BORSIERI, Pietro
Mario Scotti
Nato a Milano il 16 apr. 1788 da Vincenzo e Isabella Fontana (la famiglia era originaria del Trentino; il nonno paterno fu il celebre medico Giambattista), compì gli studi [...] popolo, la quale ha bisogno di quella "quasi invisibile cattedra d'intelligenza e di idee" che congiunge "la moltitudine che impara col genio idee del Sismondi; Sermoni d'Ippolito Pindemonte; Prospetto generale della storia politica d'Europa nel M. E ...
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PORRO LAMBERTENGHI, Luigi
Livio Antonielli
PORRO LAMBERTENGHI, Luigi. – Nacque a Como il 12 luglio 1780 dal marchese Giorgio Porro Carcano, decurione patrizio della città e ciambellano dell’imperatore, [...] considero il Conciliatore come la più gran prova dell’intelligenza, e del coraggio politico dei nostri, e come la degli Esteri del governo provvisorio, governatore di Atene e intendente generale dell’Esercito. Colpito da tifo, con grave rischio per ...
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LANCISI, Giovanni Maria
Cesare Preti
Secondo di due figli, nacque a Roma il 26 ott. 1654 da Bartolomeo e da Anna Maria Borgianni. La madre morì nel darlo alla luce e il neonato fu affidato dal padre [...] contributo a un atlante di anatomia (Anatomia per uso et intelligenza del disegno ricercata non solo su gl'ossi, e incarichi, tra l'altro facendogli ricoprire l'ufficio di protomedico generale di Roma e dello Stato pontificio e concedendogli, nel ...
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COSINI (Chogini, Chusini, Qugini, Ceparelli, Cipparelli), Silvio (Silvio da Fiesole)
Maria Pedroli
Figlio di Giovanni e fratello di Vincenzo, nacque a Fiesole (Vasari, IV, p. 481) negli ultimi anni [...] il 26 aprile di quell'anno nominava suo procuratore generale il nobile Cipriano Pallavicino, futuro arcivescovo della città ( a stucco di impronta raffaellesca da lui applicata con intelligenza formale ed inesauribile fantasia di varianti.
Fonti e ...
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DE ROSSI, Giovanni Gherardo
Andreina Rita
Nacque a Roma il 12 marzo 1754 da Giovanni Francesco Blengini e da Maddalena Gelpi.
Il padre, originario di Vicoforte, nei pressi di Mondovì, in età adulta [...] nella storia del teatro. Con notevole intelligenza critica egli delinea poi il profilo dell G. De Rossi e F. Albergati Capacelli a G. Grassi, s.n.t.; Repertorio generale alfabetico di tariffe, s.n.t.
Fonti e Bibl.: Notizie relative al D. sono nelle ...
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MENEGHELLO, Luigi
Giulio Lepschy
Nacque a Malo (Vicenza ), il 16 febbraio 1922, da Cleto (1892-1963), meccanico e gestore di una piccola azienda di trasporti, e da Giuseppina (Pia) Canciani (1894-1949), [...] Tutti i loro amici erano colpiti dalla sua intelligenza e da quanto Meneghello ricorresse alla sua intuizione e di gender studies, e di cultural studies: tutte aree oggi generalmente praticate, ma che spesso hanno origine nelle iniziative del centro ...
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ANGIOLETTI, Giovanni Battista
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 27 nov. 1896 da Emilio e da Giannina Camola, da una famiglia della media borghesia cittadina; dopo "un'infanzia spaventosamente malinconica", [...] di divagazioni e fantasie che troverà nei racconti di Il generale in esilio (Firenze 1941) e di Eclissi di luna . 28, 409 s., 416; G. Ravegnani, G. B. A. o il piacere dell'intelligenza, in I contemporanei, Torino 1930, pp. 263-270; Id., G. B. A. e l ...
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CORONELLI, Vincenzo
Augusto De Ferrari
Nacque a Venezia il 16 ag. 1650 (non a Ravenna, come affermano alcuni biografi) secondogenito di Maffio, sarto, e Caterina.
Il fratello maggiore Francesco era [...] Nicolò della Lattuga, destino assai comune ai giovani di sveglia intelligenza e di pochi mezzi. Dimostrò il suo precoce ingegno fin dal due mesi che il C. fu deposto dalla carica di generale dell'Ordine, con una manovra non molto chiara (ma il ...
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FRANCESCO Farnese, duca di Parma e Piacenza
Marina Romanello
Nacque a Parma il 19 maggio 1678, secondogenito del duca Ranuccio II e della sua terza moglie Maria d'Este. Fu chiamato a succedere al padre [...] facendosi restituire Pinerolo e ponendo le premesse per una pace generale che le difficoltà finanziarie di un po' tutti i una grande libertà di manovra e valorizzandone l'intelligenza duttile e opportunistica: tale legame resterà una costante ...
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FERRARI, Giulio Cesare
Patrizia Guarnieri
Nacque a Reggio Emilia il 29 ott. 1867 (e non 1868 come si trova spesso indicato) da Carlo e Carolina Curti.
Il padre, da giovane destinato a divenire prete, [...] 'équipe di medici, tra cui erano allora G. Vassalle per patologia generale, G. Ruggeri per antropologia e G. Guicciardi per psicologia.
Nel su tests mentali e la misurazione metrica dell'intelligenza, si valse al suo ritorno in Italia. Si ...
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modello linguistico di grandi dimensioni (LLM, Llm) loc. s.le m. Algoritmo di intelligenza artificiale che, processando massivamente una grande quantità di dati, utilizza tecniche di deep learning in vari àmbiti dell’elaborazione del linguaggio...
bias s. m. inv. Distorsione cognitiva, determinata da pregiudizi, che è causa di previsioni sbagliate. ◆ I pregiudizi algoritmici sono una delle principali ombre che pesano sul futuro (già in molti casi “presente”) dei sistemi di intelligenza...