GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] storia della Chiesa e ad auspicare quindi che si scriva una storia generale dei papi, d'altra parte l'attenzione per la metodologia di un del popolo di Dio.
Guadagnatasi presto fama di elemento intelligente e aperto, all'avvento di Pio IX il G., ...
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SALMOIRAGHI, Angelo Andrea Maria Luigi
Silvia A. Conca Messina
– Nacque a Milano il 27 gennaio 1848, da Emanuele, originario di Lanzo d’Intelvi (Como), e da Ernesta Torta.
Si sposò il 31 ottobre 1873 [...] nuovo, concepita come un’istituzione di utilità generale aperta anche agli industriali per trattare di comune ., Milano 1989, pp. 399-417; C.G. Lacaita, L’intelligenza produttiva. Imprenditori, tecnici e operai nella Società d’incoraggiamento d’arti ...
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VASCO, Giovanni Battista (in religione Tommaso). – Nacque a Torino il 10 ottobre 1733 (Torino, Chiesa metropolitana di S. Giovanni, Registro delle nascite e dei battesimi, 1733, c. 153r)
Paola Bianchi
da [...] , agli studi classici grazie soprattutto alla madre. L’intelligenza vivace di Giovanni Battista fu, quindi, affidata allo da cui passò a completare i suoi studi presso lo Studio generale di Bologna, dove nel 1758 diventò lettore. Dal 1760 al 1762 ...
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NOVELLI, Ermete
Guido Di Palma
NOVELLI, Ermete (Pubblico, Martino, Nazzareno, Ermete). – Secondo di tre figli (preceduto da Emiliano, morto poco dopo la nascita, e seguito da Sebastiano, pittore di [...] di Navarra di Eugène Scribe - Ernest Legouvé, il generale Floch nel Leone Innamorato di François Ponsard, Granchoud nei p. 392) che lo lodava per la versatilità e l’intelligenza dei «caratteri seri ove giuocano le commoventi passioni», ma ...
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VERNANI, Guido.
Armando Antonelli
– Nacque a Rimini intorno al 1280; nulla si sa dell’identità dei genitori.
Entrato nell’Ordine domenicano in data sconosciuta, studiò teologia a Bologna; un soggiorno [...] difficoltà dei testi, per accedere più facilmente all’intelligenza della verità.
Il prologo del De anima ci di G. V. da Rimini, in Praedicatores, doctores. Lo Studium generale dei frati Predicatori nella cultura bolognese tra il ’200 e il ’300 ...
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MINGUZZI, Gianfranco
Jutta M. Birkhoff
– Nacque a Cotignola, piccola località in provincia di Ravenna, il 29 ag. 1927 da Armante e da Elsa Questinghel.
Conseguito nel 1945 il diploma di maturità classica, [...] transfert in relazione all’apprendimento latente nel ratto albino, in Rass. di psicologia generale e clinica, IV (1959), 1, pp. 89-116 (in collab. psicometria, valutando i test di personalità e di intelligenza, in specie riguardanti l’età infantile e ...
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BEREGAN (Berengan, Beregani), Nicolò
Gian Franco Torcellan
Nato il 28 maggio 1713 da Antonio e da Isabella Loredan, era nipote del più noto letterato suo omonimo. Scarna ed essenziale è la vicenda biografica, [...] si può arguire, anche se con onestà e con intelligenza, e soprattutto con profonda partecipazione morale, rivelata dalle allo stadio di abbozzo.
III. - L'opera politica di sintesi generale. In essa il B. si proponeva di raccogliere il frutto della ...
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TROTTI, Giacomo
Matteo Provasi
– Nacque a Ferrara nella contrada di S. Giacomo nei primi mesi del 1423, primogenito dei sei figli maschi di Lodovico, funzionario al servizio di casa d’Este (fu camerlengo [...] banco dei soldati, 1455; esattore generale della Camera marchionale, 1458). Parallelamente comune, rubiconda la faza tonda, capilli curti, verille et de grande intelligentia, da molti odiato ma temuto». Un uomo brillante, scaltro, perspicace, ...
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GUERRINI, Vittoria (Cristina Campo)
Simona Carando
Nacque a Bologna il 28 apr. 1923, unica figlia di Guido e di Emilia Putti.
Crebbe in un ambiente colto e raffinato, circondata da persone adulte e senza [...] . Nei suoi saggi la G. tenta di reagire al "generale orrore" di un mondo che considera "imperdonabili" coloro che Ritratti di donne, Milano 1992, pp. 287-291; M. Farnetti, L'intelligenza nel cuore: sulle "Lettere a un amico lontano" di C. Campo, in ...
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MONNERET DE VILLARD, Ugo
Silvia Armando
– Nacque a Milano il 16 genn. 1881 da Enrico e da Anna Foli. La famiglia, di origine borgognona, si era trasferita in Italia ai tempi della Rivoluzione francese.
Si [...] delle incertezze giovanili; al contrario, il M. attingeva con intelligenza critica da un ricco bagaglio di conoscenze, delineando un Oriente Levi della Vida e ricevette il premio nazionale generale dell’Accademia, anche come riconoscimento per la ...
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modello linguistico di grandi dimensioni (LLM, Llm) loc. s.le m. Algoritmo di intelligenza artificiale che, processando massivamente una grande quantità di dati, utilizza tecniche di deep learning in vari àmbiti dell’elaborazione del linguaggio...
bias s. m. inv. Distorsione cognitiva, determinata da pregiudizi, che è causa di previsioni sbagliate. ◆ I pregiudizi algoritmici sono una delle principali ombre che pesano sul futuro (già in molti casi “presente”) dei sistemi di intelligenza...