Biologia e medicina
Numero che esprime un rapporto, soprattutto al fine di valutare quantitativamente una funzione organica o l’andamento reciproco di due o più fenomeni tra loro correlati.
Quoziente [...] dall’aritmetica caso per caso. Il termine è usato, più in generale, con riferimento a espressioni algebriche: q. di una espressione A
Psicologia
Quoziente di intelligenza (QI)
In psicometria, valutazione del livello d’intelligenza di soggetti in età ...
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MEMORIA
Alberto Oliverio
Bruno Antonini
(XXII, p. 829; App. IV, II, p. 428)
Neurobiologia. - Oggi esiste un consenso generale sul fatto che i processi mnestici rispondano a un passaggio dalla m. a [...] nervose su cui si basano, sia per la funzione intelligente che essi implicano. Tale funzione, infatti, spazia da , la loro fabbricazione richiede gli stessi processi tecnologici di base. In generale i p-MOS sono i più semplici da fabbricare e i più ...
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PSICOBIOLOGIA
Daniele Bovet
. Definizione. - Fra ìe scienze naturali la p. ha come oggetto lo studio delle strutture biologiche sulle quali riposano il comportamento animale e umano. Definita recentemente [...] Maier e T. Schneirla (1935). In modo molto generale se ne desume che il passaggio dalle forme sprovviste 1825) e M. J. Flourens (1841) affermavano già che istinto e intelligenza si trovano in rapporti inversi. Se la loro tesi è difficile da sostenere ...
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MECCANICISMO E VITALISMO
Bernardino Fantini
(v. meccanicismo, XXII, p. 663; vitalismo, XXXV, p. 462)
Almeno a partire dall'inizio dell'Ottocento, le scienze della vita hanno visto l'alternarsi di due [...] basi, e non su quella di una vaga 'teoria generale dei sistemi', diventa possibile comprendere in quale senso, molto , psicologo ed economista, protagonista della ricerca teorica sull'intelligenza artificiale, che in un famoso saggio del 1962 sancì ...
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Specchio, neuroni
Giacomo Rizzolatti
Leonardo Fogassi
Vittorio Gallese
L'uomo è una specie eminentemente sociale, che ha sviluppato la capacità di capire le azioni degli altri, le loro intenzioni [...] grado di spiegare alcuni aspetti di base della nostra intelligenza sociale.
La scoperta dei neuroni specchio
All'inizio degli il rapporto di congruenza è invece di ordine più generale: gli atti motori efficaci eseguiti e osservati corrispondono in ...
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Sociobiologia
DDavid P. Barash
di David P. Barash
SOMMARIO: 1. Cenni storici: a) etologia; b) ecologia evoluzionistica; c) genetica evoluzionistica; d) genetica comportamentale; e) la nuova sintesi. [...] ‛remoto' ed evolutivo: perché mai esiste il corteggiamento in generale (tenuto conto dei costi e dei rischi in esso impliciti)? riflettersi nelle dimensioni, nella forza, nell'intelligenza, negli schemi di approvvigionamento, nel corteggiamento, ...
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Neurogenesi
Rita Levi-Montalcini
di Rita Levi-Montalcini
Neurogenesi
sommario: 1. Introduzione. 2. Piano strutturale del sistema nervoso dei Vertebrati. a) Tecniche e metodi di analisi: la tecnica di [...] ambientali nella determinazione di funzioni cerebrali quali l'intelligenza, il talento e il temperamento. Questi i concetti discussi molto elaborati, e tuttavia la pressoché generale tendenza a ignorare altre possibili alternative e a considerare i ...
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L'ominazione
Giacomo Giacobini
Phillip V. Tobias
Bernard Wood
Silvana Condemi
Il concetto di uomo negli studi sull'evoluzione umana
di Giacomo Giacobini
La pubblicazione del saggio di T.H. Huxley [...] scimmie, enfatizzando le differenze di comportamento e di intelligenza. Nel 1798 G. Cuvier pubblicò il Tableau un mento ben marcato, è più robusto. Le corone dentarie sono generalmente più grandi, mentre il terzo molare è di solito più piccolo ...
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L'Ottocento: biologia. Da Lamarck a Darwin
Antonello La Vergata
Da Lamarck a Darwin
Jean-Baptiste Lamarck
La prima teoria compiuta dell'evoluzione fu formulata da Jean-Baptiste Lamarck (1744-1829). [...] ridurre a funzioni specifiche di certe parti le funzioni che prima erano generali, cioè comuni a tutte le parti del corpo […]. Il compito aveva avuto origine da forme inferiori; la sua intelligenza, del resto, era una conseguenza del suo particolare ...
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Antropologia ed etnologia
Fred W. Voget
Introduzione
Il termine antropologia deriva dal greco ἄνθϱωποϚ, uomo, e da λόγοϚ, discorso. Il termine etnologia deriva da ἔθνοϚ, popolo o razza. Alla lettera, [...] tutto il genere umano fosse dotato di intelligenza, senso religioso e aspirazione al miglioramento, i requisiti funzionali alla società devono accordarsi con la "struttura psicobiologica generale dell'uomo" perché si crei la società e la cultura.
La ...
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modello linguistico di grandi dimensioni (LLM, Llm) loc. s.le m. Algoritmo di intelligenza artificiale che, processando massivamente una grande quantità di dati, utilizza tecniche di deep learning in vari àmbiti dell’elaborazione del linguaggio...
bias s. m. inv. Distorsione cognitiva, determinata da pregiudizi, che è causa di previsioni sbagliate. ◆ I pregiudizi algoritmici sono una delle principali ombre che pesano sul futuro (già in molti casi “presente”) dei sistemi di intelligenza...