Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] di perseguire delle finalità (di ordine e di sviluppo?) collettive. In sostanza, il burgher di strato superiore finisce con merito, ma questo è inteso in Francia in più modi, e intelligenza e spirito vi hanno gran posto, mentre in America, la misura ...
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Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] eccitazione dei sensi (occhio e tatto) e dell'intelligenza. L'artista acquista una autonomia di invenzione maggiore di separazione dell'arte dalla vita collettiva. L'arte non è più espressione di una vita collettiva, perché questa non esiste più ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] vi possa essere", da parte del C., "qualche segreta intelligenza o, almeno, buona disposizione perché la casa sua è stata , una componente ambigua torbida propria d'una psicologia collettiva nutrita d'altisonanti idealità cristiane e, nel contempo, ...
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Scienza greco-romana. Scienza e forme di sapere in Platone
Luc Brisson
Scienza e forme di sapere in Platone
L'atteggiamento di Platone nei confronti del sapere relativo al mondo sensibile è oggetto [...] utili a orientare la condotta umana, individuale e collettiva, poiché risolve ‒ quanto meno in un contesto malattie e vivono più a lungo; i loro sensi e la loro intelligenza sono più acuti; essi hanno relazioni dirette con gli dèi, che convivono ...
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Dispositivi neurali elettronici con funzioni specifiche
Joshua Alspector
(University of Colorado, Colorado Springs, Colorado, USA)
In questo saggio illustreremo le motivazioni che spingono a progettare [...] processo di rilassamento all'equilibrio, effettua un'elaborazione collettiva.
Il modello di Hopfield stimolò la costruzione di di calcolo, da sola, è insufficiente per creare un'intelligenza simile a quella umana. Lo stretto accoppiamento tra i ...
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Burocrazia
Martin Albrow
Lineamenti generali del fenomeno
Definizioni classiche
Affermare che la burocrazia è antica quanto la storia umana significa soltanto fare della vuota retorica. Affermare invece [...] al reclutamento dal basso, era dotato di una forza collettiva che sopravvisse ai mutamenti di dinastia e ai crolli dell quella classe media all'interno della quale egli situava l'intelligenza compiuta della massa della popolazione (v. Hegel, 1821). ...
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Università
Roberto Moscati
Origine ed evoluzione di una istituzione europea
L'università nel Medioevo
L'università rappresenta una delle istituzioni più importanti che la società moderna ha ereditato [...] contavano il tipo di formazione, le doti di intelligenza e i risultati raggiunti. Le funzioni socioculturali dell' maggior rilievo appare quello nei confronti dello Stato quale cliente collettivo. Si è indicato in precedenza il ruolo variabile che l ...
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Il canto sociale dai Dischi del sole alle posse
Antonio Fanelli
Fili da riannodare
Il ‘fare musica’ in forme collettive e condivise svolge una funzione sociale preziosa nel delineare identità di gruppo [...] che in qualche modo delimita e circoscrive il lavoro collettivo sul canto sociale, considerando la storia dell’IEdM impossibile farne un movimento organico. Occorreva una tale intelligenza politica diffusa [...] era folle chiedere qualcosa del genere ...
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Le politiche urbane: uno strano contratto comunitario
Paolo Perulli
L’Italia delle cento città
L’importanza delle città per la storia d’Italia, perfino maggiore di quanto non sia per altri Paesi del [...] che hanno bisogno gli uni degli altri. Attori collettivi portatori ciascuno di un pezzo di conoscenza che possano mettere in gioco, anziché tenerla ciascuno per sé. L’intelligenza istituzionale sta nel creare infinite occasioni perché si sviluppi ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] considerare la sua origine etnica come via privilegiata all'intelligenza della Grecia.
Non regolare e sistematica fu la riducendo la sepoltura esclusivamente a un problema di igiene collettiva. Da questa consapevolezza il carme approda a riconoscere ...
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agente di intelligenza artificiale (Agente AI; agente IA; ingl. AI agent; pl. AI agents) loc. s.le m. In informatica, programma software che interagisce con l’ambiente in modo autonomo, raccogliendo dati e utilizzandoli per raggiungere certi...
muskismo (Muskismo) s. m. L’ideologia, il comportamento e l’insieme degli atteggiamenti e delle posizioni espresse dal magnate sudafricano con cittadinanza canadese e naturalizzato statunitense Elon R. Musk. ◆ “L’intelligenza artificiale sta...