Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] Questo atto di aperta violazione del sistema di sicurezza collettiva porta l’I. ad allontanarsi dalle potenze che se nel Fiore, attribuito da alcuni allo stesso Dante, nell’Intelligenza, di discussa attribuzione, nei poemi di Francesco da Barberino, ...
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Stato dell’America Meridionale. Quinto Stato del mondo per vastità, si estende in latitudine fra 5°16' N e 33°45' S, quindi tra la zona equatoriale e quella tropicale australe, per una lunghezza di 4320 [...] contribuisce a un allargamento di confini per l’intelligenza locale e a una maggior conoscenza della realtà minoranze che cercano finalmente nella differenza la loro collettiva identità nazionale.
L’architettura religiosa, importata dai gesuiti ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] Denti e spie, 1994), all'insegna perlopiù di un'acuminata intelligenza metafisica, smussata e più dolorosa nell'ulteriore libro di racconti per tutti gli anni Settanta le radicali sperimentazioni collettive del 'teatro alternativo', ma si dedica anche ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] considerare la sua origine etnica come via privilegiata all'intelligenza della Grecia.
Non regolare e sistematica fu la riducendo la sepoltura esclusivamente a un problema di igiene collettiva. Da questa consapevolezza il carme approda a riconoscere ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] volta dall'esercizio valutativo della "discrezione", dell'intelligenza che soppesa le situazioni in essere e i " è l'"infortunio" di vivere in tempi convulsi di "disgrazia" collettiva, specie della "patria". Comunque sia, il singolo è come un ...
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La retorica è, assieme alla grammatica, la più longeva disciplina che studi il linguaggio e il suo uso. Proprio per questa ragione, ogni tentativo di ricostruirne le vicende storiche, oltre che essere [...] (interrotto al secondo libro) in cui un giovane di intelligenza precoce compila una serie di appunti su una delle parti caso, va ricordato il lavoro del cosiddetto Gruppo μ (denominazione collettiva di studiosi dell’università di Liegi: G. Dubois, F ...
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BRANCATI, Vitaliano
Nino Borsellino
Nacque a Pachino (Siracusa) il 24 luglio 1907eintraprese gli studi a Modica proseguendoli a Catania dove, nel 1929, si laureò in lettere discutendo con N. Busetto [...] il B., "nessuna cosa dispiace in Italia quanto una lucida intelligenza fornita di disgusto e di ironia... Si ha paura del comico romanzo la rappresentazione farsesca di un'alienazione collettiva che la scoperta delle imprevedibili difficoltà ...
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BUCCIO di Ranallo
Claudio Mutini
Nacque all'Aquila nel territorio di Poppleto (Coppito, frazione dell'Aquila) assai probabilmente intorno agli ultimi anni del sec. XIIIda famiglia agiata, forse appartenente [...] racconto alla luce degli avvenimenti del 1354-55.
L'intelligenza storica e poetica di B. capì che l'idea poeta trasferisce a significare una situazione particolaristica o collettiva, le personalità minori compaiono in scene solo sommariamente ...
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Shakespeare, William
Rosa Maria Colombo
Il creatore del teatro moderno
Poeta e drammaturgo inglese di assoluta grandezza, Shakespeare compendia in sé un’epoca di feconda creatività teatrale, la cosiddetta [...] . Composto intorno al 1600, in un clima di ansia collettiva per l’imminente fine del regno di Elisabetta I che non che il personaggio sia giovane, orfano e dotato di grande intelligenza. Egli rappresenta un problema per tutti i personaggi del dramma ...
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fantascienza
Alfredo Castelli
Le fantasticherie sulla scienza
Il termine fantascienza, coniato nella prima metà del Novecento, è usato per definire opere di vario genere (racconti e romanzi, film, fumetti) [...] naturali ma di costruzioni che dimostravano la presenza di vita intelligente sul pianeta rosso. Scoppiò così una vera moda dei mentale li aveva resi facili preda di un attacco di paura collettiva.
Dopo la vittoria e la fine della guerra, negli Stati ...
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wiki
s. m. Applicazione di accesso gratuito e libero che offre ai suoi utenti in modo semplice e immediato la possibilità di produrre, modificare e aggiornare contenuti in forma collaborativa e partecipativa; per estensione, sito web i cui...
smart mob
loc. s.le m. o f. Assembramento intelligente: incontro di gruppo finalizzato a compiere un’azione collettiva, organizzato mediante una convocazione a catena inoltrata su siti Internet o tramite messaggi di posta elettronica. ◆ A...