GISULFO
Paolo Cherubini
Principe di Salerno, secondo di questo nome, nacque, probabilmente all'inizio del secondo quarto del sec. XI, da Guaimario (V) e da Gemma, principi longobardi di Salerno, secondo [...] G., Sichelgaita. Sembrava possibile, a questo punto, una generale pacificazione, tanto più che il nuovo pontefice Niccolò II interno di queste tensioni G. giocò, spesso con raffinata intelligenza, tutte le sue carte, inseguendo difficili alleanze - ...
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BERTOLINI, Stefano
Mario Mirri
Nacque a Pontremoli, il 13 giugno 1711, da Giulio Cesare e Anna Maria Canossa, secondogenito di famiglia nobile (suo padre era anche cavaliere dell'Ordine di s. Stefano; [...] , che aveva seguito con prontezza e intelligenza, della scuola giuridica culta pisana, anche di un armonico equilibrio città-campagna; e, in effetti, egli, auditore generale, fu all'opposizione, già di fronte a questa avvisaglia di riforme. E ...
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BOTTA ADORNO, Antonio
Adam Wandruszka
Nacque a Pavia intorno al 1688 da antica famiglia genovese.
Il padre Alessandro fu, secondo l'Arneth, cancellato per un delitto dal libro d'oro della nobiltà genovese; [...] della gerarchia. Il Browne era senz'altro uno dei più abili ed esperti generali austriaci, che aveva già dato prove convincenti di grande energia e versatile intelligenza tattica. Il B. invece, già da tempo impiegato quasi esclusivamente in missioni ...
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PIERONI, Franca
Simonetta Soldani
– Nacque a Firenze il 4 ottobre 1925 nel rione industriale di Rifredi, prima figlia di Luisa Giardi, sarta a domicilio, e di Piero, ex operaio delle Officine Galileo [...] questo non poteva né doveva essere separata dalla «storia generale».
Nel 1974 uscì, presso Mazzotta, Socialismo e questione femminile svolto da Anna Kuliscioff, sottolineandone «l’estrema intelligenza politica» e il contributo decisivo alla nascita e ...
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BRANCACCIO, Giulio Cesare
Umberto Coldagelli
Nacque a Napoli intorno al 1515 da una cospicua famiglia cittadina appartenente alla nobiltà del sedile di Nido. La sua educazione fu quella consueta alla [...] 15 dic. 1573, che il B. "venne qui in estima et opinione tale de intelligenza et pratica di fortificationi, che mi parse trattare con esso di quelle di questo Regno" (Archivo General de Simancas, Estado, leg. 1143, f. 28). Le proposte del B. relative ...
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GIANNINI, Guglielmo
Sandro Setta
Nacque a Pozzuoli il 14 ott. 1891 da Federico, giornalista napoletano d'origine pugliese, e dall'inglese Mary Jackson. Fondamentale, nella formazione del G., fu la figura [...] per anni: fino a che la ragione, soccorrendo la naturale intelligenza, non ci provò che la biblica fesseria di Marx era la deputati, oltre che la netta ostilità della Confederazione generale dell'industria, che lo privò di ogni finanziamento. ...
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DELFINI (Delfino), Flaminio
Stefano Andretta
Nacque a Roma il 1° nov. 1552 da Mario e Properzia Miccinelli.
Le scarsissime notizie, le reticenze e i probabili occultamenti dei contemporanei e degli [...] parti belligeranti, la presenza dei banditi, senza l'intelligenza militare e la personalità carismatica dello Sciarra, andò Abruzzi. Il 22 maggio, il D. al seguito del generale pontificio capitò in una grave imboscata tesa dai banditi marchigiani ...
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BANDIERA, Attilio
Franco Della Peruta
Nacque a Venezia il 24 maggio 1810, dal barone Francesco e da Anna Marsich.
Il padre, nato a Venezia nel 1785, era ufficiale della marina del Regno italico. Passato [...] momenti, precisamente in previsione allo spirito invasore che predomina generalmente nella società, e sopratutto nei di lei agenti, e esito disperato uno sbarco effettuato senza una preventiva intelligenza con gli uomini dell'"interno", il 15 maggio ...
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GIUSTINIAN, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 16 nov. 1600 da Giulio di Giovanni, del ramo a S. Croce, e da Elisabetta Contarini di Girolamo di Dario, della contrada di Ss. Apostoli. Fu [...] di Olivares. Questi "è signore di grande, presto impegno, d'intelligenza, indefesso nelle fatiche, sollecito nel servizio del re, pronto e diplomazia si volgeva a Münster, alla tanto attesa pacificazione generale; ma il G. lasciò l'incarico prima che ...
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GUERRIERO da Gubbio (Guerriero Campioni)
Anna Falcioni
Nacque con ogni probabilità agli inizi del sec. XV a Gubbio dal notaio ser Silvestro d'Angelello di Manno Campioni. Non è noto il nome della madre, [...] ad civilia (1480-81), sia quella di membro del Consiglio generale (1502); ebbe a sua volta due figli, Guerriero e Gianbattista ha saputa conquistare con tutte quelle qualità (astuzia, intelligenza) che appartengono all'uomo nella sua interezza. E ...
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modello linguistico di grandi dimensioni (LLM, Llm) loc. s.le m. Algoritmo di intelligenza artificiale che, processando massivamente una grande quantità di dati, utilizza tecniche di deep learning in vari àmbiti dell’elaborazione del linguaggio...
bias s. m. inv. Distorsione cognitiva, determinata da pregiudizi, che è causa di previsioni sbagliate. ◆ I pregiudizi algoritmici sono una delle principali ombre che pesano sul futuro (già in molti casi “presente”) dei sistemi di intelligenza...