FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] al pareggio del bilancio. Eccessivamente fiducioso nella sua intelligenza, deciso a non dividere il potere con e Marina restava nella capitale e la Sicilia doveva contribuire alle spese generali del Regno con 3.000.000 di ducati annui. Rispetto alla ...
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Teorie del cinema
Francesco Casetti
Fin dalla sua prima apparizione, tra il marzo e il dicembre del 1895, il cinematografo sollecitò numerosi interventi. Vi furono presentazioni della nuova invenzione, [...] vocazione della teoria a farsi carico del cinema nella sua generalità, come dispositivo per la produzione e il consumo di pellicole una partecipazione, quando vuole suscitare una vera intelligenza dei fatti. Non è sufficiente osservare e descrivere ...
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Innovazioni tecnologiche e organizzative
Christopher Freeman
Introduzione
Già nel 1513 Machiavelli metteva in risalto le difficoltà che l'innovazione incontra: "Lo introduttore ha per nimici tutti quelli [...] risulta determinante non solo su alcuni settori, ma sull'andamento generale dell'economia: si tratta di quelle "ondate di distruzione di singoli imprenditori o singoli gruppi, né su un'intelligenza e un'energia superiori alla norma (v. Dosi e ...
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Capitalismo
Sergio Ricossa
sommario: 1. Privato e pubblico nel capitalismo. 2. Profitti e capitalisti. 3. L'organizzazione capitalistica. 4. Il capitalismo finanziario. 5. Conclusioni. □ Bibliografia.
1. [...] capitalismo di mercato che continui a funzionare sebbene la media generale del profitto sia negativa (la perdita sia cioè più naturale fa eccezione alla regola, ma si tratta dell'intelligenza umana, cioè di qualcosa di inconfondibile col resto, ...
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Cristianesimo
Bruno Forte
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il Nord del mondo: la crisi della modernità occidentale e la teologia come riserva di senso: a) Europa: verso la sintesi teologica e i ‛sistemi [...] contribuire alla crisi e al cambiamento in atto nel mondo. Più in generale c'è chi si è spinto ad affermare che ‟il XXI secolo o dovranno risparmiare il proprio impegno di fede e di intelligenza.
La via dell'ecumenismo e della cattolicità corrisponde ...
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L'impresa dell'innovazione nell'alta tecnologia
Francesco Ramella
In Italia produrre e fare innovazione nei settori dell’alta tecnologia è davvero un’impresa: nel senso di uno sforzo arduo, difficile [...] la dissonanza’, ovvero a sfruttare l’intelligenza distribuita nelle organizzazioni, coordinandola, senza sopprimere qua» (Mario S., intervista del settore meccanico).
«In generale noi utilizziamo molto quelli che sono i meeting proprio per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
La sfida della cupola
Roberto Masiero
David Zannoner
Le cupole e la scienza
L’ideazione e la costruzione delle cupole, dal Quattrocento al Settecento, ha alimentato la sperimentazione e la formalizzazione [...] che stiamo trattando, del resto, quest’approccio appare generalmente adeguato sul piano pratico, perché l’insegnamento di rinascimentale sulla quale si avrà il maggior investimento d’intelligenza artistica e tecnica, d’impegno economico e sociale e ...
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Contrattualismo
John Dunn
Introduzione
L'idea di contratto o accordo ha avuto un ruolo centrale nel pensiero politico occidentale in due importanti momenti storici e in relazione a due questioni fondamentali. [...] dai decretisti in una giustificazione dell'autorità dei concili generali della Chiesa sul papa stesso. Nel corso del secolo proprietà traesse origine dal lavoro umano - dall'impatto dell'intelligenza e degli sforzi dell'uomo sul mondo naturale. Nel ...
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Nicola Labanca
Per quasi mezzo secolo, dopo il 1945, il mondo ha temuto che il sistema politico internazionale a base bipolare – e puntello atomico – avrebbe potuto essere messo in discussione solo da [...] qaid libico Mu‘ammar Gheddafi. Ma la protesta è più generale, e va dal Marocco allo Yemen, lambendo l’Arabia Saudita altra la guerra informatizzata-telematizzata, dalla precisione chirurgica e intelligente, dell’Occidente. La realtà sul campo è, come ...
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Apprendimento dinamico della memoria di lavoro: una realizzazione elettronica
Daniel J. Amit
(Racah Institute of Physics, Hebrew University Gerusalemme, Israele - Istituto Nazionale di Fisica Nucleare [...] di assumere (e mantenere) 2B diverse configurazioni. Occorre poi una 'intelligenza' (il processore) che assegni un valore a ognuno dei bit in un dispositivo reale. È chiaro che, in generale, sarà possibile a posteriori modificare le simulazioni, e ...
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modello linguistico di grandi dimensioni (LLM, Llm) loc. s.le m. Algoritmo di intelligenza artificiale che, processando massivamente una grande quantità di dati, utilizza tecniche di deep learning in vari àmbiti dell’elaborazione del linguaggio...
bias s. m. inv. Distorsione cognitiva, determinata da pregiudizi, che è causa di previsioni sbagliate. ◆ I pregiudizi algoritmici sono una delle principali ombre che pesano sul futuro (già in molti casi “presente”) dei sistemi di intelligenza...