Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] allontanamento dalle «humanae litterae».
Le scoperte del Seicento tra entusiasmo e smarrimento
In verità, se si considera la biografia intellettuale di Galilei, ci si rende conto che egli ancora compendia in sé la figura dello scienziato e la figura ...
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DI GIACOMO, Giovanni Antonio (pseud. Vann'Antò)
Rosa Maria Monastra
Nacque a Ragusa il 24 ag. 1891 da Salvatore e da Carmela Rizza, ultimo di sette figli maschi. La precoce. spiccata inclinazione agli [...] del travet), in L'avvenire della memoria, Palermo 1976, pp. 63-92; P. Mazzamuto, Il primo Vann'Antò ovvero l'intellettuale siciliano e la prima guerra mondiale, in La presenzadella Sicilia nella cultura degli ultimi cento anni. Atti del Conv. stor ...
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ATANAGI, Dionigi
Claudio Mutini
Nacque a Cagli intorno al 1504 da famiglia borghese immiserita dopo un passato - sembra - abbastanza prospero. Mancano dati biografici sulla giovinezza dell'A., che nel [...] sin dai primi anni del soggiorno romano, quegli interessi prevalentemente religiosi, che, alla base della formazione intellettuale dell'A., informeranno una parte notevole della sua futura attività culturale. A questo riguardo va inoltre sottolineato ...
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POLIDORI, Gaetano Fedele
Marco Manfredi
POLIDORI, Gaetano Fedele. – Nacque il 5 agosto 1763 a Bientina, nel Pisano, da Agostino Ansano e da Teresa Cosci.
Come ricordato dallo stesso Polidori, la sua [...] di Pisa, manifestò una costante attrazione per le lettere e l’erudizione in linea con il profilo dell’intellettuale enciclopedico di formazione settecentesca.
Allo stesso modo Polidori, malgrado la scelta di intraprendere gli studi giuridici ...
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FONSI, Francesco
Franco Pignatti
Disponiamo solo di pochi lacerti biografici su questo letterato attivo a Siena nella prima metà del sec. XVI, autore di commedie ed egloghe pastorali. Dai frontespizi [...] altro, di analogo tenore, sottoscritto "Ser Felice Castiglionese", di modo che la pubblicazione pare testimoniare un sodalizio intellettuale fiorito all'ombra dello Studio senese a consolidamento di preesistenti legami familiari e di cittadinanza.
Il ...
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PELOSINI, Narciso Feliciano
Rossana Dedola
– Ultimo di cinque fratelli e sorelle, tre dei quali morirono in giovane età, nacque a Fornacette (Pisa) il 9 giugno 1823 da Giuseppe e da Maddalena Franchi. [...] non perdette» (Orsini-Baroni, 1896).
A Pisa, dove era entrato a far parte dell’ambiente intellettuale, conobbe Felice Tribolati, Francesco Buonamici, Giuseppe Puccianti, Raffaello Fornaciari, Giuseppe Chiarini, Ottaviano Targioni-Tozzetti, Isidoro ...
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Saviano, Roberto. – Scrittore, sceneggiatore, giornalista italiano (n. Napoli 1979). La madre, M.R. Ghiara, docente universitaria di famiglia sefardita ligure, sceglie di farlo crescere a Caserta per allontanarlo [...] , riferita dal collaboratore di giustizia C. Schiavone, di un attentato che ricalcava la dinamica della strage di Capaci. Anche il mondo intellettuale, con gli appelli di U. Eco e poi di D. Fo e D. Tutu, si mobilita per non lasciarlo solo. Nel ...
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Scrittore e drammaturgo (Dublino 1856 - Ayot Saint Lawrence, Hertfordshire, 1950), di famiglia protestante di origine inglese. Visse poveramente a Dublino fino al 1876, quando raggiunse la madre a Londra. [...] gli ultimi anni in ritiro nella sua casa di Ayot Saint Lawrence. Le opere di questo caratteristico esponente della borghesia intellettuale antiborghese sono giostre d'idee più che opere di teatro: l'intreccio non ha importanza e i personaggi sono, di ...
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(gr. Τηλέμαχος, lat. Telemăchus) Personaggio d'origine poetica, secondo Omero unico figlio di Ulisse e di Penelope.
Durante la lunga assenza paterna si trova, giovinetto inerme, alle prese coi Proci che [...] nel suo romanzo Les aventures de Télémaque (1699), col proposito d'instillare ai lettori l'amore della giustizia e della virtù. Nell'Ulisse, J. Joyce ricalca la traccia del poema omerico e raffigura Telemaco nel giovane intellettuale Stephen Dedalus. ...
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STRATI, Saverio
Giuseppe Antonio Camerino
Scrittore, nato a Sant'Agata del Bianco (Reggio Calabria) il 16 agosto 1924. Collaboratore di varie riviste, esordisce col volume di racconti La marchesina [...] (si pensi al racconto Gianni Palaia di Melissa). Un cenno a parte merita Il codardo (1970), storia di un intellettuale calabrese che, emigrato in una città del Nord, si mostra incapace di scegliere definitivamente tra la vecchia civiltà contadina, di ...
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intellettuale
intellettüale agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo intellectualis; nel sign. 2, sul modello del fr. intellectuel]. – 1. agg. a. Dell’intelletto, che concerne l’intelletto e la sua attività, di solito in contrapp. al sentimento,...
intellettualismo
s. m. [der. di intellettuale]. – 1. Nel linguaggio filos., con accezione generica, ogni concezione che dia particolare valore all’attività conoscitiva dell’intelletto, o subordinando ad essa le altre funzioni mentali, o comunque...