LIONELLO, Giovanni Battista
Vittorio Mandelli
Battezzato nella parrocchia di S. Stae a Venezia il 14 giugno 1588, fu l'unico figlio di Girolamo di Giovanni Battista (1553-1623), notaio "a San Marco, [...] stato solo un mero evento amministrativo o abbia trasceso quell'ambito, facendo entrare lo stesso L. nella cerchia intellettuale e politica di ispirazione sarpiana nella quale Barbarigo era parte attiva. In ogni modo, essendogli stato riconfermato lo ...
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BOZZI GRANVILLE, Augusto
Silvio Furlani
Nacque a Milano il 7 ott. 1783 da Carlo, direttore generale delle poste a Milano, e da una Rapazzini, figlia di Rosa Granville, discendente da una famiglia della [...] alla restaurazione della sovranità dell'Austria, il B. si recò in Italia, per avvicinare alcuni rappresentanti dell'élite intellettuale italiana, quali il Botta, il Foscolo, il Grassi, l'Angeloni e altri, e sondarne le opinioni politiche: egli ...
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PONTICELLI, Filippo Maria
Carla Sodini
PONTICELLI, Filippo Maria. – Nacque a Parma negli anni Quaranta del Settecento, dal nobile modenese (conte di Farneta e Guissola) e protomedico Silvestro Antonio, [...] » (Efemeridi, serie I, vol. XX, c. 84, 17 gennaio 1768). Era comunque in contatto con il mondo intellettuale e culturale fiorentino, soprattutto con quello anticuriale, in particolare con Ottaviano Bonaccorsi, Ubaldo Montelatici e Giovan Francesco ...
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BOGGIANO-PICO, Antonio
Mario Belardinelli
Nacque a Savona il 31 agosto 1873 da Nicolò, possidente, e da Virginia Corsi, di antica famiglia piemontese. Giovanissimo, si distinse nella sua città nella [...] blocco popolare e l'atteggiamento ostile delle autorità.
Considerato dai cattolici uno dei più preparati esponenti del loro gruppo intellettuale, fu chiamato a presiedere o a far da relatore alle prime "settimane sociali" (Palermo, 1908; Assisi, 1911 ...
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EMILIANI, Giovanni
Vladimiro Satta
Nacque il 10 nov. 1842 a Castel Bolognese (Ravenna) da Giovanni Antonio e Domenica Borghesi, di famiglia benestante. e compi gli studi presso il collegio S. Luigi [...] che ebbero luogo nella sua provincia, nelle quali anzi fu spesso designato come oratore per le sue qualità intellettuali.
A conclusione della sfortunata impresa l'E. fece ritorno a Castel Bolognese, dove intraprese la carriera scolastica -divenendo ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] lontana dalla vita dell'Accademia Tiberina e si sentì rinato trovando a Milano ben altro clima, ben altra vivacità e ricchezza intellettuale. È vero che proprio G. XVI mostrò un vivo interesse per l'archeologia (nel 1838, 1839 e 1844 furono aperti i ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] patria". Laddove a Urbino a un certo punto diminuì la cura per la stessa manutenzione del palazzo e la vita intellettuale si accontentava del costituirsi della locale Accademia degli Assorditi, Pesaro, sotto G. e anche grazie a G. che decisamente ...
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MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] gli studi e di cercare fortuna in un ambiente più fervido il M. si recò a Firenze, dove ebbe familiarità con gli intellettuali toscani più in vista, in particolare con G. Capponi, R. Lambruschini, G.B. Niccolini e G.P. Vieusseux, a contatto con i ...
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FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] della conoscenza, nutriva per la Francia e la sua cultura filosofica, storica e politica, insieme con una profonda ansia di libertà, intellettuale non meno che politica, lo indussero all'inizio del 1838 a lasciare Milano e l'Italia e a fissare la sua ...
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FABBRI, Edoardo (Odoardo)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cesena (prov. Forlì) il 13 ott. 1778 da Mario Antonio, possidente, e da Caterina Riganti.
Il padre, esponente della piccola nobiltà locale, non [...] ostilità all'estendersi della loro presenza nella penisola, ben più significativo fu il soggiorno milanese per la maturazione intellettuale del figlio a contatto con un ambiente ricco di fermenti, capace di proporgli le suggestioni della massoneria ...
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intellettuale
intellettüale agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo intellectualis; nel sign. 2, sul modello del fr. intellectuel]. – 1. agg. a. Dell’intelletto, che concerne l’intelletto e la sua attività, di solito in contrapp. al sentimento,...
intellettualismo
s. m. [der. di intellettuale]. – 1. Nel linguaggio filos., con accezione generica, ogni concezione che dia particolare valore all’attività conoscitiva dell’intelletto, o subordinando ad essa le altre funzioni mentali, o comunque...