creatura (criatura nel Fiore)
Freya Anceschi
D. stesso dà la definizione esatta del vocabolo, in Pd I 118 né pur le creature che son fore / d'intelligenza quest'arco saetta, / ma quelle c'hanno intelletto [...] compatimento della grande insipienza dei mortali. Sono dette sante creature le anime dei beati (Pd XVIII 76), mentre in creature intelligenti (V 23) sono compresi angeli e uomini.
Particolare intensità affettuosa ha l'espressione di Cv IV XXI 11 la ...
Leggi Tutto
Periodo dell’età evolutiva della vita umana, compreso generalmente fra il 6° e l’11° anno. Tale periodo è caratterizzato, sul piano dell’evoluzione psicologica, dall’affermarsi dell’intelligenza concreta [...] di tipo operatorio (J. Piaget), e dal completamento, favorito dalla vita scolastica, del processo di socializzazione. Per la psicanalisi la f. è una fase di latenza, preparatoria del risveglio affettivo ...
Leggi Tutto
sistemi embedded
Bruno Rotoli
Sistemi elettronici, principalmente ma non esclusivamente di tipo digitale, inglobati all’interno di prodotti anche molto diversi per conferire a questi ultimi qualche [...] di aumentarne la funzionalità. Gli oggetti con cui abbiamo a che fare tutti i giorni sono sempre più dotati di intelligenza, nel senso che riescono a comprendere segnali che giungono dall’esterno (inviati attraverso una tastiera, oppure generati da ...
Leggi Tutto
Psicologo svizzero (Neuchâtel 1896 - Ginevra 1980), creatore della psicologia e dell'epistemologia «genetiche». Uno dei più importanti studiosi della psicologia infantile, P. elaborò una teoria sistematica [...] de l'intelligence (1947). Lo sviluppo della psiche umana passa, secondo P., attraverso i seguenti «stadi»: intelligenza sensorio-motrice, prima dei diciotto mesi; periodo della rappresentazione preoperativa, fino ai sette-otto anni; periodo delle ...
Leggi Tutto
Figura retorica che consiste nella formulazione attenuata di un giudizio o di un’idea attraverso la negazione del suo contrario (non ignaro, ossia esperto; non è un’aquila, ha intelligenza scarsa). ...
Leggi Tutto
Scrittore austriaco, nato a Brody, Galizia, il 2 settembre 1894. Esule per motivi razziali, morì a Parìgi nel maggio del 1939. Di un'intelligenza fredda e lucida, che pur non escludeva un impegno morale [...] e una convinzione religiosa, si allontanò presto in modo polemico dall'obiettività ad ogni costo della Neue Sachlichkeit, per seguire più liberamente la sua vocazione.
Tra le sue prime opere si ricordano ...
Leggi Tutto
FORD, John (App. II, 1, p. 961)
Gian Luigi Rondi
Regista di cinema statunitense, morto a Palm Springs (California) il 1° settembre 1973. Il suo cinema tutto intelligenza e bontà, di una "forza tranquilla" [...] che a F. Capra ricordava Michelangelo, si è imposto attraverso gli anni, al pubblico di tutto il mondo, per la sua semplicità, la sua generosità, il culto dei principi più sani, individuali e collettivi, ...
Leggi Tutto
topazio
Valeria Bertolucci Pizzorusso
Metafora per " beato " che D. usa due volte (sempre in rima) nel Paradiso, suggeritagli dalla dorata luminosità di questa pietra (cfr., ad es., Intelligenza XXVI [...] 5 " Topazio... / ha color d'auro a splendiente lume "). Nel rosseggiante cielo di Marte D. si rivolge alla luce di Cacciaguida, che forma con le altre una luce di fuoco, dicendo: Ben supplico io a te, ...
Leggi Tutto
Didion, Joan
Didion, Joan. – Narratrice, saggista e giornalista statunitense (n. Sacramento 1934), vincitrice del National book award nel 2007, per la combinazione letteraria di prosa elegante e intelligenza [...] corrosiva. Ha collaborato a vari periodici (Saturday evening post, Life, The New York review of books e The New Yorker) ed è considerata esponente del new journalism (genere letterario che si fonda sulla ...
Leggi Tutto
Attore e regista cinematografico statunitense (n. Santa Monica, California, 1937, secondo altre fonti 1936), ha rivelato nel tempo un originale e interessante profilo creativo, sia come attore sia come [...] In particolare, a partire da The way we were (1973) di Pollack, in cui propone la figura del maschio intelligente e sensibile che soccombe davanti alla forza idealista della sua compagna, divenne, pur nelle sue contraddizioni, l'oggetto del desiderio ...
Leggi Tutto
intelligenza
intelligènza (ant. intelligènzia) s. f. [dal lat. intelligentia, der. di intelligĕre «intendere»]. – 1. a. Complesso di facoltà psichiche e mentali che consentono all’uomo di pensare, comprendere o spiegare i fatti o le azioni,...
intelligente
intelligènte agg. [dal lat. intellĭgens -entis, part. pres. di intelligĕre «intendere», comp. di inter «tra» e legĕre «scegliere»]. – 1. a. Dotato d’intelletto e d’intelligenza, che ha facoltà e capacità d’intendere: gli esseri,...