Genere di una famiglia di Maldentati del sottordine dei Pelosi (lat. scientifico Bradypodidae Palmer 1904; fr. Bradypodidés; sp. Bradipodidos; ted. Faultiere; ingl. Sloths). Statura di circa 60 cm. di [...] a trascinarsi sul suolo, col ventre a terra, ma sono capaci di nuotare. Hanno sensi ottusi ed intelligenza scarsa; sono generalmente muti; ma i maschi fanno sentire un fischio acuto nell'eccitazione erotica.
Molto affine per forma ed abitudini ...
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Industriale e uomo politico tedesco, nato ad Amburgo il 15 agosto 1857. Succeduto ancora giovanissimo al padre nella direzione di un'agenzia d'emigrazione, nel 1881 si associò all'armatore Carr, in modo [...] l'America settentrionale, membro della direzione nel 1888, direttore generale nel 1899; e a lui principalmente è dovuto il s'impersonava.
L'imperatore Guglielmo II ne apprezzò l'intelligenza, e gli permise di esprimergli francamente il proprio parere ...
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Era nell'antichità propriamente un'imprecazione verbale che invitava le potenze infere o a far perire la persona designata, nemica o avversaria dell'esecrante, o almeno a torturarla e a legarla paralizzandone [...] l'intelligenza e le facoltà fisiologiche e pervertendone i sentimenti. Gli eroi delle tragedie greche sono molto prodighi di delle tombe, dei trattati, dei testamenti, e in generale della volontà dei defunti. Queste maledizioni sotto condizione erano ...
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GUISA, Claudio duca di
Georges Bourgin
Nacque il 20 ottobre 1496 al castello di Condé da Renato II di Lorena e da Filippa di Gheldria. Entrato in conflitto con il fratello di primo letto, Antonio, ebbe [...] lato femminile con C., si valse dei talenti militari e dell'intelligenza politica di lui: nel 1515 C. era a fianco del Tuttavia nel 1542, C. nella sua qualità di luogotenente generale, combatté in Fiandra insieme con suo figlio Francesco agli ordini ...
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PINNIPEDI (dal lat. pinna e pes "piede"; lat. scient. Pinnipedia Illiger, 1811; ted. Flossenfüssler)
Oscar De Beaux
Ordine di Mammiferi affini ai Carnivori e anzi considerati tuttora, da alcuni autori, [...] lacrimale e la clavicola. La dentatura è in generale quella di animali prettamente piscivori, con incisivi ridotti, e si recano a terra per la riproduzione.
Sono animali d'intelligenza molto sveglia, d'insuperabile agilità e abilità nell'acqua, d' ...
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Moglie di Arcadio e madre di Teodosio II. Era figlia del franco Bauto, che fu generale di Graziano e console nel 385. Sposò Arcadio il z7 aprile 395, e per la sua bellezza e la sua intelligenza esercitò [...] sempre un grande ascendente sul debole marito. Negli affari dello stato la sua ingerenza divenne preponderante dopo la caduta del potente eunuco Eutropio, alla quale E. non fu certamente estranea. Si mostrò ...
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Pensatore russo, nato nel 1822, morto nel 1885. Le sue opere principali sono: La Russia e l'Europa (1871) e Il darwinismo (1885), oltre numerosi saggi scientifici e articoli di politica ed economia. Il [...] indicate; alla Russia, e al mondo slavo in generale, spetterebbe il compito di svilupparle tutte e quattro slavofilismo), in Iz istorii russkoj intelligencii (Dalla storia dell'"intelligenza" russa), Pietroburgo 1902 V. Solov'ev, in Enciklopediceskij ...
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ORITTEROPO (dal greco ὀρυκτής "scavatore" e πούς "piede"; lat. scient. Orycteropus Geoffroy, 1795; fr. oryctérope; ted. Erdferkel; ingl. ant-bear)
Oscar De Beaux
Unico genere dell'unica famiglia Orycteropodidae [...] del dente. La formula dentaria completa è
ma in generale si trovano soltanto 5/5 denti in bocca, essendo protrattile e vischiosa. Gli Oritteropi, di abitudini notturne, d'intelligenza ottusa e limitatissima, vivono in contrade aride, scavando i ...
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TILACINO (dal gr. ϑύλαξ "borsa" e κύον "cane),; lat. scientifico Thylacynus Temminck, 1827 scritto in generale erroneamente Thylacinus; fr. thylacine; sp. tilacino; ted. Beutelwolf; ingl. tasmanian wolf) [...] , recte Thylacynidae Bonaparte, 1838), caratterizzata dalla sua forma generale assai somigliante a quella di un cane di grossa taglia 1.3.4 relativamente deboli.
Il Tilacino è d'intelligenza limitata, d'indole sanguinaria e di abitudini prettamente ...
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LANCELOT, Claude
Grammatico, nato a Parigi nel 1615, morto a Quimperlé nel 1695. Fu uno dei più attivi riformatori dell'insegnamento di Port-Royal e per gran parte della sua vita si occupò delle scuole [...] anche per l'ambiente e la vita di Port-Royal.
D'intelligenza linguistica chiara e ordinata, il L. fu tra i primi a 1660), con introduzioni di carattere storico. La sua Grammaire générale et raisonnée (1660), condotta con il razionalismo, le idee ...
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modello linguistico di grandi dimensioni (LLM, Llm) loc. s.le m. Algoritmo di intelligenza artificiale che, processando massivamente una grande quantità di dati, utilizza tecniche di deep learning in vari àmbiti dell’elaborazione del linguaggio...
bias s. m. inv. Distorsione cognitiva, determinata da pregiudizi, che è causa di previsioni sbagliate. ◆ I pregiudizi algoritmici sono una delle principali ombre che pesano sul futuro (già in molti casi “presente”) dei sistemi di intelligenza...