Conflitti etnici e religiosi
Lucio Caracciolo
di Lucio Caracciolo
Conflitti etnici e religiosi
sommario: 1. Introduzione. 2. La fine della guerra fredda e le sue conseguenze. 3. In morte della Iugoslavia. [...] a ridurre la storia a un algoritmo, ignora la complessità e rifiuta l'analisi geopolitica. Una stenografia intellettuale di modesta pregnanza euristica, ma di straordinaria forza propagandistica.
Questo paradigma è stato impiegato per spiegare e ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Robert Halleux
Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Il problema [...] su di esso, come per esempio avviene nell'architettura; si dice invece disciplina quel sapere che si fonda sulla speculazione intellettuale e si sviluppa nel solo ragionamento, come avviene per esempio nella logica" (ibidem). In altri termini, "la ...
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Vicino Oriente antico. Introduzione
Mario Liverani
Introduzione
Il Vicino Oriente antico: le coordinate storiche
Con l'espressione 'Vicino Oriente antico' ci si riferisce a un insieme di ambiti culturali [...] ' (funzionale alla formazione degli amministratori pubblici) e il prestigio sociale dello scriba conferirono infine alle attività intellettuali pesanti caratteri di ufficialità, di esclusività e di conservazione. Il modello di riferimento è sempre al ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] alla sua elezione, il 28 giugno 1519. Il più ampio orizzonte dischiuso dalla dignità imperiale si confaceva alla sensibilità intellettuale del G., giurista formato sui testi di Giustiniano: così, con una notevole innovazione in una corte avvezza a ...
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Massoneria
Giuseppe Giarrizzo
Introduzione
Il termine 'massoneria' ('frammassoneria'), entrato nel lessico italiano agli inizi del Settecento, traduceva la voce francese franc-maçonnerie, derivata a [...] di magia. Sebbene i loro scritti abbiano un pubblico in area massonica, non si può parlare propriamente di 'intellettuali massonici'. Ancor oggi infatti, nonostante la mancanza di un centro universale, la massoneria è contraddistinta da uno specifico ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] 113-19, 126 n., 529 n.; V. Titone, La storiogr. d. illuminismo in Italia, Milano 1975, pp. 27, 130; C. Hill, Le origini intellettuali della riv. ingl., Bologna 1976, pp. 26, 385 s., Min. 84, 412; G. Mantese, I... libri... a Vicenza alla fine del sec ...
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Leone XI
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 in un ramo collaterale di quella famiglia. Era infatti figlio di Ottavio di Lorenzo de' Medici e Francesca di Jacopo [...] e degli istituti di carità. Una quarta seguì nel 1593. Non abbandonò comunque lo scenario romano. Sul piano intellettuale intrattenne un lungo carteggio (1584-1585) con Guglielmo Sirleto a proposito della traduzione in volgare del martirologio (B ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Manovre della guerra fredda
Alexei Kojevnikov
Manovre della guerra fredda
Dopo la Prima guerra mondiale, gli scienziati dei paesi sconfitti furono [...] di una posizione politica di rilievo all'interno dell'amministrazione statunitense, il suo atteggiamento da scienziato-intellettuale risultò ugualmente inaccettabile per l'establishment politico. Sotto la sua presidenza, nel 1949 il Comitato di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza nelle università
Michele Camerota
L’assetto istituzionale
Alla fine del Cinquecento, in Italia erano attive ben sedici sedi universitarie (Grendler 2002): Torino, Pavia, Padova, Parma, Ferrara, [...] accademici. La propensione a iurare in verba magistri fu senza dubbio un tratto negativo e peculiare di una corrente intellettuale che riteneva di poter comprendere la realtà a partire, in primo luogo, dall’incessante confronto con i testi di ...
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ESTE, Niccolò d'
Antonio Menniti Ippolito
Terzo di questo nome, nacque in Ferrara il 9 nov. 1383 dal marchese Alberto (V), signore di Ferrara, e da Isotta Albaresani.
Una tradizione tardocinquecentesca [...] l'ordinamento della biblioteca marchionale, l'ospitalità prestata a prestigiosi uomini di scienza denotano una particolare sensibilità intellettuale. Il favorito figlio Leonello, se venne nel 1422 mandato ad apprendere l'arte della guerra da Braccio ...
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intellettuale
intellettüale agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo intellectualis; nel sign. 2, sul modello del fr. intellectuel]. – 1. agg. a. Dell’intelletto, che concerne l’intelletto e la sua attività, di solito in contrapp. al sentimento,...
intellettualismo
s. m. [der. di intellettuale]. – 1. Nel linguaggio filos., con accezione generica, ogni concezione che dia particolare valore all’attività conoscitiva dell’intelletto, o subordinando ad essa le altre funzioni mentali, o comunque...