Storici e politici fiorentini del Cinquecento
Angelo Baiocchi Testi
Simone Albonico
Premessa
Questo volume si presenta con il duplice intento di costituire uno strumento di lavoro per studiosi e di [...] fragili contatti con Cosimo. Credo che con loro muoia, con la sola (parziale) eccezione di Venezia, la figura dell'intellettuale cittadino-aristotelico, per lo meno in area cattolica.
5. La cronaca e la storia
La cultura storico-politica fiorentina e ...
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Illuministi Italiani: Introduzione
Franco Venturi
L'Italia più arcaica, il Settecento delle antiche repubbliche, dei vecchi ducati, dello Stato pontificio e delle isole mediterranee: questa è la realtà [...] esistenza, a variare in mille modi il tema della decadenza, e magari della corruttela. La storia delle idee e degli intellettuali ci dà un altro quadro, ci rivela una diversa e contrastante situazione. Le pagine che Gianfranco Torcellan ha scelto e ...
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ATTENDOLO, Giovan Battista
Claudio Mutini
Nacque da famiglia nobile a Capua intorno al 1536.
Il padre, Ambrosio, fu ingegnere militare e svolse in patria un'intensa e proficua attività dal 1546 al 1570; [...] dalla bellezza terrena a Dio: di qui l'avvio petrarchesco delle singole composizioni) assumono, per l'intirna tensione intellettuale, il valore emblematico di una poetica tesa ad affermare l'istanza moralistica sulla base di un linguaggio audacemente ...
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GUSSALLI, Antonio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Soncino (Cremona) il 26 genn. 1806 da Pietro e da Teresa Vigani. Ben poco si conosce della sua origine, ma il tenore di vita successivo fa pensare a una [...] un riflesso che non alterò il profilo di una personalità delineatasi essenzialmente fin dall'inizio con i tratti dell'intellettuale dotato di interessi che lo portavano a contatto con molteplici esperienze: da quelle letterarie (il G. fu molto amico ...
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Narratore spagnolo (Barcellona 1931 - Marrakesh 2017), fratello di José Agustín e Luis. Calandosi negli ambienti popolari o nella piccola borghesia catalana, G. ne ha ritratto gli usi, le inquietudini, [...] nei cinque volumi di Obras completas (2005-2008), in cui è documentata anche un'intensa produzione saggistica.
Vita
Intellettuale ribelle al franchismo, ha scelto la via dell'esilio volontario trasferendosi nel 1959 a Parigi, per poi risiedere ...
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Pseudonimo della scrittrice cinese Jiang Bingzhi (Linli, Hunan, 1904 - Pechino 1986). Si mise in luce nel 1928 con il romanzo Suofei nüshi de riji ("Il diario di Sofia"), singolare testimonianza delle [...] impegnata (dal 1932 nel Partito comunista cinese), arrestata nel 1932, dopo il 1949 ebbe incarichi pubblici e di ricerca, ma fu criticata nel 1957 come intellettuale considerata di "destra" e scomparve per circa vent'anni dalla scena letteraria. ...
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MACRÌ, Oreste
Anna Dolfi
Ispanista, nato a Maglie (Lecce) il 10 febbraio 1913. Titolare dell'insegnamento di Lingua e letteratura spagnola presso l'università di Firenze dal 1952 al 1983, italianista, [...] Nerval e la fondamentale edizione de Il Cimitero Marino di P. Valéry (1989), che per complessità, dottrina, passione intellettuale e civile può considerarsi esplicazione di una vocazione e summa di un metodo critico.
Bibl.: Bibliografia degli scritti ...
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PEIPER, Tadeusz
Pietro Marchesani
Poeta, critico, teorico dell'arte e drammaturgo polacco, nato a Cracovia il 3 maggio 1891, morto a Varsavia il 9 novembre 1969. Studia a Cracovia, Berlino e Parigi; [...] della civiltà moderna, P. ha elaborato una concezione razionalistico-costruttivista della poesia, intesa come rigorosa organizzazione intellettuale del materiale linguistico, in cui occupano un posto chiave la metafora, una funzione nuova del ritmo ...
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Critico teatrale, nato a Firenze il 22 novembre 1919, morto a Milano il 16 febbraio 1987. Si considerava figlio d'arte in quanto entrambi i genitori, Guido e Nella, erano stati attori ed egli stesso da [...] approdare, con la stessa funzione, all'ambitissimo Corriere della Sera succedendo a R. Radice.
Il suo rigore di intellettuale estraneo alle mode lo portava a un'approfondita conoscenza dei testi teatrali in anticipo sulle rappresentazioni e ciò gli ...
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ZEIFERTS, Teodors
Arverds Svãbe
Poeta e studioso di storia letteraria lettone, nato il 3 aprile 1865 a Džūkste in Semigallia, morto il 9 dicembre 1929 a Riga. Frequentò dal 1881 al 1884 l'istituto magistrale [...] ", 1890; Stari, "I raggi", 1897; Pumpuri, "I germogli", 1903; Saulrieti, "Tramonti", 1926) di carattere sentimentale e intellettuale. Ma Z. è soprattutto notevole come critico letterario; il suo manuale Latviešu rakstniecības vēsture ("Storia della ...
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intellettuale
intellettüale agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo intellectualis; nel sign. 2, sul modello del fr. intellectuel]. – 1. agg. a. Dell’intelletto, che concerne l’intelletto e la sua attività, di solito in contrapp. al sentimento,...
intellettualismo
s. m. [der. di intellettuale]. – 1. Nel linguaggio filos., con accezione generica, ogni concezione che dia particolare valore all’attività conoscitiva dell’intelletto, o subordinando ad essa le altre funzioni mentali, o comunque...