Scrittore (Zenevredo, Pavia, 1849 - Cardina, Como, 1910). Egli attese a opere letterarie, che pubblicò di solito in edizioni, per così dire, personali, poco idonee alla diffusione. Il fatto ch'egli dedicò [...] , a cura di D. Isella, 1964), prezioso per la ricostruzione della sua personalità, nonché per le acute osservazioni sulla vita intellettuale e politica del tempo. Dopo il 1870, P. D., che fu anche un notevole dilettante di archeologia, intraprese la ...
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Critico letterario italiano (n. Roma 1943). Si è dedicato a studi sul teatro e sul Rinascimento, sulla teoria della letteratura e sulla produzione letteraria contemporanea. Ha insegnato in varie università [...] di Giammatteo del Brica, 1994; La scuola sospesa: istruzione, cultura e illusioni della riforma, 1997; La scena intellettuale: tipi italiani, 1998; Dizionarietto di Robic. Centouno parole per l'altro millennio, 2000), si ricordano anche la raccolta ...
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Critico letterario e scrittore russo (Pietroburgo 1893 - Mosca 1984). Nel suo primo libro, Voskresenie slova ("La resurrezione della parola", 1914), affrontò lo studio del linguaggio poetico secondo un'impostazione [...] Energija zabluždenija. Kniga o sjužete (1981; trad. it. L'energia dell'errore. Libro sul soggetto, 1984). Intellettuale eclettico e anticonformista, si interessò anche di cinema, sia con studî (Literatura i kinematograf "Letteratura e cinematografo ...
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(I, p. 730; App. I, p. 57; II, I, p. 67; III, I, p. 39; IV, I, p. 50)
Evoluzione del quadro politico. - La decolonizzazione dell'A. si è praticamente conclusa nel 1975-76 con l'indipendenza raggiunta dalle [...] in cui l'impegno di un leader africano è vanificato da un demagogo locale e dall'inefficienza dei suoi funzionari. L'intellettuale avverte in modo sempre più pressante come suo compito quello di denunciare che non si è raggiunta un'indipendenza reale ...
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WORDSWORTH, William
Ernest DE SELINCOURT
Mario PRAZ
Poeta inglese, nato a Cockermouth (Cumberland) il 7 aprile 1770, morto a Rydal (Westmorland) il 23 aprile 1850. Suo padre, John W., attorney e principale [...] ella condivise con lui il medesimo tetto. Sotto l'influsso della sorella, il W. ritrovò a poco a poco il suo equilibrio intellettuale e morale. Ella rinnovò l'interesse di lui per la vita quotidiana e per la vita della più umile gente che si trovasse ...
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VONDEL, Joost van den
Romana GUARNIERI
Poeta olandese, nato a Colonia da Joost V. e Sara Kranen il 17 novembre 1587, morto ad Amsterdam il 5 febbraio del 1679. Di famiglia originaria di Anversa, il [...] . Entrato nella lotta contro riformisti e calvinisti in nome di quella libertà i cui fecondi effetti sullo sviluppo della vita intellettuale ed economica della città gli apparivano manifesti, non se ne ritirò più e dominò il suo tempo con la veemenza ...
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ROMANO, Graziella, detta Lalla
Giuseppe Antonio Camerino
Scrittrice, nata a Demonte (Cuneo) l'11 novembre 1909. Dopo un periodo trascorso come bibliotecaria prima e come insegnante poi, e dopo la pubblicazione [...] poetica evocativa e intimista, intessuta spesso di allusioni: una disposizione psicologica che i protagonisti, due coppie e un intellettuale, vivono però in una confusa coscienza dei loro problemi esistenziali, e che si ritroverà anche in L'uomo che ...
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TORMAY Cecile
Eugen KOLTAY KASTNER
Scrittrice ungherese, nata nel 1876 a Budapest da famiglia antica che contò fra i membri l'eroe di Palermo, Stefano Tüköry, morta il 2 aprile 1937 a Mátraháza. Fino [...] intitolata Napkelet (Oriente) che diresse fino alla morte con uno spirito prettamente nazionale. Nella commissione internazionale per la cooperazione intellettuale fu eletta al posto della signora Curie.
Bibl.: G. Hankiss, T. C., Budapest s. a. ...
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Motti e Facezie del Piovano Arlotto: Prefazione
Gianfranco Folena
Le cose che a fanciulli e ad ignoranti
vanno per man, soglion perder sua forma
e mutar spesse volte soi sembianti.
Vien poi chi per [...] o del motto spiritoso non è qui di solito fine a se stesso[20], com'è invece nel tono individualistico c intellettuale della facezia e del motto umanistico[21]; manca qui quel gusto spregiudicato dell'intelligenza come puro strumento di superiorità c ...
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BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] , come il Frammento sulla rivoluzione nazionale, relativo a un tema politico caro a Bacchelli qual è il rapporto tra intellettuali e popolo nella storia italiana. Sempre dal ’29 datano le ricerche sulla figura politica di Ariosto, incentrate sulla ...
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intellettuale
intellettüale agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo intellectualis; nel sign. 2, sul modello del fr. intellectuel]. – 1. agg. a. Dell’intelletto, che concerne l’intelletto e la sua attività, di solito in contrapp. al sentimento,...
intellettualismo
s. m. [der. di intellettuale]. – 1. Nel linguaggio filos., con accezione generica, ogni concezione che dia particolare valore all’attività conoscitiva dell’intelletto, o subordinando ad essa le altre funzioni mentali, o comunque...