Levy, Pierre. − Filosofo francese (n. Tunisi 1956). Professore presso l’Università di Paris-VIII Saint Denis, svolge importanti ricerche sull’impatto che le nuove tecnologie digitali hanno sulla cultura [...] Virtuelle e del comitato redazionale dell’Esprit, focalizza i suoi studi sul concetto di intelligenzacollettiva intesa come la particolare intelligenza multidimensionale distribuita ovunque e in simultanea grazie alla sinergia tra gli esseri umani e ...
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Comportamento innato proprio di una specie animale, che si svolge secondo una determinata sequenza temporale ed è sempre rivolto a una precisa finalità. L’i. provoca negli animali e nell’uomo risposte [...] perché mascherato, nell’adulto, dallo sviluppo maggiore dell’intelligenza.
L’i. di autoconservazione è predisposto al mantenimento dell per la comprensione di problemi di psicologia individuale e collettiva.
Si distinguono (K. Abraham) varie fasi di ...
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Floridi, Luciano. – Filosofo italiano naturalizzato britannico (n. Roma 1964). Tra le voci più autorevoli della filosofia contemporanea, dal 2013 professore ordinario di Filosofia ed etica dell'informazione [...] costruiti dal digitale, sottoponendoli al vaglio di una nuova etica dell’intelligenza artificiale modulata sui princìpi della responsabilità individuale e collettiva. Della sua copiosa produzione saggistica si citano qui i volumi: Scepticism ...
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Sociologo (Brescia 1868 - Firenze 1913). Seguace dell'indirizzo di C. Lombroso, scrisse di psicologia collettiva e criminale. Insegnò nelle univ. di Roma e di Pisa e (1899-1902) nell'univ. Nouvelle di [...] processi nel 1900 e nel 1908, finché nel 1911 fu espulso. Opere principali: La folla delinquente (1891); La teorica positiva della complicità (1893); La delinquenza settaria (1897); L'intelligenza della folla (1903); La crisi dell'infanzia (1911). ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] terminologia stessa di questa idea di una salvezza collettiva nella persona del papa assume il linguaggio di è esemplare il trattato De unitate Ecclesiae conservanda alla cui intelligenza rimangono insuperate le pagine di Z. Zafarana (Ricerche sul ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] volta dall'esercizio valutativo della "discrezione", dell'intelligenza che soppesa le situazioni in essere e i " è l'"infortunio" di vivere in tempi convulsi di "disgrazia" collettiva, specie della "patria". Comunque sia, il singolo è come un ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] tra le sue carte, A. Tari gli attribuiva una "intelligenza decisamente filosofica", e "una ferrea volontà di studiare […] un ritratto molto vivace, talvolta impietoso, della mentalità collettiva e dei costumi politici della città. Allo scarso senso ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] vi possa essere", da parte del C., "qualche segreta intelligenza o, almeno, buona disposizione perché la casa sua è stata , una componente ambigua torbida propria d'una psicologia collettiva nutrita d'altisonanti idealità cristiane e, nel contempo, ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] considerare la sua origine etnica come via privilegiata all'intelligenza della Grecia.
Non regolare e sistematica fu la riducendo la sepoltura esclusivamente a un problema di igiene collettiva. Da questa consapevolezza il carme approda a riconoscere ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Niccolò Machiavelli
Giulio Ferroni
Il pensiero di Machiavelli scaturisce dal seno stesso dell’orizzonte pubblico fiorentino, dai principi istituzionali e morali e dai modelli di comportamento in esso [...] controllabile si dà sulla scena del mondo. Sull’orizzonte collettivo della repubblica si sovrappone così la «prudenza» ordinatrice del principe: solo l’energia e l’intelligenza di un soggetto individuale sono in grado di identificare, trasmettere ...
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wiki
s. m. Applicazione di accesso gratuito e libero che offre ai suoi utenti in modo semplice e immediato la possibilità di produrre, modificare e aggiornare contenuti in forma collaborativa e partecipativa; per estensione, sito web i cui...
smart mob
loc. s.le m. o f. Assembramento intelligente: incontro di gruppo finalizzato a compiere un’azione collettiva, organizzato mediante una convocazione a catena inoltrata su siti Internet o tramite messaggi di posta elettronica. ◆ A...