Andrea Turchi
L’anno di Marie Curie
Marie Curie fu la prima donna a essere insignita di un premio Nobel per meriti scientifici e il primo scienziato a ottenerlo due volte. Tutto ebbe inizio, nel 1898, [...] al posto dei materiali inorganici.
In qualche modo nella chimica sta avvenendo quello che è accaduto da tempo nell’intelligenzaartificiale. In questo settore, nella prima fase delle ricerche si cercava di assimilare il cervello a un computer, con ...
Leggi Tutto
Kaminski, Janusz
Francesco Zippel
Direttore della fotografia e regista cinematografico polacco, nato a Ziębice il 27 giugno 1959. Operatore di grande talento, attento alle suggestioni della fotografia [...] Mauro Fiore. Il ritorno con Spielberg ha quindi assunto i contorni fantascientifici di A.I. Artificial Intelligence (2001; A.I. Intelligenzaartificiale) e Minority report (2002). Opere diverse tra loro che hanno segnato un'ulteriore evoluzione nel ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] averroistica era l'opinione che l'intelletto possibile fosse un'intelligenza unica, universale, che si separava, alla morte dell'uomo che, secondo l'A., era una lingua artificiale, trovata dai grammatici per ovviare alle perpetue trasformazioni ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Guicciardini
Matteo Palumbo
L’immagine dell’«uomo del Guicciardini» delineata da Francesco De Sanctis (1869) sembrava riassumere tutti i vizi della «razza italiana»: la simulazione, l’opportunismo, [...] meglio si adatti a una determinata realtà. Senza questa intelligenza, qualunque discorso è generico e infecondo, e corre la trama misteriosa dei suoi avvenimenti con l’ordine artificiale del racconto. Questa realtà di secondo grado dipende ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Labriola
Alberto Burgio
Nato in una famiglia «patriottico-liberale», Antonio Labriola divenne socialista – poi comunista – «per il disgusto del presente ordine sociale» (così scrive nel 1889). [...] Si tratta, scrive, di evitare che «il capitalismo artificialmente favorito» finisca con il «mettere lo Stato in servizio materiali interessi della vita di tutti i giorni»: l’«intelligenza», scrive Labriola nel secondo saggio, «dell’autocritica che la ...
Leggi Tutto
COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] cui erano affidati i neonati abbandonati, sull'allattamento artificiale (Intorno al modo di nutrire i bambini a' e presentante numerose sigle ed abbreviazioni che ne ostacolavano l'intelligenza: nella Lettera critica sopra un manoscritto in cera ( ...
Leggi Tutto
DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] un prodotto tutto razionale e, quindi, artificiale, falso e disumanizzante, di una oligarchia», contrapponendo genio della propaganda” essenzialmente per difetto di metodo e di intelligenza storica» (E. Ragionieri, Renzo De Felice: Mussolini, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Carlo Cattaneo
Tiziano Raffaelli
L’opera di Carlo Cattaneo, che spazia in vari campi del sapere, è pervasa da un profondo interesse per le attività economiche e per il loro impatto sull’intera vita [...] che ha favorito l’applicazione del capitale e del lavoro, e soprattutto dell’intelligenza, a un territorio specifico, creando quella che Cattaneo ama definire «una patria artificiale» (Industria e morale, in Opere scelte, cit., 2° vol., p. 472). A ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio Scialoja
Gabriella Gioli
Antonio Scialoja è considerato un protagonista di primo piano della politica economica risorgimentale. Stretto collaboratore di Cavour prima e dei governi della Destra [...] cioè colui che, sia per circostanze favorevoli, sia per intelligenza, sia infine per capacità innovativa, è in grado di ’economia del Paese che per cause naturali e per cause artificiali si trovi nell’incapacità di rendere operativi i principi teorici ...
Leggi Tutto
Carlo Goldoni (Venezia 1707 - Parigi 1793) trascorse parte della fanciullezza a Venezia, e l’adolescenza e la giovinezza in varie sedi. Compì studi disordinati e concluse quelli di diritto. Avvocato a [...] d’usar molte frasi e voci Lombarde, giacché ad intelligenza anche della plebe più bassa che vi concorre, apposte dall’autore alle commedie in dialetto, scritte in un italiano artificiale. Per es., dai Rusteghi: un fiaetin «un pocolino», ...
Leggi Tutto
intelligenza artificiale generativa (AI generativa, IA generativa) loc. s.le f. Qualsiasi tipo di intelligenza artificiale in grado di creare, in risposta a specifiche richieste, diversi tipi di contenuti come testi, audio, immagini, video....
intelligenza
intelligènza (ant. intelligènzia) s. f. [dal lat. intelligentia, der. di intelligĕre «intendere»]. – 1. a. Complesso di facoltà psichiche e mentali che consentono all’uomo di pensare, comprendere o spiegare i fatti o le azioni,...