Gentildonna (Chamrond 1697 - Parigi 1780). Moglie (1718) di Giacomo de La Lande, marchese du D., condusse vita dissipata e galante, e il marito fu costretto a separarsi legalmente da lei (1728). Donna [...] di una intelligenza straordinariamente agile e lucida, ebbe ospiti illustri nel suo salotto e lasciò una copiosa corrispondenza con Voltaire, con Maupertuis, con la duchessa di Choiseul, ecc. Cieca dal 1753, nel 1765 conobbe Horace Walpole, che ...
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Greco, Cosetta
Francesco Bolzoni
Nome d'arte di Cesarina Rossi, attrice cinematografica, nata a Trento l'8 ottobre 1930 e morta a Roma il 14 luglio 2002. Spiritosa, capace di guardare con intelligenza [...] e ironia all'avventuroso mondo del cinema italiano, caratterizzata da un viso irregolare ma sensuale e da una recitazione priva di pose, la G. seppe delineare un personaggio opposto rispetto alle 'maggiorate ...
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CUA, Antonio
Francesco Saverio Rossi
Nacque a Saucci di Taverna (Catanzaro) da Antonio e Rosa Riccelli il 4 ag. 1819. Dopo gli studi medi compiuti in Calabria, per le eccezionali doti d'intelligenza [...] e di capacità dimostrate nello studio dellematerie scientifiche, venne chiamato a Napoli dallo zio Giuseppe Cua, allora ordinario della cattedra di agricoltura presso quella università. Conseguita la laurea ...
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Stone, Sharon
Daniela Cavallo
Attrice e produttrice cinematografica statunitense, nata a Meadville (Pennsylvania) il 10 marzo 1958. Caratterizzata dal bel volto dai tratti regolari, dagli occhi luminosi, [...] nonché dalla notevole sensibilità e intelligenza, la S. ha dimostrato di saper valorizzare con indubbia consapevolezza l'alone di fascino da cui risulta circondata. Dopo un lungo tirocinio iniziato nel 1980 con una piccola parte in Stardust memories ...
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ITO, Hirobumi
Mario Menghini
Uomo di stato giapponese, nato a Tsukari (provincia di Souwo) il 2 settembre 1841, morto a Harbin il 26 ottobre 1909. Ebbe umili origini, ma per la sua grande intelligenza [...] e per la sua forza di volontà seppe ascendere rapidamente alle più alte cariche dell'Impero Giapponese. Quando il suo paese operò le riforme che furono l'inizio del suo immenso progresso, Ito si trovava ...
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agnosia
Carlo Caltagirone
Disturbo del riconoscimento percettivo degli oggetti, limitato a una sola modalità sensoriale (visiva, uditiva, tattile ecc.), non imputabile a un deficit del corrispondente [...] concettuale. Di conseguenza, come il paziente colpito da agnosia appercettiva, egli è costretto a fare affidamento sugli altri sensi se vuole attribuire un significato agli oggetti dell’esperienza.
→ Neuroscienze. Basi biologiche dell’intelligenza ...
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RUFFO, Pietro I
Ernesto Pontieri
Oriundo di Tropea, in Calabria, appartenente a famiglia di piccoli feudatarî, fu tratto dall'ombra da Federico II, che lo nominò dapprima giustiziere, poi maresciallo [...] del regno. L'intelligenza, lo zelo per l'ufficio, la provata fedeltà al suo signore, lo resero a questo caro, tanto più negli ultimi anni di vita. Vicario di Corrado IV, che nel 1253 lo creò conte di Catanzaro, in Sicilia e in Calabria, e poi, alla ...
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GIULINI, Bernardo
Alberto Manzi
Pseudonimo con il quale è noto l'attore ed autore Bartolomeo Golfi, nato nel 1739 ad Arezzo, dove morì nel 1817. Lo accolse nella sua compagnia Cristoforo Merli. La viva [...] intelligenza e la voce armoniosa gli attrassero le simpatie del pubblico nelle parti di "primo uomo" e poi in quelle di "padre" e generico primario nel dramma e nella commedia lacrimosa. Fu anche autore: tra i suoi lavori, Teresa e Giansaldoni ...
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LIONELLO, Alberto
Jacopo Mosca
Nacque a Milano il 12 luglio 1930, da genitori veneti: Luigi, sarto, e Giuditta Bruneri.
Per fare studiare quel ragazzo un po' introverso ma dotato di una brillante intelligenza, [...] il padre non lesinò i sacrifici, spingendolo a frequentare le scuole del quartiere "bene" di S. Babila. Il giovane L., per sdebitarsi della fiducia accordatagli, studiò e cercò di rendersi utile facendo ...
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Cardinale nato a Douville il 6 settembre 1850, morto ad Antony il 29 agosto 1920. Fu studente a Parigi, a S. Sulpizio, durante la guerra del 1870 e la Comune, rivelando intelligenza precisa e larga. Vicario [...] a Évreux nel 1873, fu eletto vescovo di Bayeux il 28 novembre 1898, proprio nel momento della denuncia del Concordato. In sette anni conquistò la diocesi, fino a che, scelto dal cardinale Richard e da ...
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intelligenza
intelligènza (ant. intelligènzia) s. f. [dal lat. intelligentia, der. di intelligĕre «intendere»]. – 1. a. Complesso di facoltà psichiche e mentali che consentono all’uomo di pensare, comprendere o spiegare i fatti o le azioni,...
intelligente
intelligènte agg. [dal lat. intellĭgens -entis, part. pres. di intelligĕre «intendere», comp. di inter «tra» e legĕre «scegliere»]. – 1. a. Dotato d’intelletto e d’intelligenza, che ha facoltà e capacità d’intendere: gli esseri,...