, psichiatria e psicoanalisi
Luciano Mecacci
La psicologia
Le opere più accreditate di storia della psicologia individuano una scissura tra le analisi dei processi psicologici svolte nel lungo [...] di G. Mucciarelli, Bologna 1987.
S. Sighele, La folla delinquente (1891), a cura di C. Gallini, Venezia 1985.
S. Sighele, L’intelligenza della folla (1903), a cura di M. Pasini, Genova 1999.
R. Ardigò, L’inconscio (1908), a cura di I. Testoni, Milano ...
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intelligenza
intelligènza (ant. intelligènzia) s. f. [dal lat. intelligentia, der. di intelligĕre «intendere»]. – 1. a. Complesso di facoltà psichiche e mentali che consentono all’uomo di pensare, comprendere o spiegare i fatti o le azioni,...
intelligente
intelligènte agg. [dal lat. intellĭgens -entis, part. pres. di intelligĕre «intendere», comp. di inter «tra» e legĕre «scegliere»]. – 1. a. Dotato d’intelletto e d’intelligenza, che ha facoltà e capacità d’intendere: gli esseri,...