BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] e sullo sfondo del rapporto Chruàèév al XX congresso del Partito comunista dell'URSS. Aveva dovuto scontare la polemica degli intellettuali e l'opposizione interna di A. Giolitti e F. Diaz. Con l'uscita dalla direzione di P. Secchia, si suggellava ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] era e resterà tipico della giustificazione dell’antisemitismo cattolico24.
L’antisemitismo tra due papi: Pio XI, Pio XII e alcuni intellettuali cattolici
Tra il principio degli anni Venti e i primi anni Trenta si registrarono da parte di membri del ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] . Ebbe inizio così l'esilio del B. che fu insieme il periodo della maturazione e definitiva formazione della sua personalità intellettuale e politica, e un periodo anche di difficoltà e ristrettezze economiche.
Nell'agosto 1848 il B. si trasferì a ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] Camera, ritenendo l'abbandono dell'aula contrario ai doveri della rappresentanza parlamentare; non firmò il Manifesto degli intellettuali antifascisti; sostenne con la sua attività pubblicistica la "battaglia del grano" (1925) e le scelte di politica ...
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NOVAZIANO, antipapa
Manlio Simonetti
Ne sono ignoti luogo e data di nascita. Una tarda notizia di fonte orientale (Filostorgio), che lo fa nascere in Frigia, appare tendenziosa per l'evidente accostamento [...] di Cornelio non era da meno di quella di N.: forse quest'ultimo riteneva che il suo superiore livello culturale e intellettuale lo abilitasse in special modo a quell'alto ufficio, ma queste doti non dovevano riscuotere molto credito in un ambito ...
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GASPAROTTO, Luigi
Lucio D'Angelo
Nacque a Sacile (allora in provincia di Udine) il 31 maggio 1873 da Leopoldo, piccolo proprietario terriero (1844-1907), e da Clementina Ciotti. Il padre, che aveva [...] 350-357), nelle quali sosteneva la necessità, dettata da motivi di ordine fisiologico, economico, morale, sociale e di elevazione intellettuale dei lavoratori, che in Italia - al pari di quanto già accadeva in alcuni dei paesi civilmente più evoluti ...
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DEL CARRETTO, Gerolamo Maria
Angelo Torre
Quintogenito di Domenico Donato [I], marchese di Balestrino e Bossolasco, e di Laura Damiano dei conti di Castellinaldo, nacque ad Albenga intorno al 1670.
Insieme [...] azione politica è caratterizzata dalla rivendicazione dell'autonomia dei feudi imperiali delle Langhe, cui dedicò ogni energia intellettuale e materiale, riuscendo a ritardare per più di un trentennio l'incorporazione delle Langhe nello Stato sabaudo ...
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COSTANZA/ANNA, IMPERATRICE DI NICEA
GGian Luca Borghese
Figlia dell'imperatore Federico II di Svevia e di Bianca Lancia, sorella dunque di Manfredi, futuro re di Sicilia, C. nacque intorno al 1231. [...] oggetto di pubblico scandalo cui C. sembrò reagire con grande rassegnazione, trovò invece in Blemmida, un dotto monaco, intellettuale di spicco della sua epoca, un aspro censore. Come egli stesso racconta nella sua autobiografia, la donna un giorno ...
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LEVI, Sara
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pesaro il 7 dic. 1819 da Angelo, commerciante, e da Ricca Rosselli che lo aveva sposato in seconde nozze. Rimasta orfana di madre quando aveva 11 anni, alla prima [...] antimaterialismo della vecchiaia), pensava che la soluzione del problema nazionale italiano passasse anche attraverso una crescita intellettuale e spirituale del singolo, in particolare della donna, la cui posizione subalterna nella società sarebbe ...
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CLARETTA, Gaudenzio
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Torino il 21 nov. 1835 da Fedele e Paolina Spanna. Poiché per tradizione familiare i Claretta da antica data ricoprivano cariche giudiziarie ed amministrative, [...] . come pervase di spirito di parte e quindi di poco vantaggio per l'obbiettività della storia. In nome della propria indipendenza intellettuale il C. dichiara: "credo di assicurare i miei lettori che nulla ho scritto, prima di esaminare con diligenza ...
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intellettuale
intellettüale agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo intellectualis; nel sign. 2, sul modello del fr. intellectuel]. – 1. agg. a. Dell’intelletto, che concerne l’intelletto e la sua attività, di solito in contrapp. al sentimento,...
intellettualismo
s. m. [der. di intellettuale]. – 1. Nel linguaggio filos., con accezione generica, ogni concezione che dia particolare valore all’attività conoscitiva dell’intelletto, o subordinando ad essa le altre funzioni mentali, o comunque...