CARLI, Mario
Paola Magnarelli
Nacque a San Severo (prov. di Foggia) il 31 dicembre del 1889 da Enea e da Luisa Picciarelli. Il padre era romagnolo, la madre pugliese. La sua formazione di giovane letterato [...] 1964, pp. 57, 59; A. Tasca, Nascita e avvento del fascismo, Bari 1971, pp. 72, 202. Per seguire l'itinerario intellettuale di molti giovani letterati e, fra questi, del C. è essenziale la consultazione di E. Garin, Cronache di filosofa italiana, Bari ...
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MANZINI, Giovannina (Gianna)
Margherita Ghilardi
Figlia unica di Giuseppe e di Leonilda Mazzoncini, nacque a Pistoia il 24 marzo 1896. L'infanzia, piena di paure e malinconica, fu segnata dalla separazione [...] novembre nacque una passione divenuta presto, benché tempestosa e all'inizio clandestina, legame di una vita e prezioso sodalizio intellettuale. Nella primavera 1935, mentre Falqui si separava dalla moglie, la M. si trasferì a Roma andando a vivere ...
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MAFFI, Fabrizio
Giuseppe Sircana
Nacque a San Zenone al Po, presso Pavia, il 2 ott. 1868 da Francesco e da Cristina Gobbetti.
Il padre, da semplice zoccolaio, era riuscito a migliorare la propria posizione [...] 1893, fu, con A. Zubiani, anch'egli studente di medicina e ghislieriano, tra gli esponenti del cosiddetto "proletariato intellettuale" che diedero vita al Circolo socialista pavese.
Subito dopo la laurea, conseguita a pieni voti nel luglio 1894, il ...
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ANTONICELLI, Franco
Giuseppe Sircana
Nacque a Voghera il 15 nov. 1902 da Donato, ufficiale di carriera dell'esercito, e da Maria Balladore, appartenente ad una famiglia di antica nobiltà. Dopo aver [...] animata da figure di grande rilievo, tra le quali P. Gobetti, A. Gramsci e L. Einaudi. Pur circondato da tanto fervore intellettuale e politico il giovane A. se ne mantenne ai margini. In una pagina di diario del 1973 - pubblicata da Corrado Stajano ...
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DE LIBERO, Libero
Renato Bertacchini
Nacque a Fondi (ora in provincia di Latina) il 10 sett. 1903 da Francesco e da Cesira Faiola.
Della sua adolescenza e della prima giovinezza in provincia, "dentro [...] a sud di Roma con la promessa di farsi frate; testimonianza di quanto "fosse drammatica la situazione di un intellettuale italiano sotto una certa latitudine, obbligato a simili scelte" (cfr. G. Piovene, prefaz. a Camera oscura, Milano 1974, p ...
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CARACCIOLO, Galeazzo
E. William Monter
Nacque a Napoli, unico figlio maschio di Colantonio, marchese di Vico dal 1531, e di Giulia della Lagonessa nel gennaio del 1517.
Il C. venne perciò educato con [...] e due femmine, tutti sopravvissuti.
Contemporaneamente fece la conoscenza di alcuni discepoli di Juan de Valdès appartenenti all'élite intellettuale ispano-italiana di Napoli e, sebbene fosse un uomo d'azione più che di lettere, fu presto attrat o ...
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PODERICO, Lorenzo
Jean-Paul Boyer
PODERICO (Pulderico), Lorenzo. – Nacque intorno al 1300 in una famiglia napoletana di «mediani», il ceto di medi possessori terrieri, mercanti, ufficiali e lavoratori [...] (Kaeppeli, 1962), ma con Poderico, che appare ai vertici della pubblica amministrazione e che gode di un riconosciuto spessore di intellettuale (Monti, 1924 e 1930), la famiglia compì un passo in avanti decisivo, sulla stessa strada del diritto e del ...
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CESCHI, Stanislao
Silvio Tramontin
Nato a Sant'Elena d'Este (Padova) il 18 nov. 1903 da Domenico e da Regina Trivellato, compì i primi studi nella scuola tecnica di Este, e continuò all'istituto tecnico [...] ebbe una totale consonanza di vedute (quella del progetto Montini-Righetti: la ricerca della verità come vocazione dell'intellettuale, la sua partecipazione alla vita sociale, una preghiera comunitaria e liturgica) e pure un vivace scambio epistolare ...
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CASTALDO, Antonino
Salvatore Nigro
Nacque e visse a Napoli, dove morì intorno al 1590. Rinomato notaio, fu segretario dell'Accademia dei Sereni e cancelliere della città proprio durante i tumulti del [...] punire di alcuni versi satirici attribuiti a lui. Il "conformismo" del C., pienamente convinto del ruolo subalterno dell'intellettuale, viene fuori anche dalla presenza di suoi versi iperbolicamente encomiastici in due raccolte di rime di autori vari ...
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Filosofo ed economista tedesco (Treviri 5 maggio 1818 - Londra 14 marzo 1883). Proveniente da una famiglia borghese di origine ebraica, studiò a Bonn e poi a Berlino, dove entrò in contatto con la sinistra [...] del 1844, rimasti anch'essi incompiuti e pubblicati postumi nel 1932. Fallito il tentativo di alleanza politico-intellettuale tra la democrazia rivoluzionaria francese e il radicalismo filosofico tedesco, cui s'ispirava il programma degli Jahrbücher ...
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intellettuale
intellettüale agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo intellectualis; nel sign. 2, sul modello del fr. intellectuel]. – 1. agg. a. Dell’intelletto, che concerne l’intelletto e la sua attività, di solito in contrapp. al sentimento,...
intellettualismo
s. m. [der. di intellettuale]. – 1. Nel linguaggio filos., con accezione generica, ogni concezione che dia particolare valore all’attività conoscitiva dell’intelletto, o subordinando ad essa le altre funzioni mentali, o comunque...