MAINARDI (Manardi), Giovanni
Daniela Mugnai Carrara
Nacque a Ferrara il 24 luglio 1462 e fu battezzato col nome di Giovanni Giacomo, come egli stesso informa (Epistolarum medicinalium libri XX, Venetiis, [...] -letteraria di Guarino Veronese e la medico-filosofica di Ugo Benzi, che nel M. concorsero a formare una personalità intellettuale non comune, ulteriormente arricchita dai rapporti con l'opera di Giovanni Pico, da cui mutua lo spirito razionalista e ...
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LUCIOLI OTTIERI DELLA CIAJA, Ottiero (Ottiero Ottieri)
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Roma il 29 marzo 1924, figlio unico di Alberto e Ida Paci, da una famiglia di nobile origine che dopo la fine della [...] Il disagio di vivere e il desiderio di solitudine rendevano sempre più difficile il rapporto con la realtà e con l'ambiente intellettuale e mondano di cui tuttavia il L., sia pure in funzione apertamente critica e irridente, era stato partecipe e il ...
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PENNACCHI, Giovanni
Marco Manfredi
– Nacque a Bettona (Perugia) il 17 giugno 1811 da Giuseppe e Matilde Guiducci, originaria di Assisi.
Primo di quattro figli, a undici anni entrò come convittore laico [...] alcune iniziative culturali sospette.
Condividendo il processo di progressiva marginalizzazione dello Stato pontificio, la vita intellettuale umbra si presentava largamente impermeabile ai saperi specialistici e ai risvolti di mercato; priva di più ...
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COFFA (Coffa Caruso), Mariannina
Rosa Maria Monastra
Nacque a Noto (Siracusa) il 30 sett. 1841, dall'avvocato Salvatore e da Celestina Caruso.
Dopo una sommaria, rudimentale scolarizzazione nella natia [...] esagerati e intemperanti" (p. 10), non costituivano certo uno stimolo efficace ai fini di una profonda maturazione intellettuale ed artistica. Pur contravvenendo sovente ai divieti del maestro, la C. ne era comunque profondamente influenzata: sicché ...
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CASTRAVILLA, Ridolfo
Nicola Longo
Nato probabilmente entro il secondo quarto del XVI sec., l'autore che si nasconde sotto tale presunto pseudonimo appartenne all'ambiente senese anche se rimase sconosciuto [...] Dalla lettura di questa breve operetta è possibile ricavare alcuni elementi utili a delineare la figura di questo misterioso intellettuale del tardo Cinquecento. Intanto è chiaro che la sua formazione culturale di fondo è avvenuta sul testo canonico ...
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FONTANA, Marco Publio
Gianfranco Formichetti
Nacque il 18 genn. 1548, non si sa se nel Bergamasco (a Palosco) o nel Bresciano.
Sappiamo di un suo primo maestro, Pietro Rossi, che lo guidò negli studi [...] la sposizione di sensi simbolici che in essa si contengono (Brescia, V. Sabbio, 1591), dimostrazione della poliedricità intellettuale del F., capace di organizzare anche rappresentazioni spettacolari. Nel 1569 divenne curato di Palosco, in territorio ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] di Porto Empedocle.
Il soggiorno a Palermo fino al 1887, con la sua vivace attività teatrale, fu importante nella formazione intellettuale del giovane per i maestri che frequentò e gli incontri che vi fece, come quelli con Girolamo Ragusa Moleti, tra ...
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PAOLAZZI, Leo
Niva Lorenzini
(Antonio Porta). – Nacque a Vicenza il 9 novembre 1935 da Anna Trentini, di famiglia benestante, e da Pietro Antonio, futuro proprietario della casa editrice Rusconi e Paolazzi.
Il [...] orrori anatomici di varia portata. In questo cattolico contemporaneo […] il trionfo della morte […] non è una nozione intellettuale, un’occasione etico-meditativa, ma è un dato bruto, rovesciato totalmente nel sensibile, articolato nell’immaginazione ...
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ALIANELLO, Carlo
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 20 marzo 1901, da Antonio, ufficiale di artiglieria, e da Luisa Salvia.
Ambedue i genitori erano di origine lucana, ma, mentre la famiglia paterna [...] di cui era proprietaria e direttore un'anziana nobildonna lucana, la marchesa Maria Del Vasto Celano.
La formazione intellettuale dell'A. si configura comunque di stampo abbastanza particolare: pressoché totale appare l'estraneità e quasi l'ignoranza ...
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GUARINI, Alessandro, il Giovane
Monica Cerroni
Nacque a Ferrara da Battista e Taddea Bendidio verso il 1563, essendo diciottenne nel 1581, quando, con l'appoggio del cardinale Ippolito d'Este, entrò [...] in S. Anna nel 1579 e alla data del 16 giugno 1581 l'incontro doveva avere prodotto una qualche corrispondenza intellettuale, se il Tasso, dal suo ricovero, rivolgeva al G. la richiesta del De consolatione philosophiae di Boezio; tuttavia, se si ...
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intellettuale
intellettüale agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo intellectualis; nel sign. 2, sul modello del fr. intellectuel]. – 1. agg. a. Dell’intelletto, che concerne l’intelletto e la sua attività, di solito in contrapp. al sentimento,...
intellettualismo
s. m. [der. di intellettuale]. – 1. Nel linguaggio filos., con accezione generica, ogni concezione che dia particolare valore all’attività conoscitiva dell’intelletto, o subordinando ad essa le altre funzioni mentali, o comunque...