CASTELLANI, Castellano
Claudio Mutini
Figlio di Pierozzo e di Ginevra di Pancrazio d'Empoli, nacque a Firenze nel 1461. La famiglia apparteneva a un ramo collaterale - ed economicamente debole - dei [...] e intenso quello che il C. nutrì per il Savonarola, al pari di tutta una frangia particolarmente vulnerabile dell'intellettualità fiorentina, con a capo il Ficino e gli adepti della "setta" neoplatonica, che capitarono tra i tormenti dei castigatore ...
Leggi Tutto
CALCONDILA (Calcocondila, Χαλκονδύλης Χαλκοκανδύλης), Demetrio
Armando Petrucci
Nacque ad Atene nell'agosto del 1423 da Basilio, di nobile famiglia ateniese; suo zio Giorgio, padre del ben noto storico [...] quello espresso da Erasmo, il quale, dopo averlo elogiato come "probus" ed "eruditus", ne rilevava sconsolatamente l'irrimediabile "mediocritas" intellettuale (Opus epistolarum, II, p. 265).
Fonti e Bibl.: Le epistole del C., greche e latine, o a lui ...
Leggi Tutto
LODI, Mario
Adolfo Scotto di Luzio
La famiglia
Nacque a Piadena, in provincia di Cremona, il 17 febbraio 1922 da Ferruccio e da Maria Morbi, primo di tre fratelli (Fausto, di un anno più giovane; Sergio, [...] , Archivio del liceo Sofonisba Anguissola, Registri, anni 1933-1840.
Sui rapporti con Gianni Bosio si veda G. Bosio, L’intellettuale rovesciato, a cura di C. Bermani, Milano 1998, ad ind., in particolare la sezione Cronologia della vita e delle opere ...
Leggi Tutto
ALICATA, Mario
Albertina Vittoria
Di famiglia siciliana, nacque l'8 maggio 1918 a Reggio Calabria dove il padre, Antonino, ingegnere capo del Genio civile, aveva l'incarico della ricostruzione della [...] artistico italiano.
Morì a Roma il 6 dic. 1966.
Opere: Una bibliografia completa degli scritti dell'A. dal 1937 al 1966 è in Intellettuali e azione politica, a cura di R. Martinelli e R. Maini, Roma 1976, pp. 463-503. Si rimanda qui solo a quelli di ...
Leggi Tutto
MANZI, Alberto
Adolfo Scotto di Luzio
Nacque a Roma il 3 novembre del 1924, figlio di Ettore, tramviere, e di Maria (Rina) Mazzei, casalinga. I genitori ebbero anche un’altra figlia, Elena. Iscrittosi [...] all’idealismo gentiliano. Si trattò di un incontro decisivo e molto importante per valutare adeguatamente la posizione intellettuale dello stesso Manzi e della sua originale esperienza magistrale nell’evoluzione delle idee educative tra fascismo e ...
Leggi Tutto
CAPASSO, Nicola
Raffaele Ajello
Nacque il 13 sett. 1671 a Grumo Nevano (presso Aversa) da Silvestro e da Caterina Spena. Andò giovanissimo a Napoli dove, sotto la guida di uno zio paterno, sacerdote, [...] ebbe una funzione costruttiva nell'esperienza filosofica di Giannone, è da credere non abbia avuto lo stesso significato nella personalità intellettuale del Capasso. Vero è che l'amicizia fra i due rimase sempre molto stretta, e dette luogo ad una ...
Leggi Tutto
PIERALLI, Assunta
Maria Teresa Mori
PIERALLI, Assunta. – Nacque nel 1807 a Lippiano, nell’Aretino, da Giuseppe e Francesca Capacci, di condizione agiata.
Ebbe tre fratelli: Ottavio, sacerdote; Giacomo, [...] permettevano di entrare in comunicazione con il mondo della cultura ‘alta’ e di veder riconosciuto il loro lavoro intellettuale, coerentemente con la tradizione arcadica. L’Arcadia, infatti, fu la prima accademia cui Assunta aderì, nel 1828, con ...
Leggi Tutto
AVANCINO, Nicolò
Antonella Dolci
Nato a Genova il 1º sett. 1679, professò tra gli scolopi il 28 sett. 1694. Insegnò nelle scuole dell'Ordine, dapprima retorica e filosofia a Genova, poi teologia a Genova [...] una maggiore esigenza realistica, rispecchiando nella naturalezza degli affetti l'aspirazione del pubblico a un equilibrio intellettuale e morale.
Nel generale ossequio al canone della verosimiglianza (riproposto dagli arcadi al centro delle dispute ...
Leggi Tutto
Poeta statunitense (Rutherford, New Jersey, 1883 - ivi 1963). Cresciuto artisticamente a contatto con le avanguardie newyorchesi, W. mostrò nei suoi primi versi, primi fra tuttiThe tempers (1913), di aver [...] visibilità e autonomia: The great American novel (1923); l'epocale In the American grain (1925); Selected essays (1954); l'autobiografia intellettuale I wanted to write a poem (1958). Fu anche autore di libri di racconti (The knife of the times, 1932 ...
Leggi Tutto
Pseudonimo della scrittrice Mary Ann (o Marian) Evans (Arbury Farm, Warwickshire, 1819 - Londra 1880). Precorritrice di H. James e del romanzo intimistico per l'umana comprensione, l'abilità narrativa [...] deteriorarsi sotto lo stimolo delle circostanze esterne è spinta sino a una minuzia quasi scientifica; Daniel Deronda (1876), dove si sostiene la causa del sionismo. Nei suoi romanzi pesano non di rado il sostrato intellettuale e l'intento moralista. ...
Leggi Tutto
intellettuale
intellettüale agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo intellectualis; nel sign. 2, sul modello del fr. intellectuel]. – 1. agg. a. Dell’intelletto, che concerne l’intelletto e la sua attività, di solito in contrapp. al sentimento,...
intellettualismo
s. m. [der. di intellettuale]. – 1. Nel linguaggio filos., con accezione generica, ogni concezione che dia particolare valore all’attività conoscitiva dell’intelletto, o subordinando ad essa le altre funzioni mentali, o comunque...