Logica come scienza del concetto puro
Michele Maggi
Il concetto
La Logica come scienza del concetto puro (d’ora in poi Logica) esce nel 1909 quale seconda parte della Filosofia come scienza dello spirito, [...] di più estraneo alla visione crociana, insomma, di quella tematica dell’autentico e dell’inautentico così ossessionante per gli intellettuali del Novecento. La realtà è tutta autentica, cioè effettuale; e la critica, vale a dire il filosofare in atto ...
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CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] farsi uccidere. Trovare un modo per stare nell’universo e spiegarselo – e spiegare sé stessi nell’universo – è l’orizzonte intellettuale che Calvino disegnò in quel suo libro di esordio, e che in maniera ogni volta diversa si sarebbe riproposto fino ...
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Giacomo Leopardi: Opere, Tomo I – Introduzione
Sergio Solmi
Per cercar di spiegarci le origini della poesia di Leopardi, è indispensabile prospettare i grandi termini della situazione storica in cui [...] sulle civiltà antiche e moderne, le umane società e i loro reggimenti.
Il disinteressato impegno di Leopardi, l’ardire intellettuale con cui fin da giovinetto, nel suo dimenticato cantuccio di provincia, in un ambiente fra i più conformistici e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le riflessioni sulla natura del linguaggio animano la scena culturale tedesca tra la [...] un’epoca in cui gli individui si perdono nella massa dei poli e dove il linguaggio stesso è l’opera della forza intellettuale creatrice.
K. W. von Humboldt, La diversità delle lingue, a cura di D. Di Cesare, Roma-Bari, Laterza, 1991
Tanto i Discorsi ...
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Teoria generale dello spirito come atto puro
Davide Spanio
Nell’Epilogo che, accompagnato da un’Apologia, chiude il Sistema di logica come teoria del conoscere (1917-1923), Giovanni Gentile rinvia alla [...] , coniugando gnoseologia e ontologia in una dottrina della volontà in cui era l’Io a farla da padrone. Ecco «l’intellettualismo vero, che non ha fuori di sé il volontarismo» (p. 262). Aprire gli occhi sul mondo, infatti, significava sperimentare l ...
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Gentile e l’Istituto della Enciclopedia Italiana
Cecilia Castellani
Gentile organizzatore di cultura del fascismo
Dei molti istituti ideati, presieduti, riformati da Giovanni Gentile a partire dal [...] Era la ragione di quel difficile argomento per il quale non era la cultura a dover essere fascista, ma gli intellettuali, sì, dovevano dirsi fascisti. Infine, nel gennaio dello stesso anno Gentile istituì all’Università di Roma la Scuola di filosofia ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo un inizio segnato dalla dipendenza dalla produzione drammaturgica straniera, [...] (fra i tanti possiamo ricordare Masaniello, opera ispirata a un celebre episodio della storia italiana, che pecca di eccessivo intellettualismo), ma dà il meglio di sé nelle commedie, che non di rado si presentano ricche di spirito e di ironia ...
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La polemica sulla «Voce» tra filosofi ‘amici’
Giuseppe Cacciatore
Il confronto sulla storia e sul marxismo
La più avvertita letteratura critica è ormai concorde nel considerare la cosiddetta «discussione [...] 1994, p. 525).
Molti, a testimoniare di quanto fosse stato intenso il legame di amicizia e di intesa spirituale e intellettuale, sogliono citare la commossa e turbata annotazione dei Taccuini di Croce alla notizia dell’uccisione di Gentile avvenuta a ...
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Croce: socialismo, democrazia, massoneria
Carlo Altini
Il pensiero filosofico di Croce è intrinsecamente politico, ma non solo in quanto ‘filosofia civile’ attenta alle questioni della vita pratica [...] storico.
La democrazia: tra critica filosofica e pratica politica
Al contrario di quanto accade in numerosi filosofi e intellettuali della prima metà del Novecento – basti pensare, per es., ad Hans Kelsen e Joseph Alois Schumpeter – in Croce ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] spaziò dal racconto fantastico al diario al romanzo realistico: le sue opere più note sono rivolte all’esame dei nuovi intellettuali e al loro cammino verso l’affermazione di un individualismo che si traduce in solitudine ed emarginazione. La poesia ...
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intellettualismo
s. m. [der. di intellettuale]. – 1. Nel linguaggio filos., con accezione generica, ogni concezione che dia particolare valore all’attività conoscitiva dell’intelletto, o subordinando ad essa le altre funzioni mentali, o comunque...
intellettuale
intellettüale agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo intellectualis; nel sign. 2, sul modello del fr. intellectuel]. – 1. agg. a. Dell’intelletto, che concerne l’intelletto e la sua attività, di solito in contrapp. al sentimento,...