FILIPPO da Novara (Navarra)
Margherita Spampinato Beretta
Nacque verso il 1190 nell'Italia settentrionale, forse a Novara, come indica il suo nome. Nei suoi Mémoires si qualifica espressamente come "Lombart", [...] "migliore fra le quattro età" (p. 52), e dunque l'uomo pervenuto al suo intero sviluppo morale ed intellettuale diviene l'oggetto d'indagine meglio e più diffusamente delineato. I suoi insegnamenti mirano inevitabilmente a stabilizzare e codificare ...
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CESSI, Roberto
Paolo Preto
Nacque a Rovigo il 20 ag. 1885 da Riccardo e da Clementina Moretti; dalla sua terra natale, già profondamente segnata dalle lotte contadine per un più giusto e civile assetto [...] italiana (cfr. il noto saggio di G. Turi, Il progetto dell'Enciclopedia Italiana: l'organizzazione del consenso fra gli intellettuali, in Studi stor., XIII [1972], pp. 93-152), alla lunga collaborazione con l'Enciclopedia Italiana, allora in fase di ...
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Pesi e misure
Piero Morpurgo
Lucia Travaini
Gran parte della tradizione metrologica medioevale proviene dal mondo antico e se "è ragionevole accettare la definizione secondo la quale l'uomo è 'un animale [...] .
C. Breay, Magna Carta: Manuscripts and Myths, London 2002.
A. Djebbar, Storia della scienza araba. Il patrimonio intellettuale dell'Islam, Milano 2002.
R. Licinio, Castel del Monte. Un castello medioevale, Bari 2002.
L. Travaini, Monete mercanti ...
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PELLA, Giuseppe
Walter E. Crivellin
PELLA, Giuseppe. – Nacque a Valdengo, nei pressi di Biella, il 18 aprile 1902, secondogenito di Luigi e di Viglielmina Bona, gestori con un contratto di mezzadria [...] eletto nel 1968 e rieletto nel 1972.
Nell’intero arco delle sue responsabilità politiche non abbandonò l’impegno intellettuale e il lavoro scientifico, tenendo corsi di contabilità nazionale soprattutto nella facoltà di economia e commercio di Torino ...
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FABRIZI, Giovanni
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Bastia, in Corsica, nel 1815 da Filippo e Maddalena Padovani (Archivio di Stato di Livorno, Atti di morte, reg. 1488, atto 2742). Non sappiamo con sicurezza [...] una amara lettera al Ricasoli (15 nov. 1870) che si può considerare il suo testamento politico.
Deplorava la decadenza intellettuale e morale del Parlamento, la debolezza dei ministeri oscillanti "tra destra e sinistra", le "passioni di bassa ed ...
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Il progresso
Giuseppe Bedeschi
Nel Settecento e nell’Ottocento la cultura occidentale ha nutrito, con poche eccezioni, una ferma fede nel progresso: essa ha creduto, cioè, che il cammino della civiltà [...] suo sviluppo sociale e politico. I tre stadi costituiscono quindi un processo necessario e ascendente, un progresso intellettuale, sociale e politico, che tende ineluttabilmente alla propria meta.
Questa fede nel progresso continuo della storia umana ...
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Il progetto di edificazione di uno Stato nazionale
Giovanni Sabbatucci
Vittorio Vidotto
Quest’opera sull’unificazione italiana esce in coincidenza con il 150° anniversario dell’Unità. Ma non è, e non [...] un doppio aspetto: da un lato, come luogo di incontro e di collaborazione di una già esistente comunità intellettuale italiana degli Stati preunitari, e dunque come premessa e come fattore coadiuvante del processo di unificazione; dall’altro, come ...
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MANACORDA, Gastone
Albertina Vittoria
Nacque a Roma il 10 maggio 1916 da Giuseppe e da Lina Romagnoli, quarto di sei fratelli, con Umberto, Edoardo, Mario Alighiero, Paolo Emilio, Giuliano. Dopo la [...] di Società e dell'Istituto Gramsci che venne organizzata la lettera di protesta al Comitato centrale del PCI firmata da 101 intellettuali (29 ott. 1956). Il M. non fu tra i firmatari della lettera, poiché si trovava fuori d'Italia, ma espresse il ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta dei Sonetti o Senatore
Anna Falcioni
Figlio di Pandolfo (II), signore di Pesaro, e di Paola di Bertoldo Orsini, il M., distinguibile dalla schiera [...] -poeti, fu, senza dubbio, uno degli autori più celebri e amati dal pubblico. Dotato di una spiccata curiosità intellettuale, lui, studioso di medicina (in particolare di Avicenna), filosofia, astrologia e letteratura, riversò i disparati interessi e ...
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GRASER, Giovanni Battista
Beatrice Maschietto
, Nacque a Rovereto il 2 apr. 1718 (o il 4, secondo le Memorie dell'I.R. Accademia… degli Agiati…, p. 291), da una famiglia di modestissime condizioni: [...] 215, 222 s., 231 s., 234, 238, 256 s., 259 s., 262-265, 269; Girolamo Tartarotti (1706-1761). Un intellettuale roveretano nella cultura europea del Settecento. Atti del Convegno, Rovereto… 1995, in Atti della Accademia roveretana degli Agiati, s. 7 ...
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intellettuale
intellettüale agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo intellectualis; nel sign. 2, sul modello del fr. intellectuel]. – 1. agg. a. Dell’intelletto, che concerne l’intelletto e la sua attività, di solito in contrapp. al sentimento,...
intellettualismo
s. m. [der. di intellettuale]. – 1. Nel linguaggio filos., con accezione generica, ogni concezione che dia particolare valore all’attività conoscitiva dell’intelletto, o subordinando ad essa le altre funzioni mentali, o comunque...