LITURGIA (XXI, p. 305)
Mario BENDISCIOLI
La liturgia cristiana. - Il movimento liturgico (p. 311). - Esso è divenuto una vasta corrente tendente a rendere il culto più decoroso, più capito e vissuto [...] , che si ispira più al platonismo della patristica e alle forme della religiosità del mondo antico che all'intellettualismo della scolastica, provocando reazioni e contestazioni. Il movimento ha avuto i suoi iniziatori nel mondo benedettino (abate P ...
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TOMMASO d'Aquino, Santo
E. Simi Varanelli
Filosofo e teologo, nato a Roccasecca (prov. Frosinone) intorno al 1224-1225 dalla famiglia dei conti di Aquino e morto nel 1274.
T. entrò come oblato nel monastero [...] aveva alla testa Giovanni da Vercelli, generale dell'Ordine dal 1263 e amico di T. (Simi Varanelli, 1988). L'intellettualismo tomista è certo alla radice di uno stile gotico essenziale come quello delle domenicane fabbriche di S. Maria Novella di ...
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eresia
Il termine (dal gr. airesis, il cui significato originario era «presa, scelta, elezione, inclinazione, proposta») designa la negazione di alcuni dogmi o verità di fede insegnati dalla Chiesa. [...] travisati. Il marcionismo, che ebbe il suo nome, la sua teoria e la sua Chiesa da Marcione, fu una miscela d’intellettualismo e rigorismo fondata sulla mutilazione di sacri testi, e toccò più da vicino l’organizzazione e la vita della Chiesa. Il ...
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Religione
Hans G. Kippenberg
1. Introduzione
La sociologia della religione non è nata come ramo particolare della scienza della religione, bensì in seno alla sociologia stessa (v. Tenbruck, 1991, p. [...] nel senso più ampio. Le credenze e le pratiche religiose rendono l'ethos di un gruppo credibile sul piano intellettuale [...] e la concezione del mondo credibile sul piano emotivo". In questa prospettiva la vecchia disputa sulla priorità tra credenza ...
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GERARDO da Bologna
Silvana Vecchio
Nacque a Bologna in una anno imprecisato, che le più antiche biografie collocano tra il 1240 e il 1255.
Incerta è anche la data del suo ingresso nell'Ordine carmelitano, [...] realtà G. non appare portatore di un proprio sistema dottrinale, e, al di là di una convergenza di fondo con l'intellettualismo di Goffredo di Fontaines, non sembra aderire ad alcuna specifica posizione, ma si limita per lo più a operare un'efficace ...
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manicheismo
Tommaso Gnoli
La religione dell’opposizione tra Luce e Tenebre
Il manicheismo è una religione che, a partire dal 3° secolo d.C., si diffuse in Asia, in Europa e in Africa. Secondo i manichei [...] , il regno Uigur, adottò il manicheismo come religione di Stato.
A parte questa eccezione, il manicheismo, a causa del suo intellettualismo e della sua raffinatezza, non riuscì a imporsi come religione di massa. Esso attrasse grandi personalità ...
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Protestantesimo
Heinz-Horst Schrey
di Heinz-Horst Schrey
Protestantesimo
sommario: 1. L'autocomprensione odierna del protestantesimo: a) genesi storica; b) distinzione tra veteroprotestantesimo e neoprotestantesimo; [...] restaurazione della Riforma e dell'ortodossia, né si è limitata ad affrontare le difficoltà - di origine ideologica e intellettuale - nei rapporti tra fede cristiana e mondo moderno; essa si è particolarmente interessata anche a una problematica che ...
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LORENZO da Bergamo
Silvano Giordano
Nacque ad Ascensione, frazione di Costa di Serina, nel Bergamasco, intorno al 1495. I nomi dei genitori sono sconosciuti; sembra appartenessero alle famiglie Gherardi, [...] di L. al movimento spirituale manifestatosi nell'Ordine nel corso del secolo, che traspare anche dalla critica a un certo intellettualismo e alla scolastica.
Il 24 giugno 1533, anno di carestia, quando predicava nel duomo di Ferrara, L. promosse l ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] , sostenitore del primato della volontà sull'intelletto, e quella di autori come Goffredo di Fontaines, incline ad un intellettualismo radicale. Tale tentativo è evidente, per esempio, nella posizione di E. su uno dei principali temi di discussione ...
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Nel cristianesimo, l’unione sostanziale della natura umana e della natura divina realizzata in Cristo: il dogma è intimamente connesso con quello della Trinità, con il quale è proposto come uno dei «due [...] , il fine, la causa efficiente, sulla nozione di natura, di persona ecc. per lo più nella linea dell’intellettualismo aristotelico. Una questione assai controversa riguarda il ‘motivo’ dell’i.: Cristo si è incarnato principalmente per la redenzione ...
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intellettualismo
s. m. [der. di intellettuale]. – 1. Nel linguaggio filos., con accezione generica, ogni concezione che dia particolare valore all’attività conoscitiva dell’intelletto, o subordinando ad essa le altre funzioni mentali, o comunque...
intellettuale
intellettüale agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo intellectualis; nel sign. 2, sul modello del fr. intellectuel]. – 1. agg. a. Dell’intelletto, che concerne l’intelletto e la sua attività, di solito in contrapp. al sentimento,...