Rete
Mario Salerno
Tomás Maldonado
Cesare Emanuel
Nel campo delle telecomunicazioni, il termine rete indica genericamente un insieme di circuiti e altri impianti mediante i quali viene svolto un servizio [...] della GII (Global Information Infrastructure), una società statunitense di comunicazione e informazione fondata nel 1994, ci digital economy. Promise and peril in the age of networked intelligence, New York 1996.
Rete e territorio
di Cesare Emanuel
...
Leggi Tutto
Virtuale, estetica del
Daniela Angelucci
Il termine
L'aggettivo virtuale, dal latino medievale della scolastica virtualis, derivato a sua volta da virtus, ovvero facoltà, potenza, si presenta generalmente [...] fondamentale è la nascita, all'interno del Dipartimento della Difesa statunitense nel 1967, della rete telematica, estesa negli anni Settanta di modalità di creazione completamente differenti (L'intelligence collective, 1994). Del virtuale come di un ...
Leggi Tutto
Dispositivi neurali elettronici con funzioni specifiche
Joshua Alspector
(University of Colorado, Colorado Springs, Colorado, USA)
In questo saggio illustreremo le motivazioni che spingono a progettare [...] Agenzia per progetti di ricerca avanzati della difesa statunitense (DARP A, Defence Advanced Research Projects digital architecture for neural network emulation. In VLSI for artificial intelligence and neural networks, a c. di Delgado-Frias lG., ...
Leggi Tutto
Elettronica
Vittorio Capecchi
Definizione di elettronica
L'elettronica è la tecnica che permette di manipolare gli elettroni (le particelle dell'atomo che hanno carica negativa) in modo da ottenere [...] Morton Heilig e diffusa nelle sale giochi statunitensi, detta sensorama: la singola persona si (tr. it.: Il secondo io, Milano 1985).
Varela, F., Penser l'intelligence artificielle: le point de vue d'un biologiste, in Les nouveaux outils du savoir ...
Leggi Tutto
Cognitivi, processi
Domenico Parisi
La psicologia cognitiva
Il termine 'cognitivo', benché derivato originariamente dal latino, è stato importato nella letteratura scientifica italiana dalla lingua [...] segno più visibile dell'influenza che la psicologia statunitense ha avuto su quella italiana nella seconda metà Storia della rivoluzione cognitiva, Milano 1988).
Haugeland, J., Artificial intelligence: the very idea, Cambridge, Mass., 1985.
Kandel, E. ...
Leggi Tutto
Robotica
Salvatore Nicosia
Il termine robotica indica l’insieme delle conoscenze teoriche, tecniche e applicative mediante le quali è possibile svolgere una o più delle seguenti azioni: studio, progettazione, [...] pionieristiche di struttura assai semplice, nel 1954 lo statunitense George Ch. Devol depositò il brevetto per il a cura di F. Cheli, E. Pennestri, 2 voll., Milano 2006-2009.
Intelligence for space robotics, ed. A.M. Howard, E.W. Tunstel, San Antonio ...
Leggi Tutto
Geomatica per la gestione del territorio
Maurizio Fea
Mario Angelo Gomarasca
La geografia è oggi una disciplina autonoma, capace di fornire una visione sintetica del nostro pianeta e delle complesse [...] garantiscono misure di questo tipo: il sistema statunitense NAVSTAR GPS (Navigation satellite timing and ranging esplicita o implicita.
Nella intelligenza artificiale (AI, Artificial intelligence) ciò che esiste può essere rappresentato. Quando la ...
Leggi Tutto
Macchina
Roberto Vacca
Il termine macchina indica qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi, in modo che il moto relativo di questi trasmetta o anche [...] . Nella scala di valutazione della Federazione degli scacchi statunitense, Kasparov sta a 2950, il massimo. I di elaborazione dei dati nel cervello.
Bibliografia
M. Boden, Artificial intelligence and natural man, New York, Basic Books, 1977.
Capire ...
Leggi Tutto
Sito Internet che riceve e pubblica documenti, soprattutto militari e diplomatici, coperti da segreto; il servizio, gestito dall’omonima organizzazione senza scopo di lucro, consente l’invio di materiale [...] Il presunto responsabile della fuga di notizie, l’analista dell’intelligence USA Bradley Manning, è stato arrestato. A partire dal 28 «Le Monde», il britannico «The Guardian» e lo statunitense «The New York Times»). Si è trattato della più grande ...
Leggi Tutto
Informatico e attivista statunitense (n. Elizabeth City 1983). Dopo aver lavorato nell’ambito della sicurezza per conto della National Security Agency, è stato reclutato dalla CIA per occuparsi di sicurezza [...] migliaia di documenti segretati della NSA ai giornalisti del Guardian, che svelavano l’esistenza di un programma di intelligence di sorveglianza di massa in tutto il mondo, denunciando così violazioni della privacy, della libertà di informazione e ...
Leggi Tutto
raid mirato
loc. s.le m. Incursione programmata contro un obiettivo specifico precedentemente individuato. ◆ «Anche Al Aqsa – hanno annunciato per la prima volta i suoi dirigenti – si unisce alla tregua». Ma resta il problema delle sue molte...
zerozerosette
żèrożèrosètte (o żèro żèro sètte; propr. 007), s. m. e f., invar. – Nome, o più esattamente codice di riconoscimento, come agente del Servizio segreto britannico, di un personaggio, James Bond, nato dalla fantasia dello scrittore...