CONTI, Augusto
Mario Themelly
Nacque a San Pietro alle Fonti, fraz. di San Miniato (Pisa), il 6 dic. 1822 da Natale e Anna Passetti. Nelle scuole di quel comune trasse "dallo studio dei poeti e dalla [...] filosofica deve tener conto della natura e dei limiti dell'intelligenza umana, e quindi procedere per gradi, sciogliere il anno '59 fu invitato dal Lambruschini, allora ispettore generale degli studi in Toscana, a coadiuvarlo in questa attività ...
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VENIER, Sebastiano
Giuseppe Gullino
– Secondogenito di Moisè e di Elena Donà di Leonardo, nacque a Venezia, parrocchia di S. Maria Formosa, intorno al 1496 e il 4 dicembre 1517 estrasse la Balla d’oro, [...] anni anziché dei 25 previsti dalla legge.
Di vivace intelligenza, facile eloquio, colto, ma dal carattere duro 46 (1568), 52-55 (1570), 56-59, 68-69, 72-76 (come capitano generale da Mar, 1571-72); Dieci savi alle Decime, Redecima del 1537, b. 93/517 ...
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ANTONIANO, Silvio
Paolo Prodi
Nacque a Roma il 31 dic. 1540 da Matteo, agiato mercante di pannilani originario di Castello in provincia di Chieti, e da Pace Colella, romana. Sin dalla più tenera infanzia [...] diede prova di prodigiosa memoria e di vivace intelligenza divenendo noto come "enfant prodige" negli ambienti indice dei primi capitoli chiedendo l'approvazione preliminare dello schema generale; il 30 settembre dello stesso anno si scusava per ...
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VANTINI, Rodolfo.
Alessio Costarelli
– Nacque a Brescia il 17 gennaio 1792, secondogenito di Domenico, impresario edile e pittore di fama locale, e di Olivia Leonesio; la sorella maggiore, Carolina, [...] critica fuori del territorio patrio. In linea generale, comunque, nell’opera di Vantini possono rilevarsi affezionata sorella Carolina nel 1839. I modi garbati e un’intelligenza brillante garantirono tuttavia a Vantini un discreto ascendente: dopo ...
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– Nacque a Torino il 31 marzo 1899 da Carlo, ingegnere, ufficiale del genio, pioniere dell’aviazione in Italia, e da Celeste Malvano, entrambi di origine ebraica.
Lo zio di Celeste, Giacomo Malvano, fu [...] sul Carso, nel XXIII corpo d’armata, agli ordini del generale Armando Diaz. Dopo un breve corso di formazione alla Scuola né del primo né tantomeno del secondo: «Se ammiravo l’intelligenza e la vertiginosa attività di Gobetti, le sue idee mi ...
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NIGRA, Costantino
Umberto Levra
NIGRA, Costantino (Lorenzo Annibale Costantino). – Nacque a Villa Castelnuovo, oggi Castelnuovo Nigra in provincia di Torino, l’11 giugno 1828, primogenito di Ludovico, [...] modo dettagliatissimo, ma era lui a interloquire con intelligenza politica, intuito e duttilità. In pochi mesi premesse, Bari 1951, pp. 600-618. Oltre ai successivi studi generali sulla politica estera del Regno d’Italia, nello specifico si rinvia a ...
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FERRERO, Leo
Alessandra Cimmino
Nacque a Torino il 16 ott. 1903, da Guglielmo e Gina Lombroso.
La famiglia era delle più note dell'ambiente colto italiano e delle più discusse, godendo, forse, di una [...] principe ereditario di questa dinastia, aiutato da un'intelligenza stimolata precocemente da un'educazione raffinata, fosse già evince il pensiero critico del F. e anche, in generale, molta parte della sua elaborazione intellettuale.
Egli fu uno dei ...
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SCOPPOLA, Pietro
Agostino Giovagnoli
– Nacque a Roma il 14 dicembre 1926 da Carlo Alberto, ingegnere comandante della Marina, e da Anna Patriarca. Era il terzo di quattro fratelli (prima di lui, Ippolito [...] posto già negli anni del modernismo dalla cultura idealistica alla intelligenza cattolica: “chi cerca non crede e chi crede non cerca cattolici nel secondo dopoguerra e, più in generale, della rilevanza della loro fede religiosa rispetto ...
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TENCO, Luigi
Marco Santoro
– Nacque a Cassine (Alessandria) il 21 marzo 1938, secondogenito di Teresa Zoccola (1906-1977) e di Giuseppe Tenco (1899-1937), in una famiglia della piccola borghesia rurale [...] dell’ottusità. Chi non è in grado di domandare un minimo di intelligenza a una canzone non può certo capire una morte»: così il premio in profondità la storia della canzone e più in generale della cultura italiana, creando le condizioni per una vera ...
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FERRARI, Ludovico
Gabriella Belloni Speciale
Nacque da Alessandro, il 2 febbr. 1522 a Bologna, città ove aveva stabilito la propria residenza il nonno paterno, Bartolomeo, esule milanese. A Milano, [...] e irascibile, deprecava che egli dispiegasse la brillante intelligenza insieme con uno stile di vita sregolato e, 'agro milanese, e ciò nell'ambito di quel progetto di una generale stima della terra che, per volere di Carlo V, doveva condurre ...
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modello linguistico di grandi dimensioni (LLM, Llm) loc. s.le m. Algoritmo di intelligenza artificiale che, processando massivamente una grande quantità di dati, utilizza tecniche di deep learning in vari àmbiti dell’elaborazione del linguaggio...
bias s. m. inv. Distorsione cognitiva, determinata da pregiudizi, che è causa di previsioni sbagliate. ◆ I pregiudizi algoritmici sono una delle principali ombre che pesano sul futuro (già in molti casi “presente”) dei sistemi di intelligenza...