VITIELLO, Elena (Francesca Bertini). – Nacque a Firenze il 5 gennaio 1892. La madre, Adele Maria Fratiglioni, nubile al momento della sua nascita, la affidò al Regio Spedale degli Innocenti, dove le fu [...] un contratto di esclusiva con Gioacchino Mecheri che, già direttore generale della Celio, si metteva in proprio con la Tiber Film strategia commerciale, praticamente da sola: con l’intuito, l’intelligenza e l’empatia con i sogni e le frustrazioni del ...
Leggi Tutto
CODRONCHI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Imola l'8 ag. 1748 dal conte Innocenzo e da Giulia Stivivi di famiglia riminese. Compì i suoi studi nel locale collegio retto dai gesuiti, ma anche nell'ambiente [...] popolo ciò che contiene di più necessario, e adattato alla sua intelligenza" (Relat. visit. ad limina, 9 dic. 1795).
L'anno spoliazione, ma creò un legame personale tra il C. e il generale francese, che pensò di poter contare su di lui per ottenere ...
Leggi Tutto
FIORAVANTI, Epifanio
Gino Benzoni
Nacque a Cesena il 12 luglio 1601, secondo dei cinque figli maschi di Ruggero e Vittoria Gennari, e fu battezzato come Anselmo.
D'un qualche prestigio locale la famiglia [...] Taranto". Altra "voce" quella che il F. "avesse intelligenza con principi stranieri". Ma col cardinale di Savoia il rappresentante ecclesiastica agevolata di suo fratello Carlo - vicario generale in più diocesi, inclusa quella di Cosenza quando ...
Leggi Tutto
BERTOLINI, Stefano
Mario Mirri
Nacque a Pontremoli, il 13 giugno 1711, da Giulio Cesare e Anna Maria Canossa, secondogenito di famiglia nobile (suo padre era anche cavaliere dell'Ordine di s. Stefano; [...] , che aveva seguito con prontezza e intelligenza, della scuola giuridica culta pisana, anche di un armonico equilibrio città-campagna; e, in effetti, egli, auditore generale, fu all'opposizione, già di fronte a questa avvisaglia di riforme. E ...
Leggi Tutto
BOTTA ADORNO, Antonio
Adam Wandruszka
Nacque a Pavia intorno al 1688 da antica famiglia genovese.
Il padre Alessandro fu, secondo l'Arneth, cancellato per un delitto dal libro d'oro della nobiltà genovese; [...] della gerarchia. Il Browne era senz'altro uno dei più abili ed esperti generali austriaci, che aveva già dato prove convincenti di grande energia e versatile intelligenza tattica. Il B. invece, già da tempo impiegato quasi esclusivamente in missioni ...
Leggi Tutto
DE CRESCENZIO, Nicola (Nicolò) Pasquale Michele
Achille De Nitto
Nacque a Terlizzi (prov. di Bari) il 17 maggio 1832 da Vincenzo e da Caterina De Napoli. Studiò nel seminario vescovile di Molfetta, [...] dritto patrio" - andava studiato "non solo per l'intelligenza del nostro dritto civile, ma come dritto positivo e come attraverso delle idee moderne. Vero è che ogni principio generale che si enuncia, ogni fondamento giuridico che si assegna a ...
Leggi Tutto
SALATA, Francesco
Vanni D’Alessio
– Nacque il 17 settembre 1876 a Ossero (od. Osor, in Croazia), piccola località di Cherso (od. Cres), un'isola situata vicino alle coste meridionali della penisola [...] nazionalità italiana in Istria, superiore alla slava «per possesso, intelligenza e vetusta cultura» (Ziller 1997, pp. 75-76). L -Ungheria dopo il 1866) – fu assunto dal Segretariato generale per gli affari civili presso il Comando supremo dell' ...
Leggi Tutto
CONTI (Comes, Maioragius), Antonio Maria (Marcus Antonius)
Roberto Ricciardi
Nacque a Mairago (prov. di Milano), il 26 ott. 1514 da Giuliano e Maddalena Conti.
Secondo la testimonianza del C., suo padre [...] ), pubblicato a Parma nel 1553, la sua tesi ciceroniana, che la filosofia deve essere rivolta alla generaleintelligenza di tutti gli uomini per distaccarsi progressivamente dalla letargica ingerenza dell'aristotelismo nominalistico, con un opuscolo ...
Leggi Tutto
PIERONI, Franca
Simonetta Soldani
– Nacque a Firenze il 4 ottobre 1925 nel rione industriale di Rifredi, prima figlia di Luisa Giardi, sarta a domicilio, e di Piero, ex operaio delle Officine Galileo [...] questo non poteva né doveva essere separata dalla «storia generale».
Nel 1974 uscì, presso Mazzotta, Socialismo e questione femminile svolto da Anna Kuliscioff, sottolineandone «l’estrema intelligenza politica» e il contributo decisivo alla nascita e ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Giovanni Maria
Ugo Baldini
Nacque a Roma, secondo diverse fonti, il 16 giugno 1710 (ma l'iscrizione sottostante al suo ritratto pubblicato nelle Nuove osservazioni intorno la storia naturale [...] di geologia; la terza è una summa non solo di geografia generale, ma di tassonomia e fisiologia animale e vegetale, di idraulica un approccio empirico: se si preclude la piena intelligenza del fenomeno negando l'esistenza di materia fluida ...
Leggi Tutto
modello linguistico di grandi dimensioni (LLM, Llm) loc. s.le m. Algoritmo di intelligenza artificiale che, processando massivamente una grande quantità di dati, utilizza tecniche di deep learning in vari àmbiti dell’elaborazione del linguaggio...
bias s. m. inv. Distorsione cognitiva, determinata da pregiudizi, che è causa di previsioni sbagliate. ◆ I pregiudizi algoritmici sono una delle principali ombre che pesano sul futuro (già in molti casi “presente”) dei sistemi di intelligenza...