Femminismo
Chiara Saraceno
Introduzione
Il femminismo nasce dalla presa di coscienza di una asimmetria, di una disuguaglianza tra i sessi a livello sociale. È quindi innanzitutto una denuncia di tale [...] ghigliottina, la derisione con cui venne accolta la Vindication of the rights of women da parte di quegli stessi intellettuali che avevano accolto favorevolmente il testo al maschile, il silenzio sulle richieste delle giacobine italiane che si videro ...
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STORIOGRAFIA, FINO ALL'ILLUMINISMO
FFrancesco Tateo
La narrazione delle gesta di Federico II e la rappresentazione della sua figura si fondano soprattutto, nei secoli successivi alla caduta della dominazione [...] e di Saba Malaspina, "Archivio Storico Pugliese", 30, 1977, pp. 255-268; E. Pispisa, Nicolò di Jamsilla. Un intellettuale alla corte di Manfredi, Soveria Mannelli 1984; W. Koller, Nicolaus de Jamsilla, in Lexikon des Mittelalters, VI, München-Zürich ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] degli spazi espositivi, un'atmosfera generale di antichità.
Lo stesso sentimento di ricercata espressione della propria personalità intellettuale, trovò compimento nell'impresa della Galleria Giustiniana, della quale non si conoscono né la data di ...
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Notabili
Giorgio Sola
Il termine 'notabili': storia e applicazioni
Per quanto il termine 'notabili' sia comunemente adoperato, persino nelle inchieste giornalistiche e televisive, in riferimento a persone [...] base alla nascita, alla fortuna pecuniaria o all'intrigo clientelare, ma al merito personale, alle qualità morali e intellettuali e al senso di responsabilità -, i notabili che entrano in parlamento rappresentano "gli interessi del grosso capitale e ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] (1995), 5, pp. 28-66; D. Riposio, Il laberinto della verità, Alessandria 1995, pp. 111-144; G. Benzoni, La vita intellettuale, in Storia di Venezia. Dalle origini alla caduta della Serenissima, VII, La Venezia barocca, a cura di G. Benzoni - G. Cozzi ...
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ottomano, impero
Stato turco musulmano durato dal 1300 ca. al 1922. «Ottomano» deriva dal turco osmanlï «appartenente a Osman», dal nome di Osman I Ghazi, fondatore della dinastia ottomana e dello Stato. [...] fu ricostruita con armamenti moderni, l’esercito fu istruito con sistemi europei. Cominciò allora anche un risveglio intellettuale e politico; un gruppo esiguo di patrioti si raccolse nell’associazione Yeni ‛Osmanlilar («i nuovi Ottomani») formulando ...
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Mezzogiorno
Cristo non si è fermato a Eboli
Luci e ombre dell'economia meridionale
di Sandro Bonella
16 luglio
L'annuale Rapporto sull'economia del Mezzogiorno della SVIMEZ (Associazione per lo sviluppo [...] nel Settecento i tentativi riformistici che la dinastia borbonica cercava di sperimentare con il sostegno di un avanzato ceto intellettuale e tecnico di formazione illuministica. Con l'abolizione della feudalità nel Regno di Napoli, prodotta nel 1806 ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Difesa e scienza in America
Robert Seidel
Difesa e scienza in America
Le ricadute positive della guerra
Sir Gavin de Beer (1899-1972), nell'opera [...] delle ricerche. A causa in parte dei costi enormi, gli appalti del governo si sostituiscono in pratica alla curiosità intellettuale. Per ogni vecchia lavagna ci sono oggi centinaia di nuovi computer elettronici. La prospettiva che vede i ricercatori ...
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Il 313: Costantino e i cristiani
Harold A. Drake
Quando Costantino descrive la propria conversione al vescovo Eusebio di Cesarea, molti anni dopo i fatti, egli la identifica come un evento decisivo, [...] divino. L’unica ragione per aspettarsi da Costantino un comportamento differente discende dalla rigida divisione che il mondo intellettuale moderno ha introdotto fra Chiesa e Stato, con la conseguenza di pervenire all’erronea conclusione secondo cui ...
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PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] ). Erede della tradizione federiciana del sovrano ‘primo servitore dello Stato’, il progetto evidenzia una straordinaria avventura intellettuale, testimoniata da fitte note personali di lettura, che pongono Pietro Leopoldo ai limiti più avanzati del ...
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intellettuale
intellettüale agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo intellectualis; nel sign. 2, sul modello del fr. intellectuel]. – 1. agg. a. Dell’intelletto, che concerne l’intelletto e la sua attività, di solito in contrapp. al sentimento,...
intellettualismo
s. m. [der. di intellettuale]. – 1. Nel linguaggio filos., con accezione generica, ogni concezione che dia particolare valore all’attività conoscitiva dell’intelletto, o subordinando ad essa le altre funzioni mentali, o comunque...