ROBERTO di Clari
Salvatore Battaglia
Cronista francese, originario di ClairySaulchoy, presso Amiens. Egli è l'autore de Li estoires de chiaus qui conquisent Constantinoble (composta verso il 1216), [...] con i Veneziani fino alla deviazione per Costantinopoli egli segue la versione ufficiale, senza controllo critico e senza l'intelligenza, anche se tendenziosa, di Villehardouin, per la cui cronaca serve tuttavia di controllo. Agli avvenimenti della ...
Leggi Tutto
GENGA, Bernardo (o Bernardino)
Luigi Torraca
Chirurgo, nato a Mondolfo nel ducato d'Urbino nel 1620, morto nel 1690. Fu chirurgo e professore di anatomia e chirurgia nell'ospedale di Santo Spirito in [...] del corpo umano, con la descrizione dei vasi, Roma 1675), in cui sostenne la necessità di salde nozioni anatomiche per la pratica della chirurgia, nonché un trattato d'anatomia artistica (Anatomia per uso ed intelligenza del disegno, Roma 1691). ...
Leggi Tutto
Ontologia
SSofia Vanni Rovighi
di Sofia Vanni Rovighi
Ontologia
sommario: 1. Il termine. 2. Dalla logica all'ontologia. a) Brentano. b) Husserl. c) Heidegger. d) Hartmann. 3. La neoscolastica. a) Garrigou-Lagrange. [...] l'essere sia una cosa, un oggetto; se invece si concepisce l'essere come atto, lo si vede come fonte del volere e dell'intelligenza. L'atto originario infatti è volere di sé, e il bene è precisamente ciò che è voluto; il bene è ‟la ragion d'essere ...
Leggi Tutto
CANOSSA, Maddalena Gabriella
Mirella Giansante
Nacque a Verona il 1º marzo 1774, secondogenita dei cinque figli del marchese Ottavio, ciambellano imperiale, e di Teresa dei conti Szluha, di origine [...] , fu curata dal 1782 al 1789 dall'istitutrice francese F. Marianne Capron, la quale, pur riconoscendone la pronta intelligenza, nonsempre seppe comprendere l'indole complessa della C. e il suo delicato equilibrio emotivo. Cosicché questa, affinata ...
Leggi Tutto
Blade Runner
Altiero Scicchitano
(USA 1982, colore, 118m); regia: Ridley Scott; produzione: Michael Deeley; soggetto: dal romanzo Do Androids Dream of Electric Sheeps? di Philip K. Dick; sceneggiatura: [...] sempre più vicini all'uomo. L'ultimo modello della Tyrell Corporation, Nexus 6, rende praticamente impossibile la distinzione. Di intelligenza pari all'uomo (ma fisicamente superiori), i Nexus 6 sono in grado di provare emozioni e rivivere i ricordi ...
Leggi Tutto
saettare
Domenico Consoli
Appare solo in poesia, nel senso di " scagliar saette ", con riferimento a uno degli effetti di tale atto: o la velocità del moto impresso alla saetta, o la violenza del colpo, [...] con l'uso proprio nella metafora dell'arco, frequente in D.: Pd I 119 né pur le creature che son fore / d'intelligenza quest'arco saetta, / ma quelle c'hanno intelletto e amore: l'istinto spinge al loro fine gli animali irragionevoli così come gli ...
Leggi Tutto
FULVIA (Fulvia)
M. Borda
Figlia di M. Fulvio Bambalio ("il balbuziente"), moglie di P. Clodio Pulcro assassinato nel 52 a. C., poi di C. Scribonio Curione, caduto in Africa nel 49, e infine, nel 46 a. [...] (Suet., De rhetor., 5), dipingendola al tempo stesso come donna di notevoli attrattive fisiche ed insieme di limitata intelligenza, di un carattere smisuratamente orgoglioso ed insieme impetuoso e violento.
Il ritratto di F. appare in tipi di monete ...
Leggi Tutto
Pentesilea (Pantasilea)
Giorgio Petrocchi
Regina delle Amazzoni, figlia di Ares e di Otrete; a capo di una schiera di Amazzoni venne a Troia in aiuto a Priamo, dopo la morte di Ettore. Cadde in combattimento [...] XXI 118) e di un diffuso ricordo di lei anche nella letteratura volgare (B. Latini Tresor I XXX 2; [D. Compagni] Intelligenza LXXIII 4-5, CCLXXVII 1-6), tra gli eroi, dunque, che hanno contribuito alla fondazione dell'Impero romano.
L'accostamento di ...
Leggi Tutto
Clarembaldo di Arras
Filosofo e teologo (m. Laon 1187 ca.). Fu allievo di Teodorico di Chartres e di Ugo di S. Vittore; arcidiacono di Arras, diresse la scuola di Laon dove fu chiamato nel 1173. C. è [...] fra unità (Dio) e molteplice (creature); Dio è la forma essendi e le idee sono il contenuto della sua intelligenza. Il creato si organizza secondo gradi decrescenti di essere partecipato ove le forme corporee sono ontologicamente inferiori alle forme ...
Leggi Tutto
Psicologo inglese di origine tedesca (Berlino 1916 - Londra 1997). Elaborò una teoria della personalità, caratterizzata da riferimenti diretti al metodo sperimentale (in particolare, l'analisi fattoriale) [...] della sua vita E. concentrò in particolare la ricerca sul tema, già toccato, della frazionabilità dell'intelligenza generale, indagata attraverso tecniche sperimentali "oggettive": tempi di reazione, potenziali evocati, ecc. Altro tema centrale fu ...
Leggi Tutto
intelligenza
intelligènza (ant. intelligènzia) s. f. [dal lat. intelligentia, der. di intelligĕre «intendere»]. – 1. a. Complesso di facoltà psichiche e mentali che consentono all’uomo di pensare, comprendere o spiegare i fatti o le azioni,...
intelligente
intelligènte agg. [dal lat. intellĭgens -entis, part. pres. di intelligĕre «intendere», comp. di inter «tra» e legĕre «scegliere»]. – 1. a. Dotato d’intelletto e d’intelligenza, che ha facoltà e capacità d’intendere: gli esseri,...