DE BIANCHI DOTTULA, Giordano, marchese di Montrone
Rosalba Galvagno
Nacque a Montrone (Bari), feudo del suo casato, il 31 genn. 1775 da Luigi e da Francesca Dottula.
Entrambi i genitori vantavano antiche [...] marchese di Montrone, in Opere, I, Bologna 1821, pp. 63-86).
Il soggiorno bolognese completò da un lato la formazione intellettuale del D., dall'altro segnò l'inizio della sua attività sociale di letterato: le prime importanti opere che lo immisero ...
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DE FILIPPIS DELFICO, Gregorio
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 23 ott. 1801 da Troiano De Filippis, conte di Longano - titolo che ereditò - e da Aurora Cicconi, figlia del consigliere di Stato Andrea, [...] al quesito rivoltogli dalla direzione della rivista circa lo stato attuale della provincia, "così nella parte dell'intellettuale coltura e delle opere corrispondenti, che in quella dell'industriale e dì qualche attinente particolarità" - sono indice ...
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CARDUCCI, Francesco
Agostino Lauro
Discendente da nobile famiglia fiorentina, nacque nel novembre 1610 da Girolamo e da Lucrezia Serlupi a Roma, nel rione S. Eustachio nella giurisdizione parrocchiale [...] C. risentono del manierismo accademico e dell'esuberanza barocca in voga; sono prive di ricerca interiore e di piglio intellettuale ed è difficile scoprirvi qualche spunto di originalità. L'artificio vi sovrabbonda e l'eccessivo ornamento concorre ad ...
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DAZZI, Manlio
Leandro Angeletti
Nacque a Parma il 17 apr. 1881 da Edoardo e da Laurina Maurighi. La sua infanzia e la sua giovinezza furono contrassegnate dai continui spostamenti della famiglia per [...] nel suo lavoro di bibliotecario, di unire la "cultura" alla "vita", per un rapporto proficuo fra la società e la vita intellettuale, spinto "ad amare il linguaggio del mio tempo più di quello imparato sui libri ... a scoprire, ad allargare ai giovani ...
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LENZONI, Carlo
Simona Mammana
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Maria Novella ("gonfalone" della Vipera), il 13 febbr. 1501 da Simone di Noferi e Caterina Marsuppini. Perduto il padre all'età di [...] all'attività pubblica fu intensa la partecipazione alle vicende culturali fiorentine, che fece di lui uno degli intellettuali maggiormente impegnati nel consolidamento del prestigio di Firenze e della sua tradizione letteraria. Il 20 genn. 1541 ...
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LANFRANCHINI, Cristoforo
Flavio Santi
Figlio primogenito di Lanfranchino, nacque a Verona nel 1430; apparteneva a una famiglia di modeste condizioni, con piccole cariche pubbliche: il padre fu tra gli [...] con i fratelli andò ampliando e consolidando le proprietà di Bagnolo di Nogarola), il L. si dedicò alla riflessione intellettuale e morale: nel 1497 pubblicò la sua opera più nota, il Tractatulus seu quaestio utrum preferendus sit doctor an miles ...
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CECCHI, Alberto
Nicola Merola
Nacque a Roma l'11 ott. 1895, unico maschio dei cinque figli di Luigi e Anna Moraldi. Il padre, capitano dei bersaglieri, era toscano, mentre la madre apparteneva a una [...] "Alce", il C. collaborò a questo quotidiano fino alla morte, segnalandosi per non comuni doti di equilibrio e rigore intellettuale, ma - non sempre per tempestività e perspicacia. L'incontro del critico con i massimi rappresentanti della drammaturgia ...
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ARRIGO da Settimello
Angelo Monteverdi
Poeta latino vissuto a Firenze alla fine del sec. XII. Dal solo poema che di lui si conosce si possono trarre, in mancanza d'altri documenti, le poche notizie [...] di idee e di espressioni in cui stagnava da secoli la poesia italiana, A. esce arditamente, attratto dal mirabile moto intellettuale, filosofico insieme ed artistico, che agitava allora la Francia. Egli ne legge e studia i più famosi poeti latini ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] capolavoro uscito dalla discussione sulle monete a metà del secolo" (Venturi, 1969, p. 490): una discussione che vide impegnati molti intellettuali e riformatori dei vari Stati italiani: C.A. Broggia nel 1743 (e poi di nuovo nel 1754), T. Spinelli, G ...
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CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] dell'arte poetica sono stati scritti in questi anni); scrive una autobiografia che si porrà come un modello di sublimazione intellettuale del vissuto, anche se poi i confronti che sono stati suggeriti, con Foscolo e con Leopardi, forniscono la misura ...
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intellettuale
intellettüale agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo intellectualis; nel sign. 2, sul modello del fr. intellectuel]. – 1. agg. a. Dell’intelletto, che concerne l’intelletto e la sua attività, di solito in contrapp. al sentimento,...
intellettualismo
s. m. [der. di intellettuale]. – 1. Nel linguaggio filos., con accezione generica, ogni concezione che dia particolare valore all’attività conoscitiva dell’intelletto, o subordinando ad essa le altre funzioni mentali, o comunque...