PIO X, papa, santo
Maurilio Guasco
PIO X, papa, santo. – Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese, diocesi di Treviso, il 2 giugno 1835, da Giovanni Battista e Margherita Sanson, secondogenito di dieci [...] contro ogni errore, a guardarsi dai falsi profeti, a mettere in guardia i preti contro ogni forma di autonomia intellettuale e da tutte quelle pubblicazioni che la sostenevano. Inoltre, nello stesso discorso Pio X ribadì le sue preferenze verso ...
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Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] che avevano preso piede in America latina e in Europa, incontrando le simpatie e l’appoggio della borghesia intellettuale. Nonostante una certa duttilità che la Santa Sede mostrò nei confronti dei movimenti nazionali, scaturita certamente anche dalla ...
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CATALANI (Catalano), Giuseppe
Agostino Lauro
Nacque a Paola (Cosenza) da Francesco e da Anna Maria Baroni il 14 giugno 1698. Compiuti i primi studi nel collegio dei gesuiti a Cosenza, per completare [...] : opere ascetico-didattiche, opere storico-liturgiche e opere storico-giuridiche. La sollecitudine per la formazione morale e intellettuale del clero portò il C. a detestarne l'indisciplina e il settarismo coltivato nelle inquiete "conventicole",dove ...
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CATERINA Vigri (Vegri, Nigri, Negri; C. da Bologna), santa
Serena Spanò
Figlia di Giovanni (secondo alcuni Bartolomeo) gentiluomo ferrarese al servizio dei marchesi d'Este, e di Benvenuta Mammolini, [...] Ne fu badessa C., che in pochi anni riuscì a fare del monastero bolognese un centro particolarmente vivace di vita intellettuale e spirituale.
Speciale significato acquistò, nell'itinerario mistico di C., l'ultimo anno della sua vita terrena: ad una ...
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GRANDI, Antonio Maria (al secolo Giovanni Battista)
Cesare Preti
Nacque a Vicenza il 12 maggio 1761 da Giulio e Maria Zanella. Già nel 1771 la famiglia lo inviò nel collegio dei barnabiti (chierici regolari [...] i cardinali G.S. Gerdil, F.L. Fontana ed E. Consalvi, ai quali fu legato anche da un sodalizio intellettuale. Contemporaneamente esordì nella vita culturale romana, nell'ambito dell'Accademia di religione cattolica.
Il G. ne divenne membro nel 1802 ...
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LAZZARELLI, Giovanni Francesco
Fiammetta Cirilli
Discendente di un antico casato, nacque a Gubbio il 5 apr. 1621 da Alessandro e da Gentile Crivelli. Fino ai quindici anni studiò nel seminario cittadino, [...] . 455-463; G.F. Bandini, G.F. L. e "La Cicceide illegittima", in L'Esopo, I (1979), pp. 41-51; U. Casari, Intellettuali e corte dei Pico alla fine del Seicento, in Mirandola e le terre del basso corso del Secchia, Atti del Congresso…, Mirandola 1983 ...
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CHIARAMONTI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Brescia il 2 marzo 1731, ricevette un'ottima educazione classica nell'ambiente familiare e poi passò a studiare filosofia e giurisprudenza nell'università [...] biografia per il quarto tomo del Giorn. d. lett. ital. (1794, pp. 157 ss.).
Nonostante il severo impegno intellettuale e l'ampia preparazione erudita, il G. riuscì poco efficace e vigoroso negli scritti di argomento filosofico e teologico, peraltro ...
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CENTURIONE, Agostino
Charmarie Jenkins Blaisdell
Figlio minore di Luciano, del ramo degli Oltramarini, nacque intorno all'anno 1506 in una delle famiglie più antiche e più rinomate di Genova, ben nota [...] all'altra, non tanto per vera convinzione, quanto per sensibilità al fascino delle idee nuove e per irrequietezza intellettuale. Secondo la testimonianza del C. egli aveva assistito qualche volta alla cerimonia ugonotta dell'eucaristia, ma senza una ...
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Medicina
In fisiologia, il processo di percezione degli stimoli luminosi, la funzione e la capacità di vedere. L’acquisizione dell’informazione visiva avviene attraverso diversi processi: fisici (formazione [...] di un’illuminazione soprannaturale, sia questa immaginaria o accompagnata da apparizioni interne o impressioni sensibili esterne, sia meramente intellettuale. La v. intuitiva è invece solo quella di Dio, che l’uomo otterrà in paradiso, nello stato di ...
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Filosofo e teologo (Pallet, in Bretagna, 1079 - monastero di Saint-Marcel-sur-Saône 1142). Considerato, con Anselmo d'Aosta, come uno degli iniziatori del "metodo scolastico", la sua opera teologica lo [...] i sensi e la sfera dello spirito sono analizzati in termini che contribuiscono a definire lo sfondo psicologico e intellettuale sul quale matura la lirica trovadorica. Sono poi da ricordare: il complesso degli scritti logici, dalle glosse a Porfirio ...
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intellettuale
intellettüale agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo intellectualis; nel sign. 2, sul modello del fr. intellectuel]. – 1. agg. a. Dell’intelletto, che concerne l’intelletto e la sua attività, di solito in contrapp. al sentimento,...
intellettualismo
s. m. [der. di intellettuale]. – 1. Nel linguaggio filos., con accezione generica, ogni concezione che dia particolare valore all’attività conoscitiva dell’intelletto, o subordinando ad essa le altre funzioni mentali, o comunque...