Economia della comunicazione
Gennaro Sangiuliano
Lo scenario globale della comunicazione
L’economia della comunicazione è la definizione all’interno della quale è possibile includere una serie di fenomeni [...] virtuale a titolo gratuito.
Sta di fatto che la tecnologia sta mettendo in crisi l’accezione tradizionale di proprietà intellettuale che alcuni ritengono vada ripensata su base internazionale e che non può essere definita e protetta secondo i canoni ...
Leggi Tutto
BEMBO, Bernardo
Angelo Ventura
Marco Pecoraro
Nato il 19 ott. 1433 da Nicolò e da Elisabetta di Andrea Paruta, sposò in prime nozze una Morosini e, rimasto vedovo, si risposò con Elena Marcello, che [...] gli diede vari figli, tra cui il celebre Pietro. Compì la sua formazione intellettuale all'università di Padova, dove studiò prima filosofia, addottorandosi nelle arti il 10 nov. 1455 sotto la guida di Gaetano da Thiene, poi giurisprudenza, ...
Leggi Tutto
contraffazione
contraffazióne. – In termini generali, la c., intesa come violazione dei diritti di proprietà industriale, si distingue dalla pirateria, in quanto usurpazione del diritto d'autore. In [...] sia del Regolamento (CE) 1383, armonizzandole con le proprie singole leggi in materia di tutela dei diritti di proprietà intellettuale. Nel 2008 il Consiglio europeo ha varato un piano comunitario per la lotta alla c., che si fonda sull'importanza ...
Leggi Tutto
Scrittore cinese (n. Ganzhou, Jiangxi, 1940), naturalizzato francese nel 1998. Narratore e drammaturgo, autore di Lingshan (1990) e dell'autobiografico Yigeren de Shengjing (1999). Nel 2000 ha ricevuto [...] per la letteratura, il primo attribuito a uno scrittore cinese.
Vita e opere
Appartenente a una famiglia del ceto intellettuale, si è diplomato in letteratura francese presso l'Istituto di lingue straniere di Pechino, cominciando a lavorare come ...
Leggi Tutto
Sociologo (Gemünden, Baviera, 1897 - Chicago 1952). Si occupò, nell'ambito della scuola di scienze sociali di Chicago (R. E. Park, W. I. Thomas, A. W. Small), di organizzazione sociale e psicologia sociale, [...] riformatori. Studiò essenzialmente il problema del consenso, l'ecologia delle comunità urbane e la sociologia della vita intellettuale. Fondatore e direttore dell'American council on race relations. Opere principali: The Ghetto (1928); Urbanism as a ...
Leggi Tutto
Educatore (Rovio, Canton Ticino, 1776 - Milano 1837); sacerdote, collaborò con F. Confalonieri all'istituzione delle scuole di mutuo insegnamento. Dal 1816 direttore dell'Istituto dei sordomuti in Milano; [...] fondatore della "Scuola di metodo G. Cardano" in Milano. Scrisse il primo libro che sia uscito in Italia sull'istruzione dei sordomuti: Su lo stato fisico, intellettuale e morale, su l'istruzione e i diritti legali dei sordi e muti (1828). ...
Leggi Tutto
ISTRUZIONE (fr. instruction; sp. instrucción; ted. Unterricht; ingl. instruction)
Giovanni Calò
Sotto questo concetto si suole comprendere tanto il processo di comunicazione delle conoscenze quanto il [...] ). Se si confronta il concetto con quello di cultura, si può dire che nel primo ha maggior rilievo il contenuto intellettuale (conoscenze), mentre nel secondo si comprende anche quell'insieme di abilità onde l'uomo acquista più piena coscienza di sé ...
Leggi Tutto
Sport
Philip Noel-Baker
di Philip Noel-Baker
Sport
sommario: 1. Introduzione. 2. Lo sport come spettacolo: le Olimpiadi di Monaco del 1972. 3. Partecipazione allo sport. Le competizioni internazionali: [...] coloro che lo praticano attivamente; e infine, c) dal numero di coloro per i quali lo sport costituisce un interesse intellettuale continuo e appassionante.
2. Lo sport come spettacolo: le Olimpiadi di Monaco del 1972
I giochi olimpici di Monaco sono ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola milanese
Pier Luigi Porta
Le origini
École de Milan, o Scuola milanese, è espressione che reca i segni di una collocazione storica ben precisa. Siamo attorno alla metà degli anni Sessanta del [...] crisi che colpì Roma e Firenze». In Lombardia «la spinta di fondo fu più politica che sociale, meno passionale e più intellettuale e razionale».
L’avvio dell’età delle riforme in Lombardia è collegato con l’azione pratica e le solide fondamenta poste ...
Leggi Tutto
FILOSOFI
A. Giuliano
C. Bertelli
1. Età greca e romana. - Il tipo figurativo del filosofo è destinato a rappresentare nell'antichità greca e romana non solo la categoria degli uomini di pensiero, ma [...] ), è possibile in ambiente attico tra la metà e la fine del V sec. a. C. come conseguenza del fermento intellettuale determinato dal pensiero della sofistica.
Al primo ritratto della serie, quello ideale dell'Omero-Epimenide (v.), segue, al principio ...
Leggi Tutto
intellettuale
intellettüale agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo intellectualis; nel sign. 2, sul modello del fr. intellectuel]. – 1. agg. a. Dell’intelletto, che concerne l’intelletto e la sua attività, di solito in contrapp. al sentimento,...
intellettualismo
s. m. [der. di intellettuale]. – 1. Nel linguaggio filos., con accezione generica, ogni concezione che dia particolare valore all’attività conoscitiva dell’intelletto, o subordinando ad essa le altre funzioni mentali, o comunque...