AGNELLI, Umberto
Giuseppe Berta
Nacque a Losanna, in Svizzera, il 1° novembre 1934, ultimo dei sette figli di Edoardo e di Virginia Bourbon del Monte di San Faustino (dopo Clara, Giovanni, Susanna, Maria [...] , ma senza potervi esercitare l’azione di orientamento che si era ripromesso. Con altre personalità di spicco dell’intelligencija di area cattolica fondò l’AREL (Agenzia di ricerche e legislazione), animata dall’economista Beniamino Andreatta, che si ...
Leggi Tutto
CONFORTI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Calvanico (Salerno) il 4 ott. 1804 da Luigi e da Maddalena Montefusco. Il padre, ricco possidente, era lontano parente di quel G. Francesco Conforti che, [...] di maturità. Il riconoscimento delle sue capacità, evidenziate anche dalla collaborazione al Cimento, la rivista dell'intelligencija meridionale, gli venne quando il governo sardo, nel quadro di un'azione propagandistica sui più rappresentativi ...
Leggi Tutto
FALQUI, Enrico
Renato Bertacchini
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 12 ott. 1901 da Gaetano e Angelina Carlomagno, entrambi sardi, e sino dalla giovinezza risiedette a Roma, dove eserciterà "bene [...] su Corrente di vita giovanile (1938-1940) di Ernesto Treccani, organo milanese-fiorentino dell'ermetismo "puro" e della intelligencija italiana di opposizione. Due linee d'interesse soprattutto fertili caratterizzarono l'attività del F. verso la fine ...
Leggi Tutto
MICHELS, Roberto.
Corrado Malandrino
– Nacque a Colonia il 9 genn. 1876 da Julius e Anna Schnitzler, i quali ebbero anche una figlia di nome Ella.
La famiglia Michels apparteneva alla cerchia alto borghese [...] Zürcher Zeitung tra il 26 e il 29 dic. 1922, era destinato a informare in modo critico, ma benevolo, l’intelligencija svizzera sui caratteri del movimento che inopinatamente era pervenuto al potere dopo la marcia su Roma, favorito a suo avviso dalla ...
Leggi Tutto
ERCOLE III d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Ercole Rinaldo nacque a Modena il 22 nov. 1727 da Francesco III, duca di Modena, e da Carlotta Aglae d'Orléans, figlia di Filippo, reggente [...] così vitale nella zona - dell'allevamento del bestiame.
All'epoca, d'altra parte, notevoli settori dell'intelligencija modeneseseguivano con interesse la contemporanea letteratura filosofica, religiosa ed economica italiana e lo stesso enciclopedismo ...
Leggi Tutto
GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] di Lenin". Di qui gli studi letterari e politici sulla Russia, l'immenso paese i cui problemi di assenza di "intelligencija e rivoluzione" il G. sentì "fusi" (come ha notato V. Strada) con la vivente realtà italiana; partendo dalla constatazione dell ...
Leggi Tutto
DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] disapprovasse l'intervento armato dei nazifascisti. Donde una separazione nettissima e da don Sturzo e dall'intelligencija cattolica del Maritain, del Mauriac e dei Bernanos. Dispiacque anche a molti, imperando ed imperversando tragicamente ...
Leggi Tutto
intelligencija
〈int’il’iġi̯ènziië〉 s. f., russo [dal lat. intelligentia «intelligenza»]. – Categoria politico-sociale, tipica della Russia dai primi del sec. 19° sino alla rivoluzione d’ottobre (1917), formata da elementi colti, da letterati...
intellighenzia
intellighènzia (anche intellighèntzia o intellighèntsia) s. f. – Adattamenti fonetici e grafici della parola russa intelligencija (v.), usati soprattutto con sign. estens. e generico per indicare, spregiativamente o no, la classe...