Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] (1917-1989), Paris 2009; Chiese italiane e Concilio, a cura di G. Alberigo, Genova 1988, pp. 91-128; Educazione, intellettuali e società in G.B. Montini-Paolo VI, Brescia-Roma 2002; A. Fappani, F. Molinari, Giovanni Battista Montini giovane, Casale ...
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FENZI, Sebastiano
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze da nobile famiglia il 22 ott. 1822, dal banchiere Emanuele e da Ernesta Lamberti, compì i primi studi a Vienna, nel 1832, insieme al fratello [...] Carlo, successivamente in Inghilterra e, dal 1836 al 1838, a Parigi. In virtù dell'educazione ricevuta, la sua formazione intellettuale e culturale, anche per la permanenza all'estero, risultò ampia e aperta, e articolata in svariate discipline che ...
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Ray, Satyajit
Sergio Di Giorgi
Regista cinematografico bengalese, nato a Calcutta il 2 maggio 1921 e morto ivi il 23 aprile 1992. Figura tra le più autorevoli della cinematografia mondiale, è il nome [...] , pochi giorni prima della sua morte, fu insignito di un Oscar alla carriera.Cresciuto in una famiglia borghese e intellettuale (il padre Sukumar era poeta, scrittore e disegnatore), R. fu uomo dalle mille passioni e artista poliedrico: disegnatore ...
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Aimée, Anouk
Fulvia Caprara
Nome d'arte di Françoise Sorya Dreyfus, attrice cinematografica francese, nata a Parigi il 27 aprile 1932. Il viso intenso dai tratti irregolari, l'eleganza del corpo sottile, [...] modi educati da ragazza borghese l'hanno resa interprete prediletta di un cinema d'autore, capace di valorizzare il suo fascino intellettuale di donna consapevole di sé e al contempo tormentata. Così l'hanno vista Federico Fellini, che la scelse per ...
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premiaiolo
agg. (iron.) Finalizzato a vincere un premio; che si adopera per far ottenere un premio.
• Sulle colonne di «Repubblica» ho scritto bene, anzi benissimo, di «Orizzonte mobile» di Daniele del [...] allo Strega, se non fosse accaduto quel che è accaduto. Volgendomi intorno, non per motivi premiaioli ma per la curiosità intellettuale che muove i recensori (pardon, volevo dire alcuni fra essi), ho compulsato e scartato cinque o sei romanzi in ...
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Massini, Stefano. - Scrittore italiano (n. Firenze 1975). Dopo un felicissimo esordio nella scrittura teatrale con L'odore assordante del bianco (2005, premio Tondelli per l'opera originale) ha confermato [...] Ubu 2015 e Tony Award 2022 come miglior opera), che ha ottenuto amplissimi consensi di critica e di pubblico. Intellettuale prolifico e versatile, in grado di manipolare con felici esiti media distinti quali la televisione (collaborazione con il ...
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L'opposizione dei concetti di concreto e astratto (v.) comincia ad apparire tipicamente nel linguaggio filosofico nei secoli XII e XIII, quando, con Gilberto Porretano e con Duns Scoto, essi furono usati [...] o delle essenze a seconda che esse si riferiscono alla loro totale e materiale realtà, o soltanto al loro aspetto intellettuale. Questa antitesi di concetti passò poi a designare non più, soltanto, le diverse forme di conoscenza e di espressione ma ...
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Filosofo e pedagogista austriaco, nato a Vienna il 28 agosto 1802, morto a Padova il 19 giugno 1853. Professore di filosofia nel 1832 all'università di Praga, fu poi chiamato a Vienna, al Ministero, per [...] la riforma della scuola media, che egli attuò in Ungheria e in Lombardia con l'intento di elevare il tono intellettuale dell'insegnamento e di porlo in più stretta connessione con la cultura germanica. Dal punto di vista filosofico e pedagogico ...
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Innovazione tecnologica
GGiorgio Sirilli
di Giorgio Sirilli
Innovazione tecnologica
Sommario: 1. Introduzione e definizioni. 2. Le conoscenze e l'innovazione tecnologica. 3. Innovazione e crescita economica. [...] Nelle ultime due decadi del XX secolo si è assistito a profondi cambiamenti nel sistema dei diritti di proprietà intellettuale (DPI), nel senso di un loro rafforzamento sia mediante l'ampliamento delle tipologie di conoscenze tutelate, sia attraverso ...
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Cantoni, Carlo
Filosofo (Gropello, Pavia, 1840 - Pavia 1906). Laureato nel 1862 all’università di Torino, studiò poi in Germania dove seguì le lezioni di Hermann Lotze, subendone la forte influenza. [...] volumi sulla filosofia di Kant (E. Kant, 1879-1884) che costituiscono lo svolgimento naturale della sua esperienza intellettuale. Quest’opera, che contribuì alla maggiore conoscenza delle dottrine kantiane in Italia, fu apprezzata anche in Germania ...
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intellettuale
intellettüale agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo intellectualis; nel sign. 2, sul modello del fr. intellectuel]. – 1. agg. a. Dell’intelletto, che concerne l’intelletto e la sua attività, di solito in contrapp. al sentimento,...
intellettualismo
s. m. [der. di intellettuale]. – 1. Nel linguaggio filos., con accezione generica, ogni concezione che dia particolare valore all’attività conoscitiva dell’intelletto, o subordinando ad essa le altre funzioni mentali, o comunque...