TOEPLITZ, Józef Leopold (nomi poi italianizzati in Giuseppe Leopoldo). – Nacque il 10 dicembre 1866 a Żychlin (a circa 100 km da Varsavia)
Luciano Segreto
, da Bonawentura e da Regina Konic, entrambi [...] , che risaliva almeno al 1910. Tuttavia, le accuse di intelligenza con il nemico sfiorarono anche Toeplitz, e la sua villa , Château de Vincennes, Italie, 1916, Mariage de la fille du Général Porro avec fils de Toeplitz.
L. Toeplitz, Il banchiere, al ...
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FORMALEONI, Vincenzo Antonio
Mario Infelise
Nacque a Fiorenzuola d'Arda (Piacenza) il 18 nov. 1752, figlio di Biagio, attuario di Giustizia a Castelnuovo Fogliani, e di Cristina Balduzzi.
Scarse sono [...] . In effetti il giorno prima il Comité de sûreté générale l'aveva arrestato e relegato nella prigione di Port-Libre gli aveva consegnato "in segretezza, ma però coll'intelligenza del governo". Di questa documentazione, frutto probabilmente del ...
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DEL ROSSO (Rossi), Giuseppe
Mario Bencivenni
Figlio dell'architetto fiorentino Zanobi e della pittrice pratese Francesca Stradetti, nacque a Roma il 16 maggio 1760. Trasferitosi con la famiglia a Firenze [...] ..., XI, Fiesole 1843, pp. 318 s.; Id., Monumenti per l'intelligenza della storia della Toscana, Fiesole 1843, p. 63 e tav. CLVII n Mantova 1850, II, p. 576; L. Ridolfi, Cataloghi generali dei soci ordinari e onorari..., in M. Tabarrini, Degli studi ...
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DE SARLO, Francesco
Patrizia Guarnieri
Nacque a San Chirico Raparo, paese dell'Appennino calabro-lucano in provincia di Potenza, il 13 febbr. 1864 da Luigi e da Stella Durante. Alle idee di rinnovamento [...] fisiche e biologiche, accanto a quelli di patologia generale, anatomia, embriologia, fisiologia; ma con maggiore interesse 402) le classificò in anomalie dell'immaginazione e dell'intelligenza, anomalie affettive e dell'attività pratica; e tentò di ...
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VETTORI, Francesco
Marcello Simonetta
– Nacque a Firenze l’8 novembre 1474 da Piero e da Caterina Rucellai, sorella del ricco Bernardo, ed ebbe due fratelli, Giovanni e Paolo (v. la voce in questo Dizionario).
Crebbe [...] Massimiliano I alla Dieta di Costanza, «con commessione generale, e da intendere e scrivere, non da praticare reciproche sono andate perdute, si manifesta sempre la sua intelligenza ironica. Queste lettere venivano inviate da Vettori a Filippo ...
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CORNER, Elena Lucrezia
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 5 giugno 1646, da Giovan Battista di Girolamo e da Zanetta di Angelo Boni. Fu la quinta di sette figli, assieme a Francesco, Caterina, una femmina [...] intessute di motivi religiosi, inviatele da G. P. Oliva, preposito generale della Compagnia di Gesù, di cui la C. apprezzò le opere di S. Luca, G. B. Fabris, colpito dall'intelligenza della piccola C., di farle impartire un'educazione superiore e ...
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MELOTTI, Fausto
Maura Picciau
MELOTTI, Fausto. – Nacque a Rovereto l’8 giugno 1901 da Gaspare e da Albina Fait. Primogenito, il M. ebbe due sorelle, Lidia e Renata; crebbe in un ambiente familiare sereno [...] ) che ne metteva in luce il carattere introspettivo e l’intelligenza razionale.
Sfiduciato, negli anni seguenti il M. operò come , Milano 1993, pp. 276-293; G. Celant, M. Catalogo generale, Milano 1994 (con biografia e bibl.); F. M.: teatrini 1931- ...
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COLLOREDO, Rodolfo
Gino Benzoni
Nato il 2 nov. 1585 a Budweiss (od. České Budějovice) in Boemia, il C. è uno dei nove figli maschi della contessa Paola di Polcenigo e di Ludovico, dell'anno del ramo [...] la "sorpresa" fu addebitata alla sua imprevidenza. Scartata l'ipotesi di "intelligenza" tra gli abitanti, "in universale - così Sagredo - s'accusa di transcuragine il... Colloredo general del regno e comandante in essa" Praga.
Sopravvenuta la pace ed ...
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SAVOIA CARIGNANO, Odone (Oddone), di. – Nato a Racconigi l’11 luglio 1846, fu il quarto figlio di Vittorio Emanuele principe di Piemonte, e più tardi re di Sardegna e d’Italia come Vittorio Emanuele [...] dai suoi biografi in termini agiografici, che ne esaltano l’intelligenza non comune e l’amore per l’arte, la caparbia collezione, in Ead., Galleria d’Arte Moderna di Genova, Repertorio generale delle opere, I, Firenze 2004, pp. 19-24; A. ...
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GISULFO
Paolo Cherubini
Principe di Salerno, secondo di questo nome, nacque, probabilmente all'inizio del secondo quarto del sec. XI, da Guaimario (V) e da Gemma, principi longobardi di Salerno, secondo [...] G., Sichelgaita. Sembrava possibile, a questo punto, una generale pacificazione, tanto più che il nuovo pontefice Niccolò II interno di queste tensioni G. giocò, spesso con raffinata intelligenza, tutte le sue carte, inseguendo difficili alleanze - ...
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modello linguistico di grandi dimensioni (LLM, Llm) loc. s.le m. Algoritmo di intelligenza artificiale che, processando massivamente una grande quantità di dati, utilizza tecniche di deep learning in vari àmbiti dell’elaborazione del linguaggio...
bias s. m. inv. Distorsione cognitiva, determinata da pregiudizi, che è causa di previsioni sbagliate. ◆ I pregiudizi algoritmici sono una delle principali ombre che pesano sul futuro (già in molti casi “presente”) dei sistemi di intelligenza...