CASNEDI, Carlo Antonio
Francesco Raco
Nato a Milano il 5 maggio 1643 da Francesco Maria, senatore regio, e da Caterina Rumma. entrò come novizio nella Compagnia di Gesù il 30 luglio 1663 nella provincia [...] milanese. Distintosi per intelligenza e dottrina, fu adibito ben presto all'insegnamento ricoprendo per quattordici anni, dal 1669 al 1683, le cattedre di filosofia e teologia scolastica nel collegio di Brera. Divenuto confessore di Tomás Enriquez de ...
Leggi Tutto
COTUGNO, Domenico
Loris Premuda
Nacque a Ruvo di Puglia (Bari) il 29 genn. 1736 da Michele e dalla seconda moglie Chiara Assalemmi, di umili condizioni sociali ed economiche.
Dimostrando fin dalla tenera [...] età doti non comuni di intelligenza e di memoria, fu inviato a Molfetta ad apprendere il latino dal canonico De Sanctis. A dodici anni ritornò a Ruvo, ove apprese la logica e la metafisica e si avviò più tardi allo studio della matematica, della ...
Leggi Tutto
Aprassia
Bruno Callieri
L'aprassia (dal greco ἀπραξία, "inerzia", composto da ἀ- privativo e dalla radice del verbo πράσσω, "operare") può essere definita come l'incapacità di compiere un movimento [...] mirato a uno scopo, pur essendo integre l'intelligenza e la motilità, e pur rendendosi il paziente pienamente conto di quel che deve fare.
L'aprassia può interessare i movimenti di ogni settore muscolare a inizio volontario, come per es. manipolare ...
Leggi Tutto
INVECCHIAMENTO CEREBRALE.
Mario Manfredi
– Capacità del cervello. Encefalo e senescenza. Invecchiamento cerebrale normale e patologico. Bibliografia.
L’i. c. inizia, paradossalmente, in giovane età. [...] decade di vita. L’encefalo raggiunge il pieno sviluppo verso i 20-25 anni, e i test di misurazione dell’intelligenza, che per quanto imperfetti e discussi sono un indice significativo della maturazione e della tenuta dell’encefalo nel tempo, mostrano ...
Leggi Tutto
Swift, Jonathan
Margherita d’Amico
La satira spietata dell’umanità
Jonathan Swift è uno dei massimi scrittori di lingua inglese: la sua opera più celebre è il romanzo I viaggi di Gulliver, pubblicato [...] , fu uno dei protagonisti della sua epoca ed è tuttora un autore che avvince e diverte con le sue intelligenti provocazioni
Personaggio di spicco della vita londinese
Una delle numerose, celebri massime di Jonathan Swift recita: «Quando un genio ...
Leggi Tutto
Abbreviazione di list processing, nome di un linguaggio di programmazione, sviluppato inizialmente presso il MIT, particolarmente orientato al trattamento di liste che possono contenere indifferentemente [...] dati o istruzioni di programma. Per questa sua caratteristica, il linguaggio è anche usato nel campo della intelligenza artificiale per realizzare particolari strumenti software, come per es. motori inferenziali per sistemi esperti. ...
Leggi Tutto
In origine, maestro di scuola, istitutore, pedagogo. Nell’uso moderno, e per lo più in senso spregiativo, si dice di chi nell’insegnamento o nello studio si richiama continuamente alle regole, osservandole [...] o facendole osservare con scrupolo meticoloso e scarsa intelligenza.
Nel corso dell’evoluzione linguistica dell’Umanesimo dal latino al volgare (15° sec.), sembrò dapprima a molti scrittori che, per conferire al volgare dignità, fosse necessario ...
Leggi Tutto
Figlia del duca Filippo d'Orléans, nata nel 1695, sposò, quindicenne appena, il duca Carlo di Berry: ne ebbe tre figli che morirono in tenera età. Bella e affascinante, di acuta intelligenza, brillò alla [...] corte di Luigi XIV, che la mantenne tra i suoi intimi, quantunque le si attribuisse una condotta assai licenziosa. Dopo la morte del gran re, la duchessa di B. non ebbe più alcun freno, e durante la reggenza ...
Leggi Tutto
TARAKANOV, Elisabetta
Antonij Vasiljevic Florovskij
Avventuriera vissuta verso la metà del sec. XVIII. Apparsa per la prima volta a Kiel, viaggiò sotto varî nomi per molte città d'Europa: Parigi, Venezia, [...] Ragusa, Roma, Pisa, ecc.; con la sua bellezza e intelligenza attrasse l'attenzione di molti personaggi, fra i quali il conte Limburg-Sturm e K. Radziwill; sotto il nome di principessa Vladimirskaja, si dichiarò figlia dell'imperatrice Elisabetta ...
Leggi Tutto
Scrittore giapponese (n. Kyoto 1949). Autore di successo, si è fatto interprete dello smarrimento di una generazione cresciuta nel benessere del dopoguerra con romanzi caratterizzati dal taglio cinematografico [...] mura incerte, 2024). Nei suoi romanzi, caratterizzati da una grande cura per i dettagli, M. mescola con intelligenza e mestiere avventura e fantasia, cinismo e note sentimentali, qualificandosi come uno degli scrittori più facilmente assimilabili in ...
Leggi Tutto
intelligenza
intelligènza (ant. intelligènzia) s. f. [dal lat. intelligentia, der. di intelligĕre «intendere»]. – 1. a. Complesso di facoltà psichiche e mentali che consentono all’uomo di pensare, comprendere o spiegare i fatti o le azioni,...
intelligente
intelligènte agg. [dal lat. intellĭgens -entis, part. pres. di intelligĕre «intendere», comp. di inter «tra» e legĕre «scegliere»]. – 1. a. Dotato d’intelletto e d’intelligenza, che ha facoltà e capacità d’intendere: gli esseri,...