COPPOLA D'ANNA, francesco
Marco E. L. Guidi
Nacque a Calatafimi (Trapani) il 15 marzo 1889, primogenito di Alessio Coppola e di Crocifissa D'Anna, piccoli artigiani di condizioni economiche molto modeste. [...] esplosiva. Ricoverato in ospedale a Roma, vi rimase per quasi tre anni.
Questo periodo fu decisivo per la sua vita intellettuale: egli - impiegò infatti la maggior parte del tempo a studiare le lingue, l'economia e il diritto. Nel corso della ...
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FREZZA, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Civita Lavinia, l'odierna Lanuvio, presso Velletri, il 27 maggio 1783 da Giovanni Felice e da Caterina Auconi, in una famiglia agiata.
Nel febbraio del 1798, [...] , della sua candidatura a membro dell'Accademia di religione cattolica, un istituto che selezionava solo elementi di grande levatura intellettuale e di piena affidabilità; sicché il F. era già qualificato come personaggio di spicco quando l'11 giugno ...
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Deleuze, Gilles
Daniele Dottorini
Filosofo francese, nato a Parigi il 18 gennaio 1925 e morto ivi, suicida, il 4 novembre 1995. Tra le figure più innovative del pensiero del Novecento, D. ha rappresentato [...] Sorbonne dove studiò, tra gli altri, con G. Cangui-lhem e J. Hyppolite. Furono quelli anni importanti per la sua formazione intellettuale: D. conobbe infatti e frequentò F. Châtelet, J. Lacan, P. Klossowski. Si laureò nel 1948 e fino al 1957 insegnò ...
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LOSACCO, Michele
Stefano Miccolis
Nacque a Napoli, il 29 giugno 1871, da genitori di origini pugliesi: il padre Luigi era notaio; la madre, Maria Angela Cognetti De Martiis, era sorella dell'economista [...] nei licei di Sessa Aurunca, Trani, Maddaloni e Pistoia (1908-26). Ma i suoi interessi e la sua produzione intellettuale si erano oramai decisamente orientati verso la filosofia, a cominciare dal saggio su Le dottrine edonistiche italiane del secolo ...
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COLLINI, Cosimo Alessandro
Francesca Romana De Angelis
Nacque a Firenze il 14 ott.1727 da Lorenzo e da Felice Aggeni.
Compì gli studi a Pisa dove si laureò in giurisprudenza. Dopo la morte del padre [...] dunque ai problemi, della scienza della natura inorganica, con l'occhio vigile dello studioso, con la passione dell'intellettuale che attraverso la sperimentazione e l'analisi empirica cerca di allargare. il proprio campo di esperienza. Privilegiò lo ...
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Thalberg, Irving G.
Giuliana Muscio
Produttore cinematografico statunitense, nato a New York il 30 maggio 1899 da genitori ebrei tedeschi e morto a Hollywood il 14 settembre 1936. Geniale e allo stesso [...] Laemmle, amico di famiglia, lo assunse alla Universal Film Manufacturing Co. come segretario personale. La sua vivacità intellettuale lo rese presto indispensabile negli uffici di Broadway, sede della dirigenza; essendo però insorti dei problemi alla ...
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BAGUTTI, Giuseppe
Viola Angelini
Nacque il 15 dic. 1776 a Rovìo (Canton Ticino). Sacerdote, collaborò con F. Confalonieri dirigendo una delle scuole di mutuo insegnamento da questo istituite a Milano, [...] 'Istruttore, Milano 1825, dove insiste sull'importanza dell'educazione nei primi anni di vita. Nel saggio Su lo stato fisico, intellettuale, morale, su l'istruzione e i diritti legali dei sordomuti, Milano 1828, il B. passa in rassegna le conoscenze ...
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Scrittore polacco (Kielce 1919 - Napoli 2000). Autore il cui nome è stato per lungo tempo al libro Inny świat. Zapiski sowieckie (1953; trad. it. Un mondo a parte, 1958), nel quale svelò, tra i primi al [...] a partire dal 1971 sulle pagine di Kultura, singolare zibaldone in cui confluiscono notazioni della vita intellettuale, politica, letteraria contemporanea, saggi di letteratura e arte, novelle. Si ricordano inoltre le interviste-conversazioni ...
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Matematico e filosofo (La Haye-en-Touraine 31 marzo 1596 - Stoccolma 11 febbraio 1650). Nel collegio dei gesuiti di La Flèche, seguì per nove anni (1605-1614) il consueto curriculum delle classi di grammatica, [...] , per altro verso saggiare le reazioni ecclesiastiche in vista d'una più ampia esposizione del sistema. Esso ricapitola lo svolgimento intellettuale di D., ponendo al suo centro la critica della tradizione e dell'autorità. I temi del Discours e l ...
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Scrittore afroamericano (Natchez 1908 - Parigi 1960). Dopo i lavori d'esordio, in cui descrisse con realismo razzismo ed emarginazione (Uncle Tom's children, 1938, trad. it. 1971; Native son,1940, trad. [...] la politica del partito comunista, abbandonato nel 1944 dopo un decennio di militanza, e la sfiducia nel ruolo del nero intellettuale in America, che lo porterà, due anni più tardi, a stabilirsi a Parigi. Il romanzo autobiografico Black boy (1945 ...
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intellettuale
intellettüale agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo intellectualis; nel sign. 2, sul modello del fr. intellectuel]. – 1. agg. a. Dell’intelletto, che concerne l’intelletto e la sua attività, di solito in contrapp. al sentimento,...
intellettualismo
s. m. [der. di intellettuale]. – 1. Nel linguaggio filos., con accezione generica, ogni concezione che dia particolare valore all’attività conoscitiva dell’intelletto, o subordinando ad essa le altre funzioni mentali, o comunque...