lingue artificiali
Domenico Russo
Il sogno di una lingua unica per tutti gli uomini
Ideate nel 16° secolo per favorire la comprensione e la pace tra i popoli, le lingue artificiali non hanno mai avuto [...] infatti che una lingua è parlata da tutti solo se nasce e vive in stretta unione con l’intera vita sociale e intellettuale di una comunità e perché questo accada occorre molto tempo e non poca fatica. Per questo motivo una lingua artificiale ha ...
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data leakage
<dèitë lìikiǧ> locuz. sost. ingl., usata in it. al masch. – Esposizione accidentale o intenzionale di informazioni confidenziali, per es. dati personali come i numeri delle carte di [...] sanitari e dati usati in ambito finanziario, commerciale e industriale, segreti o protetti da diritti di proprietà intellettuale. La sottrazione, la perdita o l’uso inappropriato di queste informazioni possono creare danni ai soggetti interessati ...
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de Kerckhove, Derrick
de Kerckhove, Derrick. – Sociologo e teorico delle scienze della comunicazione belga naturalizzato canadese (n. Wanze 1944). Docente all’Università di Toronto, dove dal 1983 al [...] and technology, e all’Università di Napoli Federico II. Allievo di Marshall McLuhan, di cui è considerato l’erede intellettuale essendone stato uno dei principali collaboratori, de K. ha intrapreso un’approfondita ricerca sulla capacità dei media di ...
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Scrittore italiano (Sant'Agata di Militello 1933 - Milano 2012); ha pubblicato libri fedeli a un ideale di raffinato manierismo narrativo che utilizza e in parte supera la lezione di Gadda. Usciti a più [...] (1963), Il sorriso dell'ignoto marinaio (1976) e Retablo (1987), anche per l'inconsueta tensione morale e intellettuale che li anima, costituiscono nel loro complesso uno degli esiti più alti della scrittura romanzesca contemporanea. Altre opere ...
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Organizzazione delle Nazioni Unite per l’educazione, la scienza e la cultura (UNESCO)
L’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’educazione, la scienza e la cultura (UNESCO, United Nations Educational, [...] delle Nazioni Unite che continua, su un piano più esteso, l’opera dell’Istituto internazionale per la cooperazione intellettuale della Società delle Nazioni. Adottata il 16 novembre 1945, a conclusione di una Conferenza intergovernativa convocata a ...
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idéologues Esponenti di una corrente filosofica operante in Francia tra la fine del 18° e gli inizi 19° sec., che si fondava sul sensismo di matrice illuminista. Tra i suoi rappresentanti: P. Cabanis (1757-1808) [...] e A.-L.-C. Destutt de Tracy (1754-1836). Fu Napoleone a usare il termine idéologue ("ideologo") in senso dispregiativo contro costoro, per indicare l'intellettuale dottrinario, astratto, privo di senso della realtà. ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] danteschi, I, pp. 113-125.
Opere minori. - Per la storia della cosiddetta trilogia dantesca, v. P.A. Menzio, Il traviamento intellettuale di D.A. secondo il Witte, lo Scartazzini ed altri critici e commentatori del sec. XIX, Livorno 1903; P. Chistoni ...
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ISLAMISMO.
Carlo Alfonso NALLINO
Bruno DUCATI
Ernst KUHNEL
Sommario. - 1. Generalità (p. 603); 2. Distribuzione geografica e statistica dei musulmani (p. 604). - Sistema religioso: 3. Considerazioni [...] in parecchi congiunto con uno slancio d'amore verso la divinità, ben diverso dal formalismo del rituale e dall'intellettualismo della dogmatica ragionata. Così, per impulsi spontanei e sviluppi interni e poi anche per influssi esterni (soprattutto ...
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Scrittore giapponese, nato a Tokyo il 7 marzo 1924, morto ivi il 22 gennaio 1993. L'esperienza dell'adolescenza trascorsa a Mukden (Shenyang) in Manciuria, dove visse anche i difficili momenti della sconfitta [...] e della resa del Giappone al termine della Seconda guerra mondiale, ebbe un ruolo determinante nella formazione intellettuale di A. e fu alla base della sua consapevolezza di non possedere radici profonde in un paese, alle cui tradizioni fare ...
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VALENCIA, Guillermo
Poeta e uomo politico colombiano, nato a Popayán il 20 ottobre 1873. La sua personalità s'è imposta nella vita culturale e politica della sua patria; e nel suo temperaperamento ricco [...] educazione disciplinata sempre da un sicuro senso umanistico, il V. è tra i migliori rappresentanti dell'aristocrazia intellettuale dell'America latina. Organizzatore dell'istruzione pubblica, oratore tra i più lucidi, conservatore e moderatore nella ...
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intellettuale
intellettüale agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo intellectualis; nel sign. 2, sul modello del fr. intellectuel]. – 1. agg. a. Dell’intelletto, che concerne l’intelletto e la sua attività, di solito in contrapp. al sentimento,...
intellettualismo
s. m. [der. di intellettuale]. – 1. Nel linguaggio filos., con accezione generica, ogni concezione che dia particolare valore all’attività conoscitiva dell’intelletto, o subordinando ad essa le altre funzioni mentali, o comunque...