PASOLINI DALL'ONDA, Giuseppe
Gian Luca Fruci
PASOLINI DALL’ONDA, Giuseppe. – Nacque a Ravenna l’8 febbraio 1815 dal conte Pier Desiderio e da Amalia dei conti Santacroce.
In controtendenza rispetto [...] perniciosa; Angelica (1854-1919), raffinata animatrice nella villa di Fonte all’Erta, a Firenze, di un frequentato salotto intellettuale e politico, oltre che prima traduttrice italiana di The jungle book, Il libro della giungla, di Joseph Rudyard ...
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GIOIA, Pietro
Giuseppe Monsagrati
GIOIA (Gioja), Pietro. -Nacque a Piacenza il 22 ott. 1795 da Lodovico, "uno dei negozianti più distinti" della città (Gioia, p. 5), e da Annunciata Arata. Nipote del [...] asili d'infanzia. Lo ispirava ancora una volta il criterio dell'utilità sociale, che individuava non solo nell'elevazione intellettuale dei fanciulli poveri ma anche nella diminuita mortalità infantile dei piccoli ospiti degli asili (tra il 1841 e il ...
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LUDOVICO da Fabriano (Ludovico di ser Romano)
Anna Falcioni
Nacque con ogni probabilità verso il 1335, a Fabriano, da ser Romano di Benincasa di Pucciolo, notaio e funzionario comunale, come si ricava [...] soltanto collocato nell'ambiente culturale dell'Italia centrale.
Forse L. ebbe anche occasione di incontrare nel circuito intellettuale malatestiano l'umanista e segretario pontificio Francesco Bruni. Fu, infatti, su informazione di questo che il 1 ...
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BELLANTI, Lucio
Cesare Vasoli
Nato a Sìena in data ignota, apparteneva a una famiglia tra le più elevate della città, partigiana della parte novesca. Si dedicò allo studio della medicina e dell'astrologia [...] breve soggiorno fiorentino il B., che aveva già fama di astrologo peritissimo, dovette godere di una certa fortuna nell'ambiente intellettuale. Si narrava infatti che avesse predetto la morte di Giovanni Pico all'età di trentatré anni, come di fatto ...
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MALPIGLI, Niccolò
Leonardo Quaquarelli
Figlio di Bichino di Niccolò, morto prima del 1400, e di Fiore di Giovanni Dal Verme, nacque probabilmente a Bologna al più tardi sulla fine degli anni Settanta [...] notarile, raramente varcò i confini cittadini ma rimase confinata alla Camera actorum, qualche luce ulteriore sulla figura intellettuale del M. portano due lettere a lui indirizzate, tradite dal manoscritto Lat. oct., 136 conservato a Francoforte ...
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FATTINANTI CENTURIONE, Prospero
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque, probabilmente a Genova, tra 1510 e il 1520 da Agostino e da Pomellina Zoaglio.
La famiglia Fattinanti, originaria di Voltaggio, si [...] più agguerrito nella polemica contro i grandi. Da questo momento sembra innescarsi una lotta sorda e tenace tra questo gruppo intellettuale di delusi e quei "nobili nuovi" che, ai loro occhi, apRanvano non senza ragione i veri traditon: primo tra i ...
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GRANDI, Terenzio
Augusto Comba
Nacque il 13 ott. 1884 a Valenza, presso Alessandria, da Tranquillo e da Antonietta Ceriana.
Conseguito il diploma della scuola tecnica, entrò come apprendista nella tipografia [...] , seguito da Un dialogo notturno tra il passante e la passante (Milano 1967).
Un altro fondamentale aspetto dell'attività intellettuale del G. fu quello dell'arte - tale la considerò sempre - della stampa: fu redattore nel 1904 dell'organo sindacale ...
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CHIESA, Romualdo
Carlo Felice Casula
Nacque a Roma il 1º sett. 1922 da Angelo, commerciante, e Lina Polvani. Di formazione cattolica, maturò una coscienza antifascista nel corso dei suoi studi liceali, [...] .S. Casell. politico centrale, busta 1303; Affari gener. e riservati, 1903-49, D. 9, b. 2. Notizie sulla biogr. politica ed intellettuale del C. sono contenute oltre che in due rievocaz. comparse su Voce operaia del 23 maggio 1944 e su I Caduti della ...
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CAIAFA, Giuseppe
Aldo Mazzacane
Nacque a Napoli, probabilmente intorno al 1640, da una famiglia che aveva ottenuto qualche fortuna con gli incarichi nella burocrazia e nell'esercito. Uno zio, Mario, [...] , Napoli nel Viceregno spagnolo dal 1648 al 1696, in Storia di Napoli, VI, 1, Napoli 1970, pp. 225, 257, 264, 284, 351; V, I. Comparato, Giuseppe Valletta. Un intellettuale napoletano della fine del Seicento, Napoli 1970, pp. 22 n. 17, 51 n. 47. ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] strati popolari della città, né se questi avesse un qualche contatto sia pure indiretto con P. Cironi, l'ardente ma scontroso intellettuale mazziniano, rientrato a Prato nel luglio '57, dopo sei anni d'esilio. Di Prato, però, era anche G. Mazzoni, l ...
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intellettuale
intellettüale agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo intellectualis; nel sign. 2, sul modello del fr. intellectuel]. – 1. agg. a. Dell’intelletto, che concerne l’intelletto e la sua attività, di solito in contrapp. al sentimento,...
intellettualismo
s. m. [der. di intellettuale]. – 1. Nel linguaggio filos., con accezione generica, ogni concezione che dia particolare valore all’attività conoscitiva dell’intelletto, o subordinando ad essa le altre funzioni mentali, o comunque...