BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] mediazione della famiglia. Non amava in Alessandrina l'intelligenza e l'ambizione, la sua capacità soprattutto di che del campo di battaglia fu assiduo frequentatore del quartier generale di Carlo Alberto. Compì anche una missione ad Ancona presso ...
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BRUSONI, Girolamo
Gaspare De Caro
Assai controverse sono le notizie intorno alla famiglia, alla nascita e ai primi anni del Brusoni. La versione più probabile lo dice nato nel 1614 a Badia Vengadizza, [...] più in Roma altro di Roma che il nome". Trionfante nella generale corruzione su tutti gli altri vizi "quello della Lascivia, cresciuto in sforzo di vaglio delle fonti che dimostra l'intelligenza critica del B., ma la preponderanza assoluta attribuita ...
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GONDI, Alberto
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 nov. 1522, secondo figlio di Guidobaldo (detto Antonio) e di Marie-Catherine de Pierrevive.
Il padre proveniva da una famiglia di mercanti fiorentini [...] 'ambasciata fu fastosa e la regina apprezzò la finezza e l'intelligenza del cortigiano italiano, che cercò di dimostrarle che la strage di e a svolgere alcuni incarichi militari. Come generale delle galere, partecipò alla preparazione di una ...
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ANCESCHI, Luciano
Niva Lorenzini
Nacque a Milano il 20 febbraio 1911 da Giovanni, industriale, e Agar Zambonini, casalinga, secondo di quattro fratelli (Luigi, Mario, Anna Maria). Il 5 settembre 1938 [...] Enciclopedia italiana. A quella rivista, portavoce della più viva intelligenza critica del tempo, fatta chiudere dal regime nel ’40, nell’editoriale firmato da Anceschi sul primo numero (Discorso generale, pp. 3-7), che «la letteratura vive solo ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] così nel monastero di La Chaise-Dieu. Le qualità della sua intelligenza lo fecero notare dall'abate che, sicuramente nel 1307, lo mandò conclusero con un accordo che rese Filippo VI capitano generale della crociata (26 luglio 1333). Il papa assegnò a ...
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BIRINGUCCI (Bernigucio), Vannoccio
Ugo Tucci
Figlio di Paolo di Vannoccio e di Lucrezia di Bartolomeo, nacque a Siena, dove fu battezzato il 20 ott. 1480. Suo padre fece parte dell'ufficio dei "viarii", [...] concatenazione di cause ed effetti.
Per questa sua intelligenza limpida e concreta, per la sua acutezza di osservatore New York 1941, pp. 7, 543 s.; A. Mieli,Panorama general de Historia de la Ciencia, III,La eclesión del Renacimiento, Buenos Ayres ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] brucianti, a formare il ritratto del loro autore e più in generale dell'Italia, prima, durante e dopo il fascismo (Parliamo dell e di immediata comunicazione, mirabolante per il gioco d'intelligenza di cui si nutre, il costante malcontento per tutto ...
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MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] lotta per i diritti degli omosessuali a quella più generale per i diritti civili, che in quegli anni compì uno dei suoi gesti più noti, miscela di provocazione, ironia, intelligenza politica. A cavallo tra maggio e giugno si svolse al Parco Lambro ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] presiedettero a un mecenatismo modulato con lungimirante intelligenza, che assegnava a queste attitudini precise a cura di K. Jaitner, Tübingen 1997, ad ind.; Le istruzioni generali di Paolo V ai diplomatici pontifici 1605-1621, a cura di S. ...
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CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] critica, profonda … al [mio] fianco» (ibid., p. 268), e con la vigile e intelligente collaborazione di Antonio Occhiuto, nominato vicedirettore generale addetto al funzionamento della complessa macchina della banca centrale, Carli completò il lancio ...
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modello linguistico di grandi dimensioni (LLM, Llm) loc. s.le m. Algoritmo di intelligenza artificiale che, processando massivamente una grande quantità di dati, utilizza tecniche di deep learning in vari àmbiti dell’elaborazione del linguaggio...
bias s. m. inv. Distorsione cognitiva, determinata da pregiudizi, che è causa di previsioni sbagliate. ◆ I pregiudizi algoritmici sono una delle principali ombre che pesano sul futuro (già in molti casi “presente”) dei sistemi di intelligenza...