FORMAN, Miloš
Gian Luigi Rondi
Regista cecoslovacco, nato a Čáslav, nella Boemia centrale, il 18 febbraio 1932. Dopo un felice esordio all'insegna del cinema verità, ma in cifre furbescamente caricaturali [...] secondo film One flew over the cuckoo's nest (Qualcuno volò sul nido del cuculo), metafora spettacolare, ma anche intellettuale e sottile, delle lotte dei singoli per sottrarsi agli abusi del potere. Quest'ultimo film, premiato con cinque Oscar nel ...
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Women in Love
Emanuela Martini
(GB 1969, Donne in amore, colore, 130m); regia: Ken Russell; produzione: Larry Kramer, Martin Rosen per Brandywine Productions; soggetto: dall'omonimo romanzo di D. H. [...] , un ispettore scolastico, migliore amico di Gerald e legato a Hermione Roddice, che posa con presunzione da donna libera e intellettuale. Rupert e Gerald sono a loro volta attratti dalle sorelle Brangwen, ma nessuno dei quattro è sicuro di saper ...
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Regista cinematografico statunitense (Kansas City 1925 - Los Angeles 2006). Personaggio atipico del panorama hollywoodiano, dagli anni Settanta A. portò avanti con coerenza la sua ricerca stilistica, sperimentando [...] (1977), A wedding (1978), Quintet (1978), A perfect couple (1979). La capacità di descrizione si unisce al gusto intellettuale dell'allusione o della metafora fantasiosa (Brewster McCloud, Anche gli uccelli uccidono, 1971) e porta A. a cimentarsi con ...
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Chiarini, Luigi
Paolo Bertetto
Critico e teorico, sceneggiatore e regista cinematografico, nato a Roma il 20 giugno 1900 e morto ivi il 12 novembre 1975. Uomo di cinema completo attraversò la cultura [...] attualismo e dialetticità del reale, in "Filmcritica", luglio 1966, 17, pp. 328-54.
G.P. Brunetta, Luigi Chiarini, un intellettuale alla ricerca del nuovo, in "Cinemasessanta", novembre-dicembre 1975, 15, pp. 40-45.
C.L. Ragghianti, Ricordo di Luigi ...
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Has, Wojciech Jerzy
Silvana Silvestri
Regista cinematografico polacco, nato a Cracovia il 1° aprile 1925 e morto a Łódź il 3 ottobre 2000. Esponente della 'scuola polacca', caratterizzata dall'interesse [...] (1958, Gli addii), premiato al Festival di Locarno, è tratto dal romanzo di S. Dygat: il protagonista è un intellettuale che vorrebbe emergere, ma non ha le capacità per farlo, e assume quindi un comportamento annoiato e distaccato per dissimulare il ...
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Immagine
Paolo Bertetto
Silvio Alovisio
Nell'etimologia della parola già si profilano le ambiguità che hanno animato il plurisecolare dibattito sullo statuto e sulla funzione delle immagini. L'etimo [...] 'ultima prospettiva, risiede non nella fedeltà, ma nello scarto rispetto al referente: la sua produttività estetica e intellettuale è incoraggiata proprio dai suoi fattori differenzianti.
L'immagine e il mondo
L'immagine ontologica
André Bazin cerca ...
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Duras, Marguerite
Daniela Turco
Pseudonimo di Marguerite Donnadieu, scrittrice e regista teatrale e cinematografica francese, nata a Gia Dinh, nella Cocincina francese (od. Vietnam), il 4 aprile 1914 [...] i corsi di diritto, matematica e scienze politiche, fu assunta nel 1938 presso il ministero delle colonie. Sposata all'intellettuale R. Antelme, nel 1943 pubblicò il suo primo romanzo, Les impudents cui seguì La vie tranquille (1944). Alla fine ...
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Terzieff, Laurent
Tiziana Fioravanti
Nome d'arte di Laurent Didier Alex Tchemerzine, attore e regista cinematografico e teatrale francese, nato a Toulouse (Haute-Garonne) il 27 giugno 1935. I lineamenti [...] del centauro Chirone nella sua Medea. Con il suo volto scavato e intensamente espressivo, T. si guadagnò la fama di interprete intellettuale e originale, le sue scelte si fecero rigorose e a favore di film di qualità ma di scarso richiamo, fatta ...
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Teorie del cinema
Francesco Casetti
Fin dalla sua prima apparizione, tra il marzo e il dicembre del 1895, il cinematografo sollecitò numerosi interventi. Vi furono presentazioni della nuova invenzione, [...] di massimo successo in La naissance d'une sixième art, una sorta di 'manifesto' pubblicato nel 1911. Gli interventi dell'intellettuale italiano fissarono bene le grandi direttrici del dibattito: il confronto tra il cinema e le altre arti, l'idea di ...
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Memorias del subdesarrollo
Gualtiero De Marinis
(Cuba 1968, Memorie del sottosviluppo, bianco e nero, 97m); regia: Tomás Gutiérrez Alea; produzione: Miguel Mendoza per ICAIC; soggetto: dall'omonimo [...] e le frustrazioni di uno scrittore o di un regista di fronte al mondo. Facendo così un film molto intellettuale e molto nombriliste. Potevano, al contrario, nascondersi dietro le immagini documentarie, far parlare la cronaca. Di nuovo, col risultato ...
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intellettuale
intellettüale agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo intellectualis; nel sign. 2, sul modello del fr. intellectuel]. – 1. agg. a. Dell’intelletto, che concerne l’intelletto e la sua attività, di solito in contrapp. al sentimento,...
intellettualismo
s. m. [der. di intellettuale]. – 1. Nel linguaggio filos., con accezione generica, ogni concezione che dia particolare valore all’attività conoscitiva dell’intelletto, o subordinando ad essa le altre funzioni mentali, o comunque...