{{{1}}}
Scrittrice, nata a Bruxelles da genitori francesi l'8 giugno 1903, morta a Mount Desert (Maine, USA) il 17 dicembre 1987. È stata insignita negli anni Settanta del Prix National des Lettres (1974) [...] 1953), autobiografia apocrifa dell'imperatore romano del 2° secolo, e con L'oeuvre au noir, 1968 (trad. it. 1969), biografia intellettuale di un alchimista immaginario del 16° secolo. Con erudizione e magie sympatique è riuscita in molte sue opere a ...
Leggi Tutto
Scrittore statunitense (New York 1891 - Pacific Palisades, California, 1980). Dopo aver vissuto per circa quarant'anni negli USA passando da un mestiere all'altro, nel 1930 si stabilì a Parigi, dove rimase [...] cui scaturirà The colossus of Maroussi (1941; trad. it. 1948), M. si fece efficace interprete del disagio dell'intellettuale di fronte al dilagante conformismo statunitense nei vivaci schizzi di The air-conditioned nightmare (1945; trad. it. 1962) e ...
Leggi Tutto
WARREN, Robert Penn
Biancamaria TEDESCHINI LALLI
Romanziere, critico e poeta americano, nato a Guthrie, Kentucky, il 24 aprile 1905. Studiò presso la Vanderbilt University e da giovane fu attivo membro [...] W. sono comunque d'accordo nel riconoscere in tutta la sua opera il segno d'una profonda onestà e intensità intellettuale, attraverso cui è vista e rappresentata la realtà contemporanea.
Opere: Narrativa: Night rider, New York 1933 (trad. it., Il ...
Leggi Tutto
INCORONATO, Luigi
Serena Andreotti Ravaglioli
Scrittore italiano, nato a Montreal (Canada) il 5 luglio 1920, morto suicida a Napoli il 26 marzo 1967. Trasferitosi in Italia nel 1930, frequentò la Scuola [...] pessimismo: non vi è possibilità di riscatto per un'umanità diseredata né può stabilirsi un rapporto costruttivo fra intellettuale e popolo. Impronta parzialmente autobiografica hanno i racconti compresi in Morunni (1952), sulla vita di un paese ...
Leggi Tutto
Ermetismo
LLuciano Anceschi
di Luciano Anceschi
Ermetismo
sommario: 1. Ermetismo: fortuna del nome. 2. L'ermetismo come categoria. 3. Problemi. 4. Metodo. 5. Premesse all'ermetismo. 6. Ungaretti. 7. [...] in ‟Rassegna d'italia", gennaio 1946). Tra Valéry e Eliot, Montale si fa un poeta, e, nello stesso tempo, un'alta figura intellettuale d'Europa, e anche un raro critico capace di non far pesare sempre la sua poesia sulla sua critica. E se è vero che ...
Leggi Tutto
BRUSONI, Girolamo
Gaspare De Caro
Assai controverse sono le notizie intorno alla famiglia, alla nascita e ai primi anni del Brusoni. La versione più probabile lo dice nato nel 1614 a Badia Vengadizza, [...] al temperamento del B. ed il richiamo della vicina Venezia, col suo fervore letterario e la sua più libera atmosfera intellettuale e morale, lo indusse presto ad abbandonare la certosa padovana, in una data che non è possibile precisare, ma che ...
Leggi Tutto
GATTO, Alfonso
Angiolo Bandinelli
Nacque a Salerno il 27 luglio 1909, da Giuseppe e Erminia Albirosa. La sua era una famiglia di marinai e piccoli armatori, di origine calabrese. Frequentate le scuole [...] della separazione dell'arte dalla vita di significato borghese.
L'epoca di Campo di Marte segnò una maturazione critica dell'intellettuale che, nel clima della crisi incombente e già avvertibile in Italia e in Europa, veniva scoprendo le ragioni di ...
Leggi Tutto
GUASCO, Ottaviano (Giovanni Battista Ottaviano, Octave)
Cesare Preti
Nacque a Bricherasio, presso Torino, il 22 febbr. 1712 da Francesco Bartolomeo, giureconsulto e intendente a Susa, Pinerolo e Asti, [...] realtà una spia delle corti di Vienna e di Torino. In ogni caso, in quel periodo la sua produttività intellettuale non fu dissimile da quella degli anni precedenti. Nel 1756 fece stampare a Tournai due volumi di Dissertations historiques, politiques ...
Leggi Tutto
Nacque a Torino il 1° ott. 1872, in una famiglia israelita, unico figlio di Giacomo e di Maria Esmeralda Todros, di nazionalità francese.
Il nonno paterno, Abramo, protomedico del bey di Tunisi, aveva [...] interamente il L. fra l'ultimo decennio dell'Ottocento e il primo del Novecento. La frequentazione di ambienti intellettuali ed eruditi italiani (soprattutto romani, torinesi e, più tardi, napoletani) e francesi, l'assoluta familiarità con la lingua ...
Leggi Tutto
GIANNINI, Silvio
Fulvio Conti
Nato a Bastia, in Corsica, il 20 apr. 1815 da Agostino, commerciante, e da Lucia Bonavita, all'età di sei mesi fu condotto a Livorno, dove i suoi genitori presero residenza [...] 1839 al 1842, con la collaborazione di alcuni fra i più noti scrittori del tempo, per lo più di scuola romantica, e di intellettuali sensibili agli ideali del Risorgimento (da S. Pellico a G. Giusti, da G. Mazzini a F.D. Guerrazzi, da T. Mamiani a P ...
Leggi Tutto
intellettuale
intellettüale agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo intellectualis; nel sign. 2, sul modello del fr. intellectuel]. – 1. agg. a. Dell’intelletto, che concerne l’intelletto e la sua attività, di solito in contrapp. al sentimento,...
intellettualismo
s. m. [der. di intellettuale]. – 1. Nel linguaggio filos., con accezione generica, ogni concezione che dia particolare valore all’attività conoscitiva dell’intelletto, o subordinando ad essa le altre funzioni mentali, o comunque...