VENTURA La prima origine di quelle milizie mercenarie, che si raccoglieranno poi a formare le Compagnie di ventura, risale a secoli remoti del Medioevo. Già nel sistema di guerra feudale, il signore dava [...] , o vogliono acquistarla o accrescerla, pongono l'intelligenza o il braccio al servigio dei nuovi padroni segg.; per gli altri paesi la storia dei singoli stati e i lavori generali sull'arte della guerra, come quelli del Jähns, dell'Oman, del Delbrück ...
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FRANCESCO I di Valois, re di Francia
Luigi Foscolo Benedetto
Nacque il 12 settembre 1494, nel castello di Cognac, da Carlo d'Orléans, conte di Angoulême, e da Luisa di Savoia. Mortogli il 1° gennaio [...] L'avvento di un re poco più che ventenne, pieno d'intelligenza e di forza, fu salutato come un annuncio radioso. Fu altri, il Michelet), ma di cui certo sofferse.
Fonti: Come avviamento generale è da consultare H. Hauser, Les sources de l'histoire de ...
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SCHUMANN, Robert Alexander
Ildebrando Pizzetti
Compositore di musica, nato a Zwickau, piccola città della Sassonia, l'8 giugno del 1810; morto a Endenick, presso Bonn, il 29 luglio del 1856. Nato di [...] era un libraio editore, intelligente e di tendenze artistiche; la madre, figlia di un medico, era donna d'intelligenza forse comune ma di dei Lieder (con traduzioni del testo poetico in generale poco felici!). Gli scritti critici si trovano raccolti ...
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REGIA
Silvio D'AMICO
Gian Luigi RONDI
. Arte di mettere in scena un'opera teatrale: per indicarla, si usava in passato il termine, alquanto ambiguo, di messinscena: traduzione del francese mise-en-scène. [...] modo suo, e lo ridà e lo ricompone, conforme alla sua intelligenza e sensibilità, in una visione d'insieme che è sua. L in genere, oltre gli ultimi capitoli nelle più recenti opere generali sulla storia del teatro di Lucien Dubech, Joseph Gregor, ...
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Percezione
Luciano Mecacci
(XXVI, p. 715)
La p. costituisce il principale processo psicologico che presenti un interesse multidisciplinare, dalla filosofia alla psicologia, dalla neurofisiologia all'intelligenza [...] funzionale tra le due vie visive è ancora più generale: la via dorsale riguarderebbe l'analisi degli stimoli visivi 1995, 57, pp. 231-45.
R. Cordeschi, L'intelligenza artificiale, in L. Geymonat, Storia del pensiero filosofico e scientifico ...
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Fiume dell'America Settentrionale. Si forma dalla unione del Coosa e del Tallapoosa, i quali hanno origine negli Alleghani meridionali. La confluenza avviene a N. di Montgomery. L'Alabama scorre, formando [...] presso l'orlo interno è circa a 300 m. sul mare. In generale, l'altitudine e il rilievo della pianura costiera decrescono a S. verso W. L. Yancey, superiori per ricchezza, per intelligenza, per spirito battagliero informato alla coscienza di razza, ...
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MALNUTRIZIONE (App. III, 11, p. 22)
Emanuele Djalma Vitali
Il concetto di m. è stato ulteriormente approfondito e riesaminato nel contesto di un'accezione estensiva che include tutte le alterazioni biochimiche [...] effetti di un'equilibrata alimentazione sulla salute fisica in generale e sull'accrescimento in particolare sono ormai da tempo del bambino e ne stimola l'attenzione e l'intelligenza. E quand'anche non sussistano queste sfavorevoli evenienze, ...
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Le scienze cliniche sono: la clinica medica generale, la clinica chirurgica generale e le cliniche specialistiche appartenenti al gruppo della prima o della seconda. Appartengono al gruppo della clinica [...] fisiologia, indi all'anatomia patologica e alla patologia generale, che comprendono la patologia cellulare. Finalmente giunge a al di là del più sottile strumento misuratore e l'intelligenza umana, anche senza numeri, sa valutare il peso relativo ...
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Regione delle Alpi Orientali, che trae il nome da quello degli antichi Carni, e che corrisponde all'alto bacino del Tagliamento a monte della sua confluenza con la Fella. Si estende per poco più di 1200 [...] La popolazione si distingue per laboriosità, intelligenza, rettitudine ed equilibrio. Vi è le dimore permanenti isolate superano tale quota; le dimore temporanee si distribuiscono in generale: fra 800 e 1400 m. i casolari e i fienili; fra 1200 ...
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Ventunesimo Concilio della Chiesa cattolica, indetto il 25 dicembre 1961 e inaugurato l'11 ottobre 1962 da Giovanni XXIII, che ne presiedette il primo "periodo". Dopo la sua morte (3 giugno 1963), Paolo [...] sottolineato dai Padri fin dalle prime "congregazioni generali", fu formulato nella costituzione dogmatica Lumen gentium che egli aveva detto e fatto, con quella più completa intelligenza di cui essi, ammaestrati dagli eventi gloriosi del Cristo [ ...
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modello linguistico di grandi dimensioni (LLM, Llm) loc. s.le m. Algoritmo di intelligenza artificiale che, processando massivamente una grande quantità di dati, utilizza tecniche di deep learning in vari àmbiti dell’elaborazione del linguaggio...
bias s. m. inv. Distorsione cognitiva, determinata da pregiudizi, che è causa di previsioni sbagliate. ◆ I pregiudizi algoritmici sono una delle principali ombre che pesano sul futuro (già in molti casi “presente”) dei sistemi di intelligenza...