CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] dispersione degli allievi che, con tanta abilità e intelligenza, era riuscito a raccogliere nei due Istituti di L'Industria, XXX (1916), pp. 445 s., 691. Più in generale sul valore di svolta da assegnare alla grande guerra per il rapporto scienza ...
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DELPINO, Federico
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Chiavari (prov. di Genova) il 27 dic. 1833 da Enrico e da Carlotta Delpino; seguì gli studi classici nella cittadina natale e si iscrisse poi all'università [...] il moto. Come attribuirle i caratteri di immensità, eternità, intelligenza, libertà? Anche gli atomi, tutti uguali, si legano e A. Bravais, ricorda il D. nella prefazione al poderoso Teoria generale della fillotassi (in Atti d. R. Univ. di Genova, IV ...
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BALSAMO, Giuseppe, alias Alessandro Cagliostro
Carlo Francovich
Nacque a Palermo il 2 giugno 1743 dal mercante Pietro Balsamo e da Felicita Bracconieri, entrambi di modeste condizioni economiche, anche [...] G. B., redatto nel 1791 da monsignor Giuseppe Barberi, fiscale generale del Santo Uffizio, ma che nel processo contro il conte fu il destino dell'avventuriero siciliano, che, dotato d'intelligenza non comune, s'impose all'attenzione di tutta l'Europa ...
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CARVAJAL, Bernardino Lopez de
Gigliola Fragnito
Nacque a Plasencia (Caceres) in Estremadura l'8 sett. 1456 da Francesco e Aldonca de Sande.
Nipote di quell'abilissimo diplomatico ed austero ecclesiastico [...] tempi godette della fama indiscussa di uomo dalla grande intelligenza e dalla vasta cultura e dottrina, che gli III, ibid. 1923, pp. 4 s., 199, 210, 275, 296; Indice generale degli incunaboli delle Biblioteche d'Italia, II, pp. 35 s.; per opere a ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] logica, metafisica ed etica di F. Soave (Venezia 1811).
D'intelligenza precoce, il M. poté iscriversi a soli quattordici anni all' il M. decise la resa, firmata il 22 ag. 1849 dal generale K. Gorzkowski. Nel pomeriggio del 27 agosto il M. salì ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Ferrara
Pier Francesco Asso
Fabrizio Simon
Lungo la sua esistenza, intensa e avventurosa, Francesco Ferrara ha avuto un ruolo di grande importanza nella crescita dell’economia politica in [...] a ricercare il fondamento nella manifestazione dei giudizi mentali, dell’intelligenza del genere umano. Ciò lo porta a escludere l’ neoclassica del valore: l’esigenza di una maggiore generalità, l’approccio soggettivista centrato sull’analisi delle ...
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BUCCIO di Ranallo
Claudio Mutini
Nacque all'Aquila nel territorio di Poppleto (Coppito, frazione dell'Aquila) assai probabilmente intorno agli ultimi anni del sec. XIIIda famiglia agiata, forse appartenente [...] al raggiungimento di una costituzione comunale nell'ambito di quel generale risveglio delle autonomie locali che s'avverte nel Regno all' racconto alla luce degli avvenimenti del 1354-55.
L'intelligenza storica e poetica di B. capì che l'idea ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano De Sanctis
Mario Mazza
Gaetano De Sanctis è stato indubbiamente il più grande storico italiano dell’antichità della prima metà del Novecento. Con profondo senso storico e insieme con grande [...] ; precludendosi in qualche modo una più profonda intelligenza del mondo preromano, della struttura sociale di in fondo quella ‘positiva’ ereditata da Beloch, la concezione storica generale si volge in ben altra direzione. Con il consueto acume, nella ...
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GUIDO Guinizzelli (Guinizelli)
Giorgio Inglese
Il poeta che Dante nomina in Purgatorio, XXVI, 94 ("son Guido Guinizzelli e già mi purgo / per ben dolermi prima ch'a lo stremo") è presentato dai canzonieri [...] 39-40); scienza de lapidibus (11-20, 28-30); fisica generale (21-27); dottrina della nobiltà (31-38); teologia (41-50 dolce stil nuovo", Firenze 1983; M. Ciccuto, Il restauro de "L'Intelligenza" e altri studi dugenteschi, Pisa 1985; A.I. Pini, Enzo di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Luca Cagnazzi de Samuele
Francesco Di Battista
Questo economista pone un problema storico rilevante: in che senso possiamo considerarlo un economista di transizione? E dunque più in generale: con quali [...] «scienza del governo politico, che il ben essere generale risguarda», non faceva che sviluppare l’idea della statistica infatti la relazione diretta tra quantità prodotta e «travaglio», intelligenza, capitali, natura; e una inversa tra il prodotto e ...
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modello linguistico di grandi dimensioni (LLM, Llm) loc. s.le m. Algoritmo di intelligenza artificiale che, processando massivamente una grande quantità di dati, utilizza tecniche di deep learning in vari àmbiti dell’elaborazione del linguaggio...
bias s. m. inv. Distorsione cognitiva, determinata da pregiudizi, che è causa di previsioni sbagliate. ◆ I pregiudizi algoritmici sono una delle principali ombre che pesano sul futuro (già in molti casi “presente”) dei sistemi di intelligenza...