Psicologia analitica
Vincenzo Cappelletti
di Vincenzo Cappelletti
sommario: 1. Le divergenze fra Jung e Freud. □ 2. I fondamenti della psicologia analitica. □ Bibliografia.
1. Le divergenze fra Jung [...] 1913, riferisce nella premessa alla seconda edizione tedesca, del 1938, l'inconscio collettivo era al centro dei suoi interessi: e nella ‟perla d'intelligenza intuitiva" rappresentata dal testo sapienziale del Tao egli trova un'insperata ‟possibilità ...
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MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] e sensibilità, la prima istitutrice attenta a coltivarne l'intelligenza manifestatasi vivace sin dall'infanzia. I primi studi li sue frasi ("la nazionalità non è che la esplicazione collettiva della libertà"; "è il sentimento che ella acquista di ...
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La circolazione delle tecnologie
Davide Bennato
Il tema della circolazione delle tecnologie è piuttosto articolato all’interno delle scienze sociali, in quanto è stato oggetto di analisi da parte di [...] rese possibili dallo sviluppo delle tecnologie di intelligenza artificiale). In quest’ultimo significato, gli umani, animali e tecnologici. Famosa in questo senso la mostra collettiva curata dal gallerista e critico d’arte statunitense Jeffrey Deitch ...
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Simonetta Matone
Paolo Ravaglioli
Delinquenza minorile
Cani perduti senza collare
Esiste un allarme criminalità minorile?
di Simonetta Matone
29 aprile
A Modena l’autorità giudiziaria dispone la misura [...] difesa sociale, ma il tentativo di reintegrare nel tessuto collettivo chi se ne è autoescluso commettendo il crimine.
Sul giovanissime esistenze in cui solo uno straordinario sforzo di intelligenza e consapevolezza farà evitare un destino segnato. C’è ...
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Nuovi rapporti tra economia e psicologia
Roberta Patalano
Premessa
«Capire le persone normali»: questa è, secondo Colin Camerer (2003), una tra le maggiori sfide della ricerca economica contemporanea.
Se [...] nel passaggio dalle scelte dell’individuo a quelle collettive richiama d’altra parte un altro tema a programma cognitivo’. Rappresentazioni mentali esplicite per l’homo oeconomicus, «Sistemi intelligenti», 2003, 2, pp. 247-78.
P.M. Todd ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppe Ledda
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel secolo dell’evoluzionismo darwiniano, mentre alcuni generi, quali la tragedia, l’epica [...] sentimenti di tal natura e di tale intima armonia, che l’intelligenza dell’essere cui ci rivolgiamo, se si trova in un sano stato melodia dell’anima passionale italiana e la religiosità collettiva germanica, e nonostante l’opera verdiana, nella ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A partire dal regno di Nicola I la straordinaria fioritura culturale dell’Ottocento [...] realtà, la riconduce al sentimento di colpa collettiva originato dalla servitù della gleba, l’ allora mi domandavo sempre: perché son così stupido da non voler essere più intelligente degli altri, se quelli sono sciocchi, e se io so con certezza ...
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Gentile e Mussolini
Alessandra Tarquini
Gentile ministro della Pubblica Istruzione
Gentile giurò fedeltà al re Vittorio Emanuele III, come ministro della Pubblica Istruzione, il 31 ottobre 1922. Fino [...] giovanile e in pieno rigoglio», «una volontà e un’intelligenza superiore a ogni accorgimento e a ogni interesse particolare e decisione di scrivere insieme la sezione Dottrina della voce collettiva Fascismo pubblicata sul 14° vol. dell’Enciclopedia ...
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Modernità
David Frisby
Introduzione
Sebbene il concetto di 'modernità' abbia fatto la sua prima comparsa nel discorso sociologico solo alla fine del XIX secolo, lo studio delle caratteristiche, della [...] La disgregazione della Gemeinschaft e della coscienza collettiva costituiscono un tema centrale nell'analisi durkheimiana (indebolirsi della regolamentazione). L'egoismo dà luogo a un'intelligenza ipercoltivata, a un pensiero privo di oggetto, a un ...
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Classe, coscienza di
Iring Fetscher
Introduzione
Il concetto di coscienza di classe è stato sviluppato da Marx e dal marxismo, ma si è in seguito diffuso più ampiamente e viene oggi usato - in un senso [...] sforzo teorico. Nel caso della coscienza di ceto l'autocoscienza collettiva è data all'inizio e va perduta nel corso del ; un'altra nell'accentuazione delle differenze individuali (d'intelligenza, forza di volontà, 'valore'), che vengono indicate ...
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agente di intelligenza artificiale (Agente AI; agente IA; ingl. AI agent; pl. AI agents) loc. s.le m. In informatica, programma software che interagisce con l’ambiente in modo autonomo, raccogliendo dati e utilizzandoli per raggiungere certi...
muskismo (Muskismo) s. m. L’ideologia, il comportamento e l’insieme degli atteggiamenti e delle posizioni espresse dal magnate sudafricano con cittadinanza canadese e naturalizzato statunitense Elon R. Musk. ◆ “L’intelligenza artificiale sta...